Per le ferite una garza biotech

Aiuta a guarire più in fretta

Che cosa c’è di più sgradevole (e doloroso) di un bendaggio che si “appiccica” alla pelle quando si deve proteggere una ferita? Ora però questa brutta esperienza sembra destinata a diventare un fatto del passato: è stata messa a punto, infatti una speciale garza biotech che non si attacca all’epidermide danneggiata come accade ai comuni tessuti di mussola. Al contrario, aiuta le ferite a rimarginarsi più in fretta.

La nuova garza è frutto del lavoro di un gruppo di bioingegneri associato alla Virginia Commonwealth University di Richmond, negli Stati Uniti, che ha portato a termine con successo uno speciale progetto hightech con l’obiettivo di ottenere materiali in grado di rimarginare in fretta le lesioni. Il nuovo bendaggio è realizzato con fili di fibrinogeno (una sostanza cicatrizzante presente nel sangue) ingegnerizzato, intrecciati proprio come se fossero fibre naturali in modo da produrre impalpabili nanofibre cristalline. "Dai primi anni Ottanta, con l'introduzione nella clinica chirurgica delle fitostimoline - spiega il professor Gary Bowlin, coordinatore dello studio - sono stati sperimentati numerosi medicamenti che devono la propria efficacia alla capacità di indurre la produzione di fibrinogeno. Ma tutti questi preparati, per quanto trattati con opportuni emollienti, risentono della caratteristica delle fasciature di combinarsi con gli essudati prodotti dalla ferita. Al contrario, la struttura a rete che abbiamo elaborato fa sì che la garza si trasformi in una pellicola compatibile con la pelle".

Ma cioè?
La metti su una ferita ma quando la togli non strappa....e per reggersi non è tipo la fitostimoline che è imbevuta del prodotto.....non ho capito

Forse l'anno scorso se n'è parlato sull'Espresso,nn sapevo se fosse già in commercio o no,cmq continuo ad usare il nastro isolante,sarà aniestetico ma kiude 1 meraviglia,è igienico e comodissimo
Certo bisogna stare attento ai lavaggi