E così non si trattava di una mistificazione. Novemila formazioni frattali e simboliche che arrivano a un diametro di 400 metri: i crop circles - i celebri "cerchi nel grano" - tornano d'attualità. Si stanno moltiplicando. Appaiono a un ritmo crescente, quasi frenetico. I loro disegni sembrano riprodurre mappe stellari e simboli atavici della tradizione umana (dall'albero delle sefirot, alla menorah, allo swastika). Una leggenda metropolitana li spiegava come frutto di una beffa di due pensionati britannici annoiati e bighelloni. "Doug & Dave", i due arzilli vecchietti che avrebbero beffato il mondo intero, non sono più l'inossidabile coppia che se la ghignava ai tempi dell'incredibile ammissione. Dapprima, le verifiche li hanno gettati nel ridicolo. Di fronte a occhi di studiosi e obbiettivi di telecamere nazionali, i due pensionati hanno cercato di riprodurre un crop circle. E' stata una disfatta: disegno irregolare, piante spezzate, insomma una patetica resa senza quartiere. Squalificati da questa pubblica ammissione, i due si sono dati ad ammissioni private: hanno riferito di avere ricevuto grano per dire che lavoravano sul grano. Poi, uno dei due è morto, e l'ammissione si è fatta da ufficiosa a ufficiale. E, a questo punto, è intervenuto direttamente il governo del Regno Unito: patentino ritirato ai piloti di aereo o elicottero che sorvolano i misteriosi cerchi nel grano. A infittire il mistero, c'è il fatto che le formazioni geometriche - affascinanti e precise alla perfezione - si stanno moltiplicando, per non parlare dell'inspiegabile pittogramma apparso a Chilbolton. E spunta un video amatoriale: per la prima volta viene filmato il momento in cui un crop circle si manifesta...
Equazioni nel grano- 350 formazioni. Serie matematiche, simboli, forse mappe di lontane galassie. Che cosa sono i "cerchi nel grano"? Anzitutto non sono cerchi, bensì disegni armonici molto complessi, di struttura frattale o geometrica estremamente avanzata. Il terreno e le piante (mai spezzate dai disegni) presentano caratteristiche incredibili e mutazioni verificabili alla mano. Ecco una lista completa di FAQ che descrivono - senza dare spiegazioni - l'allucinante fenomeno dei crop circles.
Cosa sono i crop circles?
Sono formazioni geometriche regolari e varianti da forma semplice a complessa, che si manifestano in campi di grano, loglio o erba medica, prevalentemente in Inghilterra (con alcune significative eccezioni), mediante un fenomeno di piegatura e intreccio degli steli.
Qual è l'origine dei crop circles?
L'origine è sconosciuta. Esistono soltanto ipotesi, piuttosto fantasiose, avanzate da esponenti della scienza non ufficiale, la quale si astiene del tutto dalle spiegazioni del fenomeno.
Quali caratteristiche hanno i crop circles per essere distinti da eventuali burle?
Gli steli d'erba sono piegati e intrecciati e mai spezzati (il che accade regolarmente quando si cerca di realizzare un crop circle con tecnologia a noi nota). Le piante presentano alcune mutazioni a cui non è data spiegazione: le pianticelle più giovani muoiono, mentre le piante adulte crescono in maniera abnorme, sviluppandosi nella direzione in cui si sono piegate. Rilevamenti molecolari hanno evidenziato come alcuni cristalli si dispongano perfettamente secondo il disegno dello stesso crop circle.
Quanti crop circles sono apparsi finora?
Circa novemila in tutto il mondo, e prevalentemente in area britannica, con un ritmo crescente a partire dai primi anni Novanta. Il 12 agosto 1972 è stata scattata la prima fotografia a un cerchio nel grano.
Esiste un'evoluzione dei crop circles?
Sì. Essi sono passati da una prima fase, in cui il disegno era generalmente circolare ed estremamente semplice, a una seconda fase in cui i simboli e i disegni presentano una complessità e un'armonia estremamente strutturate. Da questo momento in poi, anziché "cerchi nel grano", si parla di "pittogrammi".
La zona in cui appaiono i crop circles presenta modificazioni ambientali?
Sì. C'è un incremento di radioattività. Inoltre, secondo studi recenti, l'effetto dell'apparizione di un crop circle è paragonabile a quello di un forno a microonde.
La burla da parte dei due pensionati è credibile?
No, per stessa ammissione di uno dei due pensionati, prima di morire. Nel 1991, di fronte alle telecamere della Bbc, i due hanno cercato di riprodurre un crop circle in un campo di grano, con pessimi risultati: figura irregolare, piante spezzate e nessuna delle caratteristiche di mutazione rilevate solitamente in loco. Inoltre, i due si sono dichiarati pubblicamente incapaci di riprodurre i pittogrammi.
