loro possono tutto anche uccidere x l'elettrosmog
COMITATO CONTRO L’ELETTROSMOG
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Tel.: 099/7360274– Fax: 099/7353193
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Casella Postale N.2019 TA/10 74100 Taranto
RADIO VATICANA: PREGHIERE CON CONDIMENTO DI ELETTROSMOG
A tutti i cittadini di Cesano (Roma), esposti e sovraesposti in maniera non dovuta e non voluta ai campi elettromagnetici prodotti dagli impianti a copertura mondiale di Radio Vaticana, va tutta la nostra solidarietà e il nostro sostegno per sconfiggere la prepotenza e la tracotanza dell’emittente papale che si nasconde dietro la extra territorialità del Vaticano, invece di riconoscere il diritto del popolo italiano alla difesa della salute dal rischio provocato dal vivere 24 ore su 24 immersi nell’elettrosmog.
La battaglia della gente di Cesano deve diventare la bandiera di tutti movimenti che in Italia si battono contro antenne e tralicci.
E’ giusto che tutti sappiano che Radio Vaticana a Cesano emette Campi Elettromagnetici dal valore di gran lunga superiore ai limiti di legge italiani ma rifiuta il contenzioso consapevole di offendere la gente nella salute e nella dignità.
A questo atteggiamento spregiudicato e impunito, profondamente incoerente rispetto a quei valori professati da una radio dichiarata fuorilegge e inquinante, deve corrispondere una
AZIONE DECISA E CAPILLARE DI BOICOTTAGGIO,
la stessa che potentemente i Comitati di Roma Nord hanno già messo in pratica quando l’emittente del Papa rifiutava qualsiasi tipo di contestazione:
NON METTERE LA FIRMA PER L’8 PER MILLE PER LA CHIESA CATTOLICA
in occasione della prossima dichiarazione dei redditi.
Al Governo Italiano chiediamo di percorrere tutte le strade possibili colpendo l’Emittente in quelli che sono i rami e gli interessi italiani dell’azienda: dalla fornitura di energia elettrica alle frequenze italiane.
Ai tarantini chiediamo coinvolgimento e adesione a questa campagna di boicottaggio.
-Taranto, 7 marzo 2001
PORTAVOCE: MINO BELLANOVA - FABIO DELLA ROCCA
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Radio Vaticana e "Le Iene" di oggi 8/3/2001.
Roma, 8/3/01.
Invitiamo tutti a seguire la trasmissione "LE IENE" di questa sera su ITALIA 1, dopo le ore 20:30, che tratterà il CASO RADIO VATICANA !!!
Saluti.
Raffaele Capone - Coordinamento dei Comitati di Roma Nord e Comuni limitrofi.
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PROCESSO A RADIO VATICANA - 12 MARZO 2001 P.LE CLODIO -
INVITO A TUTTI AULA 1 PAL.B
INVITIAMO TUTTI A ESSERE PRESENTI PRESSO L'AULA 1 PAL. B IL GIORNO LUNEDI 12 MARZO ALLE ORE 9.00 PER LA PRIMA UDIENZA AL PROCESSO DI INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO DI RADIO VATICANA. OCCORRE LA MOBILITAZIONE DI TUTTI PER SOTTOLINEARE LA GRAVE SITUAZIONE DI INCAPACITA' DELLO STATO ITALIANO ALLA TUTELA DEI CITTADINI RESIDENTI A ROMA NORD.
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- Coordinamento dei Comitati di Roma Nord Cittadinanzattiva Roma Nord-Casalotti-Ottavia-Palmarola-Cesano
La Storta-La Cerquetta-Olgiata-Osteria Nuova-Anguillara
c/o Tribunale per i Diritti del Malato via Borgo Santo Spirito 2 00193 Roma tel. 0668808602
COMUNICATO STAMPA 9 MARZO 2001
ELETTROSMOG/
IL PROCESSO A RADIO VATICANA
"Lesioni colpose e omicidio colposo plurimo" : il Coordinamento dei Comitati di Roma Nord chiede ai giudici l’apertura di un altro fascicolo di indagine a carico di Radio Vaticana a seguito dell’acquisizione della valanga di dati sanitari ed epidemiologici.
Un appello al Governo, agli Enti Locali e a tutti i Comitati e le Associazioni italiane perche' si costituiscano parte civile e siano presenti al processo lunedi' prossimo.
Inizia lunedi’ prossimo alle ore 9, aula 1 palazzina B del Tribunale di Roma, il processo per inquinamento elettromagnetico a carico dei responsabili di Radio Vaticana i quali gia' hanno preannunciato il loro rifiuto ad essere giudicati dallo Stato Italiano trincerandosi dietro una pretesa immunita' diplomatica.
Ma in possesso della Procura di Roma non vi sono solo i rilievi eseguiti dalla polizia giudiziaria sulle molestie negli apparati elettrici ed elettronici dei residenti in prossimita' della stazione di Radio Vaticana.
Numerose sono le cartelle cliniche, i dati epidemiologici e a questi si aggiungera' certamente la recente indagine sulla morbilita' per leucemia infantile condotta dall’Osservatorio Epidemiologico regionale del Lazio.
La pretesa immunita' diplomatica della Santa Sede, che tenta di soffocare sul nascere un dibattito processuale, e' un comportamento a nostro avviso gravissimo e contrario ai basilari principi della religione cattolica.
Vista l’importanza del problema che investe il diritto alla salute dei cittadini, oltre che il valore e la qualita' della vita, il Coordinamento dei Comitati di Roma Nord chiede a ogni parte in causa di assumersi le proprie responsabilita':
1.. allo Stato Vaticano di non trincerarsi dietro l’opportunismo dell’extraterritorialita' per eludere un problema che non si puo' piu' occultare;
b.. allo Stato Italiano e agli Enti Locali (Regione Lazio, Provincia e Comune di Roma) di prendere una posizione forte e decisa a tutela dei propri cittadini, sia sul piano diplomatico che sul piano giudiziario;
c.. alle Associazioni, ai Comitati e ai singoli cittadini e ai giornalisti, che si battono nel nostro paese a tutela della Salute e dell’Ambiente, di partecipare attivamente con la costituzione di parte civile e con un’opera capillare di sensibilizzazione dell’opinione pubblica.
il resto qui
premilo
I buoni vannoinvece ioche sonovado dove voglio
Errare è umano, perseverare è cattolico