è stato solamente un lancio pubblicitario per attirare attenzione su di lui che non si fa per avere sempre più visibilità
ecco la notizia fresca fresca...
Michael in studio dopo l'arresto
Aveva detto: "Il pop è morto"
L'anno scorso aveva annunciato il suo ritiro dalla musica perchè, aveva sostenuto, "il pop è morto". Ma in George Michael qualcosa dev'essere cambiato dopo l'arresto per droga avvenuto sabato notte a Londra. Il cantante, rivale il "Daily Express" si èrecato agli Air Studios di Londra, fondati dal manager dei Beatles George Martin, e utilizzato da star del calibro di U2, Coldplay e Paul McCartney.
Chissà se la popstar ha intenzione di incidere un brano sulla triste vicenda appena vissuta. Un po' come accadde otto anni fa quando George Michael, dopo essere stato arrestato in un bagno pubblico di Los Angeles per atti osceni, scrisse la canzone "Outside", accompagnata da un video-satira su quell'episodio.
Resta il fatto che a pochi giorni dal suo arresto in un'auto a Hyde Park, dove la polizia ha trovato bustine di hascisc, l'ex-Wham si è subito rifugiato in un "habitat" che, evidentemente, lo contiene e lo rassicura: lo studio di registrazione. Dopo aver trascorso una notte in cella l'artista, che tempo fa ammise di soffrire di una dipendenza dalla cannabis, si è detto colpevole di essere stato in possesso di droghe leggere. Quindi, avvicinato da reporter e curiosi all'uscita di casa, George non ha risposto alle domande. Ma il suo ingresso negli Air Studios ha parlato da sè, riattivando le speranze dei fan di rivedere il loro beniamino ancora protagonista, per meriti artistici e non per vicende giudiziarie.
fonte tgcom