E' mai stato ritrovato alcun "apporto" in prossimità di un crop circle?
Sì, in Germania, presso un pittogramma che misurava più di 400m di lunghezza, sono state ritrovate tre placche che riproducevano perfettamente il pittogramma manifestatosi nel campo di grano. La placca più piccola di bronzo, quella media d'argento e quella più grossa d'oro, per un peso di circa 20kg. Le placche sottoposte all'esame del Carbonio 14, sono state datate circa 2 milioni di anni.
L'ipotesi che lega la formazione dei crop circles a fenomeni naturali è da scartare?
E' stata formulata una sola ipotesi del genere, legata alle correnti di plasma aereo. Tale ipotesi è stata abbandonata dal momento in cui hanno iniziato ad apparire i pittogrammi, irrealizzabili secondo i flussi di aria.
Quali sono le più recenti e attendibili tra le ipotesi?
Sarebbero onde sonore a provocare il fenomeno dei crop circles. Ma non se ne specifica né la provenienza né la meccanica con cui verrebbero riprodotti i disegni regolari e geometrici dei pittogrammi.
Il 21 agosto 2001 due nuove formazioni sono apparse a Chilbolton, proprio nei pressi del noto radiotelescopio. I ricercatori accorsi sul luogo hanno subito notato una evidente diferenza con le formazioni "classiche": entrambe erano di forma rettangolare e, cosa ancor più strana, entrambe erano formate da centinaia di "pixels" tondi disposti in modo da formare due evidentissime figure. La prima formazione rappresentava una faccia , come presa da un fotograma di un qualche film, e la seconda (più grande e MOLTO più interessante) rappresentava un diagramma a matrice a suo modo inconfondibile:
Ad una prima occhiata potrebbe non significare niente, ma chi conosce un minimo la storia del SETI ha già capito (ed è rimasto a bocca aperta)…
La figura qui sopra è la rappresentazione grafica del messaggio di Arecibo, inviato verso la costellazione di Ercole dal SETI il 16 Novembre 1974 in occasione dell'innaugurazione del più grande radiotelescopio al mondo. Tale messaggio fu studiato da un'equipe appositamente nominata per dare più informazioni possibili sulla civiltà umana ed al contempo per essere facilmente decodificato da una creatura intelligente.
Il messaggio fu mandato nello spazio sotto forma di 1679 impulsi. L'unico modo di ottenere il numero 1679 è quello di moltiplicare i numeri primi 23 e 73, così una qualunque forma di vita intelligente che avesse ricevuto il messaggio, non avrebbe potuto far altro che rappresentarlo come lo vedete in questa pagina. Il passo successivo consisteva nel rappresentare i primi dieci numeri decimali in base 2, come si vede nella prima sezione del messaggio. Di seguito, sono indicati i numeri atomici degli atomi fondamentali alla vita sulla Terra. Seguono le formule degli zuccheri e le basi del DNA e quindi c'è anche una rappresentazione della sua struttura a doppia Alpha-elica.
Appena sotto questa sezione, è indicata grossomodo la forma umana, la sua altezza media e la popolazione terrestre. Di seguito troviamo un diagramma che rappresenta il sistema solare (con il terzo pianeta, la Terra, in evidenza) ed a chiudere, il telescopio di Arecibo e la sua larghezza. Per le unità di misura si è dovuto ricorrere ad uno stratagemma interessante: il messaggio è stato trasmesso a 2380 MHz, e per quello tutte le misure di lunghezza indicate nel messaggio sono espresse in "lunghezze d'onda". La distanza tra i due apici dell'onda a questa frequenza è ca. 12.6 cm, così i conti sono presto fatti. Es: il telescopio di Arecibo misura in questo caso 2430 lunghezze d'onda. 2430 * 12.6 cm= ca. 306 m.
La somiglianza tra il messaggio e il pittogramma di Chilbolton è impressionante, ma ancora più incredibili sono le lievi differenze!
