Spinto dalla curiosità mi sono fatto un giretto sui vecchi post di Arbel e dei suoi amici e nemici...non c'ho capito molto...ci sono un paio di casi strani, abbastanza validi, che fanno crollare molto la credibilità di Arbel, subito contestati con le solite affermazioni dei suoi difensori, con le solite polemiche sul credere, sulle prove, sulla logica, con le conseguenti accuse di complotti, sulle verità scomode ecc. ecc., con il risultato che alla fine non si capisce chi cerca di screditare chi...se proprio non si può essere sicuri di niente, la risposta alla fine dovrebbe essere nella ragionevolezza, nell'indifferenza o nella fede di chi ne cerca una...gira, gira, sempre certezze sono, che uno creda nella scienza, nella ragione, nel proprio instinto, nello scetticismo o in che altro, sempre farina del suo sacco è...non basta individuare un modo sbagliato di pensare, per credere di poterli evitare tutti...si può pensare di avere chissà che apertura mentale, ma alla fine, sempre la sotto stiamo, inchiodati nelle nostra mente, giocherellando con la coscienza e l'autoreferenza...
...ma alla fine di tutto, vogliamo lasciare l'ultima parola ai Rettiliani con il loro arrivo/non arrivo? E lasciamo l'ultima parola ai rettiliani
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