Scritto da: badaze 18/08/2004 13.32
Siccome quel fenomeno non è stato visto altrove nel mondo e sempre rimanendo agganciato al mondo fisico deve essere la prova ultima dell'esistenza degli UFO.
Eh no! come han fatto a giungere sin qui? per sostenere questo devi prima dimostrare come esseri intelligenti alieni siano giunti sin qui e spiegare come hanno affrontato l'enorme problema della distanza (e anche della probabilità) per trovarci.
Come ho già detto nel topic sui Crop Circles, non ha alcun senso logico spiegare un mistero con un altro mistero; rifacendo l'esempio che feci là, è come dire "C'è un delitto, A pare non sia stato, B ha un alibi, C pure, allora il colpevole è D che vive a 1000 chilometri di distanza e che non ha alcun modo di sapere dell'esistenza della vittima". Non funziona mica così.
PRIMA si dimostrano che gli Ufo esistano (o meglio: prima si dimostra che astronavi aliene guidati da esseri senzienti si aggirano per il nostro pianeta); POI, una volta stabilita con prove che possono essere falsificate la presenza di questi esseri, ci si può interrogare su quanti fenomeni nel mondo possano essere attribuiti a tali alieni.
Il fatto che l'ipotesi "Ufo" nell'immaginario collettivo moderno (una volta scartati diavoli e streghe medievali e spiriti ottocenteschi che all'epoca la facevano da padrona nelle superstizioni e nelle cause presunte di misteri) sia una spiegazione presa come plausibile, non vuol dire niente. A livello logico, dire che gli UFO hanno dimostrato la loro esistenza facendo ballare il sole a Fatima equivale a dire che il sole l'hanno fatto ballare gli unicorni verdi della foresta Lullapop. Nè più nè meno.