Rossi: "Questo podio vale oro"

Vale felice del secondo posto: "Ho preso 9 punti ad Hayden, Loris imprendibile". Capirossi: "Grandi Ducati e Bridgstone, più forte non potevo". Melandri: "Ho dovuto accontentarmi"



Per Loris Capirossi un giorno da record, per Valentino Rossi un giorno da spietato cacciatore. Il primo ha migliorato il suo primato di vittorie stagionali nella classe regina, ora l'ha portato a tre. Il secondo ha la preda Nicky Hayden nel mirino: il sorpasso e l'ottavo Mondiale della carriera non sono più un miraggio. Con loro sul podio di Motegi Marco Melandri: grazie a lui la Honda può festeggiare in casa l'ennesimo titolo costruttori malgrado una giornata non proprio memorabile dal punto di vista tecnico.
Onore a tutti e tre, dunque, a cominciare da Capirossi e dalla Ducati che la gara l'hanno dominata. Il campione di Borgo Rivola, con la solita umiltà, ringrazia proprio il team: "Sono stati davvero bravi - ha detto il pilota Ducati a caldo - mi hanno preparato perfettamente la moto. E anche Bridgestone ha fatto delle ottime cose per questa gara, fornendomi una gomma nuova che andava davvero bene. Quando mi hanno avvisato che Valentino stava arrivando ho ricominciato a girare veloce e sono andato via di nuovo. Credo proprio che fosse impossibile andare più forte di così".
Anche Rossi comunque sorride. Il secondo posto abbinato al quinto di Hayden gli dà ancora molte possibilità di vincere ancora il Mondiale: "Sapevo che era una gara importantissima - racconta al termine Rossi, autore del giro più veloce - ce l'ho messa tutta. All'inizio facevo un po' di fatica. Capirossi e Melandri spingevano forte, però sono riuscito a restare con loro. Poi la moto un po' alla volta si è alleggerita e ho cominciato a guidare come mi piace, costantissimo, nelle prove ero mezzo secondo più lento. Ho recuperato altri 9 punti e da -21 vado a -12. Loris era imprendibile, ma questo secondo posto vale oro a due gare dalla fine della stagione".
Melandri invece forse si aspettava qualcosa di più, ma alla fine si è dovuto accontentare: "Sono partito bene - ha detto Marco - ho fatto vedere a Loris che ero lì, poi la mia gomma posteriore ha cominciato a faticare e dovevo entrare in curva forte, mi sono accorto che stavo cominciando a esagerare. Ho provato ad andare a riprenderlo, ma ha cominciato a chiudermi anche l'anteriore. Allora ho pensato, va bene terzo. Piuttosto che andare a fare dei danni". Prossima gara a Estoril (Por) il 15 ottobre.

Sono veramente contento per il podio Italiano, due cose volevo ricordare:
1) Capirossi e la Ducati se non avessero perso punti all'inizio del campionato, ora sarebbero lì a giocarsela con Hayden e Valentino.
2) Valentino ad un certo punto ha provato a "strappare" con un tempone di 1'17''20, ma ha potuto mantenere il tempo solo per un giro, troppo rischioso andare a riprendere un Capirossi indemoniato!!!

sciao belli

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Scritto da: MadMax63 25/09/2006 11.39
Sono veramente contento per il podio Italiano, due cose volevo ricordare:
1) Capirossi e la Ducati se non avessero perso punti all'inizio del campionato, ora sarebbero lì a giocarsela con Hayden e Valentino.
2) Valentino ad un certo punto ha provato a "strappare" con un tempone di 1'17''20, ma ha potuto mantenere il tempo solo per un giro, troppo rischioso andare a riprendere un Capirossi indemoniato!!!

sciao belli

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Parliamo che Capirossi... e cioè la Ducati, starebbe lì a giocarsela con Valentino...
Perchè di Hyden non so perchè lo metti in mezzo.
Lo so in classifica lo vediamo la... ma deve ringraziare solo la costanza di una moto, magnifica, che lui come pilota, francamente, non sa guidare.
Come dire... un Max Biaggi rinnovato
Invece guarda che bestia la nostra Ducati!!! Con un Capirossi, fin'ora, è l'unico ad aver domato.
Valentino... dal canto suo, se non fosse almeno andato a punti in 1 delle 3 gare andate a vuoto, oggi poteva commentare altro in più... rispetto ad una possibile probabilità.