Le ipotesi che sorgono dopo tali scoperte sono infinite. Bisogna, tuttavia, esaminare un mistero nel mistero: L'originale messaggio di Arecibo venne inviato in modo da essere decodificato da sinistra verso destra. Rappresentando il messaggio in tale modo, la figura risultante sarebbe simmetrica a quella esposta in queste pagine. Dov'è la cosa strana? Quasi tutti i libri che trattano del suddetto messaggio lo rappresentano come se il codice fosse stato decodificato da destra verso sinistra (Come, cioè, è esposto in queste pagine)! Una beffa? Oppure no. Comunque sia, sono già state date diverse interpretazioni al fenomeno, più o meno filosofiche. Due tra queste sono davvero interessanti:
Un messaggio partito dalla Terra - alcuni tra gli studiosi più eminenti dei crop circles credono che si possa trattare di un messaggio lanciato dalla Terra nel futuro (!!!). L'ipotesi è alquanto strana e stona un po' con i nomi di chi l'ha formulata, ma a detta della comunità scientifica, sarebbe una delle più plausibili. Che si tratti di futuro e non di passato o chissacché, sarebbe testimoniato dal fatto che il Sole è più piccolo. In poche parole, l'umanità del futuro avrebbe trovato il modo di comunicare con l'umanità del presente (cioè del loro passato, chiaro no?!), e avrebbe deciso di dare informazioni sull' "attuale" futuro che attende il pianeta: Marte e le lune di Giove colonizzati, una mutazione del DNA dovuta al silicio (probabili impianti alla Jhonny Mnemonic?) ed una popolazione "mondiale" esorbitante (21,3 miliardi di individui…). La strana ipotesi non si esaurisce qui. A dare un ulteriore elemento di riflessione, c'è un'altra particolare coincidenza: con uno dei rari pittogrammi manifestatisi al di fuori dell'Inghilterra (in questo caso quello apparso in Germania nel 1999), sono "apparse" anche tre placche in metallo (una in bronzo, una in argento ed una in oro) del peso di ca. 20 Kg. Queste placche recavano inciso con perfezione maniacale lo stesso pittogramma insieme al quale sono state ritrovate. Un'equipe di scienziati inglesi ed americani ha esaminato le targhe al carbonio 14. Risultato? Sono risultate essere vecchie di 2 milioni di anni! Per l'oro il problema non si pone, visto che la maggior parte del prezioso metallo viene riutilizzato (così come per l'argento); ma il bronzo? 2 milioni di anni fa l'uomo probabilmente nemmeno popolava la Terra! Vi immaginate un primate che forgia una placca di bronzo? Così il problema rimase irrisolto, e questo fino a qualche mese fa. Poi l'ipotesi del messaggio dal futuro prende forma grazie al pittogramma di Chilbolton. Cosa sono, dunque, le targhe? Beh, forse è l'umanità che popolerà la Terra tra 2 milioni di anni ad averle "spedite"…
Un messaggio lanciato da un altro pianeta - Qual è il corpo celeste esterno al sistema solare più vicino alla Terra? Tutti lo sanno. E' Alpha Centauri. 2 anni luce ci separano da questa stella. Questo che significa? Beh, significa semplicemente che la luce emanata da Alpha Centauri arriva sulla Terra 2 anni dopo la sua partenza. Detto questo, è utile esaminare un aspetto del messaggio di Arecibo. E' stato mandato nel 1974 (27 anni fa) verso la costellazione di Ercole, situata a circa 25.000 anni luce dalla Terra. Il messaggio, dunque, avrebbe dovuto viaggiare per almeno 25.000 anni prima di essere ricevuto, e quindi altri 25.000 anni per tornare indietro. Strano che sia già tornato, no? E invece non è così. Il 12 luglio 2001, è stato scoperto dall'osservatorio di Chilbolton (strana coincidenza, vero?) un ammasso di stelle nella direzione della costellazione di ercole a 13 anni luce di distanza dalla Terra! Se il messaggio fosse stato ricevuto da un'ipotetica razza aliena intelligente in quel piccolo ammasso di stelle, sarebbero occorsi 26 anni per riaverlo indietro! Aggiungiamo un anno scarso per la realizzazione di una risposta, immaginiamo un sistema di comunicazione basato su potentissimi emettitori di microonde, e cosa otteniamo? Il pittogramma di Chilbolton. Affascinante…
I misteri non sono finiti. Cosa rappresenta il pittogramma "disegnato" nel messaggio di Chilbolton al posto del radiotelescopio di Arecibo?
Di certo si sa che è un frattale. (Come? Non sapete cos'è un frattale?) La cosa strana è che questo è un frattale la cui regola di formazione è a noi ignota. Si cerca di decifrarla da quando si è manifestato il pittogramma (nel 2000 e proprio a Chilbolton, nello stesso campo dove è apparso il messaggio in esame). Perchè lo stesso, identico pittogramma (o lo stesso identico frattale?) è riportato proprio al posto del radiotelescopio di Arecibo? E qui, non c'è studioso che tenga. Ipotesi su questa strana coincidenza stentano a prender forma, anche perché il dato che sostituisce la larghezza del telescopio di Arecibo nel messaggio omonimo, indica una larghezza smisurata; ben 3000 Km!
