medici obiettori di coscienza

Sull'espresso di questa settimana, c'è un articolo molto interessante riguardante gli aborti e le mille difficoltà che devono superare le donne che hanno deciso di ricorrere all'IVG.
Più che sui problemi etici della questione, si pone l'accento sul dilagare, nei nostri ospedali, di medici obiettori di coscienza che attuano un vero e proprio boicottaggio nei confronti delle donne e dei medici che decidono comunque di praticare questi interventi.

Addirittura, in un paese nel trevigiano mi sembra (non ho vicino l'articolo), l'intero staff medico è obiettore di coscienza e vengono quindi pagati medici esterni che si recano in ospedale a cadenze settimanali per praticare gli aborti.

Da qui le mie domande
è lecito da parte mia, nel momento in cui mi reco da un ginecologo, chiedere se ha deciso di aderire agli obiettori di coscienza?
posso verificare l'eventuale adesione?
cosa posso aspettarmi, in vista di una gravidanza, da un medico che segue questa linea di pensiero?

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Scritto da: °°Bellatrix°° 08/11/2005 11.22
Sull'espresso di questa settimana, c'è un articolo molto interessante riguardante gli aborti e le mille difficoltà che devono superare le donne che hanno deciso di ricorrere all'IVG.
Più che sui problemi etici della questione, si pone l'accento sul dilagare, nei nostri ospedali, di medici obiettori di coscienza che attuano un vero e proprio boicottaggio nei confronti delle donne e dei medici che decidono comunque di praticare questi interventi.

Addirittura, in un paese nel trevigiano mi sembra (non ho vicino l'articolo), l'intero staff medico è obiettore di coscienza e vengono quindi pagati medici esterni che si recano in ospedale a cadenze settimanali per praticare gli aborti.

Da qui le mie domande
è lecito da parte mia, nel momento in cui mi reco da un ginecologo, chiedere se ha deciso di aderire agli obiettori di coscienza?
posso verificare l'eventuale adesione?
cosa posso aspettarmi, in vista di una gravidanza, da un medico che segue questa linea di pensiero?

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Domandare e' certamente lecito, anzi...secondo me dovrebbe essere obbligato a dirtelo. Cmq al max gli chiedi che ti prescriva la "pillola del giorno dopo" e te ne accorgi subito.
Per l'adesione non lo so. Io vicino a casa ho un ospedale(il San Raffaele di Milano) e gia' dal nome puoi capire se prescrivono la suddetta pillola.

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Scritto da: °°Bellatrix°° 08/11/2005 11.22
Sull'espresso di questa settimana, c'è un articolo molto interessante riguardante gli aborti e le mille difficoltà che devono superare le donne che hanno deciso di ricorrere all'IVG.
Più che sui problemi etici della questione, si pone l'accento sul dilagare, nei nostri ospedali, di medici obiettori di coscienza che attuano un vero e proprio boicottaggio nei confronti delle donne e dei medici che decidono comunque di praticare questi interventi.

Addirittura, in un paese nel trevigiano mi sembra (non ho vicino l'articolo), l'intero staff medico è obiettore di coscienza e vengono quindi pagati medici esterni che si recano in ospedale a cadenze settimanali per praticare gli aborti.

Da qui le mie domande
è lecito da parte mia, nel momento in cui mi reco da un ginecologo, chiedere se ha deciso di aderire agli obiettori di coscienza?
posso verificare l'eventuale adesione?
cosa posso aspettarmi, in vista di una gravidanza, da un medico che segue questa linea di pensiero?

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Qst avviene soprattu tto se il 1^rio è obiettore,e certi medici raggiungono livelli di pura cattiveria davvero inimmaginabili

Si è creata una situazione per cui essere obiettori aiuta a far carriera, almeno così sento dire in giro.

Tutto quello che e' inciuciato con la Chiesa aiuta a far carriera...

secondo me, eh!

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Scritto da: SGResu 29/12/2005 21.33
Tutto quello che e' inciuciato con la Chiesa aiuta a far carriera...

secondo me, eh!

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Anke 2° le statistike

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Scritto da: Finestraio 29/12/2005 21.15
Si è creata una situazione per cui essere obiettori aiuta a far carriera, almeno così sento dire in giro.

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è proprio questo il guaio
ora, io ho un ginecologo che sicuramente non è obiettore, infatti lavora privatamente...
ma in previsione di una gravidanza dovrò per forza trovarne uno che poi mi assista in ospedale e non so dove andare a sbattere la testa visto che tutti vantano collaborazioni a "San qua" "Santo la" e via dicendo...
voglio la certezza che mi dicano tutto, anche le cose peggiori

Nn saprei ke dirti,qui da noi,anke nelle clinike private,dove hanno a ke fare con Sant'...vari,viene praticaro l'aborto.
So ke esistono medici obbiettori,ma le strutture qui,garantiscono tutte anke la scelta dell'aborto,cm e' giusto ke sia,da qnd e' stata approvata le legge e da qnd e' legale.

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Scritto da: SGResu 29/12/2005 21.33
Tutto quello che e' inciuciato con la Chiesa aiuta a far carriera...

secondo me, eh!

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Scritto da: °°Bellatrix°° 30/12/2005 11.12


è proprio questo il guaio
ora, io ho un ginecologo che sicuramente non è obiettore, infatti lavora privatamente...
ma in previsione di una gravidanza dovrò per forza trovarne uno che poi mi assista in ospedale e non so dove andare a sbattere la testa visto che tutti vantano collaborazioni a "San qua" "Santo la" e via dicendo...
voglio la certezza che mi dicano tutto, anche le cose peggiori

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Puoi tranquillamente farti seguire dal tuo ginecologo per tutta la durata della gravidanza e poi nelle ultime 4 settimane appoggiarti ad un ginecologo dell'ospedale, magari consigliato dal tuo di fiducia. Qui da noi fanno tutte così (quelle che non partoriscono a Bologna ecc..) non per il discorso che facevi tu, ma perchè il reparto fa cacare e il personale medico è pietoso.
L'importante è che tu abbia un medico veramente bravo e di cui puoi fidarti veramente