Pro Evolution fa pokerissimo

Grande ritorno del calcistico più amato

Tra le poche certezze della vita, una è la sicurezza che ottobre, con il ritorno dell'ora solare e del brutto tempo, porti anche in dote un nuovo capitolo di quello che è incontestabilmente il gioco più venduto e amato in Italia: Pro Evolution Soccer. Puntuale il 2005 ha portato il quinto capitolo con il solito carico di migliorie che, anno dopo anno, fanno strabuzzare gli occhi agli amanti del gioco che credevano di aver già visto il meglio nel capitolo precedente.

Per i pochi che non avessero mai visto una versione di Pro Evolution, basti sapere che siamo di fronte alla vera simulazione del calcio. Più che un gioco sulla palla rotonda, infatti, il prodotto della Konami riesce a cogliere in pieno lo spirito dello sport, compresi i suoi tempi apparentemente morti fatti di scontri fisici a centrocampo, duelli rusticani in mezzo all'aera, sovrapposizioni e movimenti a tagliare le difese avversarie. E questo quinto episodio è tutto questo e molto ancora.

Rispetto al quattro le innovazioni sono sempre apparentemente minime, eppure così sostanziali. Se il menù e le varie modalità non hanno subito variazioni e la master league, un campionato da disputare con una squadra inzialmente scarsissima e da potenziare con nuovi acquisti anno per anno, resta sempre il cuore del gioco in singolo, è in campo che si notano le differenze. Per prima cosa la grafica è ulteriormente migliorata e non faticherete a riconoscere i vostri beniamini. Non solo nelle fattezze fisiche, perfettamente riprodotte, ma anche nei movimenti. Vedere i numeri di Ronaldinho è come guardare un dvd con le sue prodezze e lo stesso si può dire per altri campioni: la rincorsa di Roberto Carlos, la scivolata di Maldini, le capriole di Martins, le finte di Ibrahimovic, i cross di Beckham. Appena impugnato il joypad, poi, il giocatore si accorge subito che qualcosa è cambiato. i movimenti sono più fluidi, i campi più grandi, il controllo di palla ancora più accurato. I passaggi sono molto più realistici, così come i rimpalli, questa volta numerosi. Segnare è davvero difficile, come in un partita vera. Ma con i movimenti giusti, i palloni in profondità, i tagli di campo, i lanci sulle fasce è possibile aggirare le difese avversarie e fare gol. Senza dimenticare che le punizioni sono adesso davvero un'arma in più, visto che adesso centrare la porta non è impossibile, soprattutto con certi giocatori.

I momenti migliori di Pro Evolution 5, comunque, restano le sfide con gli amici, tutti riuniti davanti alla console a punzecchiarsi ad ogni azione. E il multiplayer è ancora migliorato: questa volta si potrà giocare online anche sulla PlayStation 2, anche se il servizio Xbox Live resta preferibile per velocità e accuratezza. Rispetto allo scorso anno, inoltre, si può giocare anche due contro due per sfide davvero appassionanti e talvolta comiche. Non c'è niente da dire: ancora una volta la Konami ha dimostrato di non voler dormire sugli allori di una serie che anche senza innovazioni venderebbe moltissime copie, ma ha voluto regalare al suo pubblico un altro anno di grande calcio. Digitale, ovviamente.

Gian Luca Rocco

PRO EVOLUTION SOCCER 5
Genere: simulazione di calcio
Piattaforme: Ps2, Xbox, Pc, Psp
Prezzo: dai 64,99 euro in su