E' da anni che i new ager rompono le scatole con spiegazioni paradossali su tutto ciò che appare esotico o inesplicabile. C'è gente convinta che la voglia in testa a Gorbaciov sia la mappa di Atlantide, che razze aliene ci stiano osservando e facciano le moine prima di rivelarsi. Ci hanno sfracassato i didimi con i misteri dell'Area 51, con il finto cadaverino di Roswell, tagliuzzato ad hoc per la platea mondiale. E' garantita una meningite a chiunque. Ce n'è per tutti i gusti: contattisti, meridionali monocigliati afflitti da stimmate, fantarcheologi in cerca di antiche stelle polari, medium che parlano con santi beoti, guru che sorridono anche se uno gli si presenta davanti con la vergine di Norimberga, cristalloterapisti che curano il cancro con due grammi di malachite da mettersi sulla fronte. Figurarsi se sui crop circles non fioriva una letteratura puramente new age. Infatti è fiorita ed è giunta a queste conclusioni.
Gli Ufo - L'ipotesi aliena si diffrange in molte e diverse sottospiegazioni. Negli anni Ottanta, quando i cerchi nel grano erano davvero cerchi, si trattava di "impronte" d'atterraggio di astronavi. C'erano testimoni oculari che asserivano di avere visto con le proprie affidabili pupille un disco volante in prossimità dei campi di grano, come se gli extraterrestri fossero appassionati di corn flakes. Poi, dai cerchi si è passati agli ininterpretabili "pittogrammi". E allora la spiegazione aliena è diventata questa: sono messaggi, mappe stellari impresse sulla terra per guidarci a un contatto con civiltà evolute. In seguito alle isterie da ecosistema alterato, si è anche detto che i crop circles riequilibrerebbero l'energia di Mamma Terra. Generalmente invasi da buonismo metafisico, gli adepti della Nuova Era asseriscono che i messaggi criptati dei crop circles sono frasi da baci Perugina, stracolme d'affetto e di incitamenti al morbido progresso spirituale: gli ufo assomigliano a Rosanna Lambertucci?
Un'altra dimensione? - L'ultima voga dell'ermeneutica dei campi di grano. I crop circles si manifesterebbero con un metafisico "oplà!" da un'ulteriore dimensione. Qualcosa che sta tra Alice nel Paese delle meraviglie e L'isola che non c'è. In questo caso, sarebbe come abitare nelle tasche di Eta Beta.
Simboli verso l'Era dell'Acquario - Capitanati da un esercito di asintattiche centurie che straparlano di nodi di Hartmann e di radioattività, i credenti della Nuova Era si mettono a studiare antiche e sincretiche simbologie. Una religione universale incombe su di noi e ci annuncia una ritrovata età dell'oro. A tutti costoro suggeriamo di fare un giro nei campi dove sono apparsi i pittogrammi: per zappare!
Ciò che è inconfutabile, tuttavia, è che la Scienza non parla e i pittogrammi, davvero, non sembrano opera di tecnologia umana. Suggerimento: la vecchia, buona cautela. Se si devono manifestare, i Superiori Sconosciuti, si manifesteranno...
Due video dividono i seguaci dei vari Cicap nazionali (l'associazione ultrascettica capitanata da raggelanti emuli di Piero Angela, ma in miniatura) e gli entusiasti dei crop circle. Uno dei due video (entrambi VHS) non è stato esaminato dagli esperti americani che, invece, circa il secondo filmato, hanno escluso falsificazioni o interventi esterni. Del primo, quindi, non si conosce il grado di affidabilità. Del secondo, invece, si può dire che si tratta di un filmato autentico.
In entrambi i casi, l'oggetto del discutere è la presenza di piccoli globi luminosi che volteggiano prima, durante e dopo la formazione di un crop circle. E' impressionante, in particolare, il secondo video, quello esaminato per verificare eventuali contraffazioni: si osserva un campo vergine, si nota l'ingresso di due piccole sfere luminose che volteggiano, elastiche, quasi corteggiandosi (nella foto in alto, a sinistra, una delle due sfere appare nel particolare ingrandito). E mentre le due luci compiono questo armonico balletto in aria, le spighe incominciano, piuttosto velocemente, a piegarsi e intrecciarsi. Il disegno del crop circle emerge con una naturalezza e una repentinità sorprendenti. Sullo sfondo si ascoltano le voci delle due persone che stanno impugnando la videocamera: "Amazing! It's amazing!" stupisce uno dei due occasionali operatori. Non gli si può dare torto: il fenomeno è bellissimo.
Il secondo dei due video è stato trasmesso integralmente dalla Bbc, all'interno di un documentario dedicato al fenomeno dei "cerchi nel grano". In coda, l'intervista all'esperto americano che ha escluso che il filmato fosse falsificato.
Riporto, qui sotto, le sequenze del primo video (del secondo ho trovato solo il frame in testa all'articolo, DESZE…), che a oggi sta per venire esaminato dalla medesima équipe che ha lavorato sulla seconda pellicola.
[Modificato da Mr.Kaos 21/07/2003 11.39]