Carissimo Bestionn, bella passeggiata sui sentieri psico-alcolici di Raymond Chandler. Speriamo che a qualcuno faccia venir voglia di leggere i suoi romanzi. Sono solo sette dopotutto (quelli compiuti) e uno più pregevole dell'altro.
Sono d'accordo con te: il Marlowe più riuscito è senza dubbio quello di Robert Mitchum.
Ma ce ne sono stati anche altri, oltre a quelli che hai ricordato.
Quello di Dick Powell che fino ad allora aveva intepretato parti brillanti in film evasivamente musicali e che qui si immerge, dignitosamente, nel noir. "L'ombra del passato", 1944, regia di Edward Dmytrick.
Quello di Robert Montgomery che fece uno strano film tutto in soggettiva. Marlowe, che non si vede quasi mai, è la macchina da presa. "The lady in the lake", 1947, regia dello stesso Montgomery.
Quello di Elliot Gould. "Il lungo addio", 1973, di Robert Altman. Un Marlowe atipico, modernizzato e nevrotizzato. Non un granché. Indimenticabile però il duetto iniziale tra Marlowe e il suo gatto.
L'ultimo, a quanto ne so, è quello di James Caan. "Omicidio a Poodle Springs", 1998, regia di Bob Rafelson, tratto dall'ultimo romanzo incompiuto di Chandler. E' un Marlowe che ha passato la sessantina, si è sposato con una ricca ereditiera, si annoia ai bordi delle piscine hollywooddiane, mette su chili. Poi suona il telefono e gli tocca rimettersi il feltro in testa, la sigaretta in bocca e tutta la sua cinica malinconia sulle spalle.
Oggi Marlowe non esercita più. Los Angeles, la malavita, il delitto, l'hard boiled, il cinema, il sesso. il potere, la sete di denaro, i poliziotti, i giudici, i ghetti, Chinatown, la corruzione e la redenzione, hanno connotati diversi. Il loro poeta oggi si chiama James Ellroy.
Il Marlowe che intepreto io, di sicuro, è il peggiore. La critica lo ha sempre stroncato e il pubblico se ne è sempre andato senza neanche aspettare che finisse il film. La colpa, comunque, è del regista: che è notoriamente un cane e un disgraziato.
Ciao Bestionn, simpatico complice di castronerie. Battiamocela, chè con questi prolissi Ot, se ci beccano i moderatori ci randellano e ci espellono da tutti i forum della repubblica. Poco male, dirai tu, visto che, come certo non ti sarà sfuggito, questa repubblica non è propriamente la Serenissima.
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