Che bel finale di motomondiale!

Hayden in testa al mondiale non ce l'ha mica messo lo "spirito santo", credo di non insegnarti niente quando dico che i mondiali si vincono anche con la costanza dei risultati, non solo con le vittorie.
D'altro canto c'è chi si esalta nelle rimonte e sa mantenere il sangue freddo consapevole del proprio potenziale (vedi Rossi) e chi raggiunta la vetta della classifica sprofonda nell'ansia da prestazioni, non riuscendo più a fare risultati apprezzabili.
Questo è il caso di Hayden...ma anche di Gibernau e di Biaggi.

sciao bello

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Scritto da: MadMax63 25/09/2006 18.36
Hayden in testa al mondiale non ce l'ha mica messo lo "spirito santo", credo di non insegnarti niente quando dico che i mondiali si vincono anche con la costanza dei risultati, non solo con le vittorie.
D'altro canto c'è chi si esalta nelle rimonte e sa mantenere il sangue freddo consapevole del proprio potenziale (vedi Rossi) e chi raggiunta la vetta della classifica sprofonda nell'ansia da prestazioni, non riuscendo più a fare risultati apprezzabili.
Questo è il caso di Hayden...ma anche di Gibernau e di Biaggi.

sciao bello

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con quella honda arriverei tra i primi 3 pure io eh

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Scritto da: MadMax63 25/09/2006 18.36
Hayden in testa al mondiale non ce l'ha mica messo lo "spirito santo", credo di non insegnarti niente quando dico che i mondiali si vincono anche con la costanza dei risultati, non solo con le vittorie.
D'altro canto c'è chi si esalta nelle rimonte e sa mantenere il sangue freddo consapevole del proprio potenziale (vedi Rossi) e chi raggiunta la vetta della classifica sprofonda nell'ansia da prestazioni, non riuscendo più a fare risultati apprezzabili.
Questo è il caso di Hayden...ma anche di Gibernau e di Biaggi.

sciao bello

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...appunto per quello non reputerei mai Hayden un campione.
Mio modestissimo parere...
Perchè avere la moto più forte del mondiale e non saperla portare alla vittoria è come guidare una Ferrari e schiantarti in un muro per non saperla guidare.
Sti signori che nomini: Hyden, Gibernau e Biaggi... per me so tutti falliti. Spauracchi di campioni... ottimi piloti per carità, ma sicuramente niente a che fare con l'olimpo del campione come possa chiamarsi Rossi, Capirossi... etc...
Inutile dire di quante soddisfazioni dia Rossi: portare un triciclo a vertici del genere, come la Yamaha.
Vedere Capirossi con grosso impegno e spirito di sacrificio riuscire a domare una bestia di moto come la Ducati che se l'avesse guidata per primo Valentino si sarebbe stampato da qualche parte.
E' vero anche che i mondiali si vincono con la costanza... ma Hayden ha solo la costanza di avere una moto buona, non certo la costanza di un pilota campione.

la Honda comunque vada è sempre la moto migliore e sicuramente la più equilibrata, certo è, e siamo d'accordo, che il "manico" vuole dire molto

sciao bello

cmq vada valentino è su 1 altro pianeta, alla sua età sta rischiando veramente di vincere l'8° titolo del mondo, è qualcosa di veramente mostruoso e lo si vede anche da quello che fa durante le gare, veramente un mito

io rosiko al pensiero che a valentino sono scappati 60punti buoni buoni...

Capirossi è un DRAGO....ma vorrei vedere cosa combinerebbe Valentino con una Ducati

sciao belli