Jane e J Lo: nemiche per la pelle

Suocera e nuora in Monster in law

Esce in sala il 6 maggio "Monster in law", film in cui vedremo "affrontarsi" due vere fuoriclasse dello showbiz, Jennifer Lopez e Jane Fonda. Nella finzione scenica le due dive sono feroci nemiche, come solo suocera e nuora sanno essere. La commedia, diretta da Luketic, segna il ritorno sul set di Jane Fonda, 15 anni dopo la sua ultima apparizione nel film "Lettere d'amore", accanto a Bob De Niro.


E' uno scontro tra "Titane", è il caso di dirlo, quello che il film "Monster-in-Law" proporrà agli spettatori. Sarà indubbiamente affascinante vedere rappresentato sul grande schermo l'incontro tra due generazioni di attrici americane, molto diverse tra loro per estrazione sociale, cultura ed età. Da una parte la giovane Jennifer Lopez, "Jenny from the Block", la ragazza del Bronx che si è fatta da sola, affrancandosi da miseria e desolazione ed ergendosi a simbolo della cultura pop dei latino-americani. Dall'altra parte ecco Lady Jane, ex Barbarella, ex pasionaria amica dei vietcong, oggi moglie di Ted Turner, miliardario tycoon della Cnn. Dall'alto dei suoi 67 anni Jane Fonda è un'icona di Hollywood, una pioneria nel mescolare il glamour della Notte degli Oscar e l'impegno contro la guerra in Vietnam.

"Monster in law" racconta la storia della bella Charlotte ‘Charlie’ Cantilini (J Lo), che dopo tante delusioni d'amore, incontra finalmente l'uomo dei sogni, il dottor Kevin Fields (Michael Vartan). Charlie decide di non farsi scappare una simile occasione e di sposare Kevin al più presto. Decisione avventata, presa senza fare i conti con la mamma di lui, la perfida Viola Fields (Fonda) che farà di tutto per mettere i bastoni fra le ruote alla coppia e ostacolare il matrimonio. Con l'aiuto della zelante assistente Ruby (Wanda Sykes), Viola sembra avere la meglio, finchè...



Per l'ex Barbarella di Hollywood, vincitrice di due premi Oscar, il ritorno sulla scena è segnato anche dalla pubblicazione di un'attesissima e scottante autobiografia. L'attrice sarà in primavera su tutti gli schermi tv anche per presentare "La mia vita, finora". L'autobiografia di Jane è ancora top secret. Si sa solo che la figlia di Henry Fonda dividerà la sua vita "finora" in tre atti: l'infanzia segnata dalla malattia mentale e dal suicidio della madre Frances Seymour, poi i primi film e il matrimonio con il regista Roger Vadim nel primo atto; la fase dell'attivismo politico in Vietnam al fianco del secondo marito Tom Hayden e a Hollywood con film come 'Klute' e 'Tornando a casa' nel secondo; mentre nel terzo atto Jane analizzerà "il suo nuovo impegno per una vita vissuta con coscienza fino in fondo" per ispirare altri che possano imparare dalle sue esperienze.

Anche per Jennifer Lopez la commedia con Jane Fonda rappresenta un'ottima occasione per riacquistare credito agli occhi del pubblico americano e non, dopo i flop clamorosi dello scorso anno. E' un ottimo momento per la popstar, protagonista dei rotocalchi rosa per le nozze con Marc Anthony (di cui si proclama innamoratissima) e dei magazine musicali, grazie alla pubblicazione del nuovo album, "Rebirth", che a pochi giorni dall'uscita nei negozi ha già raggiunto ottimi risultati di vendita.

E deve essere un momento davvero brillante per la ragazza del Bronx o come altro giustificare la sua improvvisa generosità, raccontata ai giornali proprio dalla troupe del film "Monster in law". Pare, infatti, che al termine delle riprese, J Lo abbia voluto presentare alcuni omaggi ai colleghi: un enorme vaso per il coprotagonista Michael Vartan, un orologio per Jane Fonda, un'antica statua per il regista. Magliette per le parrucchiere, truccatrici e stylist. E a chi si chiedeva il perchè di tanto altruismo, la Lopez rispondeva: "Per dimostrare il mio affetto".