Meglio il water della scrivania?

Letto su tgmonline...

Non so se l'avete mai sentito dire, ma periodicamente emerge qualche studio che afferma che il piano della nostra scrivania (e più in particolare oggetti continuamente manipolati, come mouse e tastiere) contengono una quantità esagerata di batteri. Immancabilmente viene fatto un paragone non molto gradevole tra queste periferiche di uso quotidiano e un altro oggetto di uso ancora più comune: il water. Sapevate che la superficie del mouse ospita 3 o 400 volte più batteri dell'asse del cesso?
Naturalmente questi risultati funzionano egregiamente per fare dei titoloni, ma a ben guardare lasciano il tempo che trovano: infatti il "batterio" o microbo è un'entità indefinita (e spesso confusa, o citata a vanvera insieme al diversissimo virus) e la stragrande maggioranza dei microorganismi non sono affatto dannosi per l'uomo. In effetti, questa mi sembra proprio l'ennesima trovata per mandare in paranoia i fanatici dell'igiene (sapete, quelli che: "oddio i germi si moltiplicano nel cestone della biancheria! I miei bambini aaaaaaa") e per vendere oggetti come questo(http://www.iogear.com/main.php?loc=product&Item=GME227RW6&name=Germ%20Free%20Wireless%20Laser%20Mouse), basati su improbabili capacità taumaturgiche(http://www.lewispr.com/us/wire/index.php?news_id=1915). Però bisogna dire che il produttore del mouse è onesto, infatti specifica(http://www.iogear.com/main.php?loc=product&Item=GME227RW6&sec=Features/Benefits#display): "questo dispositivo non può essere usato come medicamento antibiotico o antivirale. Non ingerite il materiale in nessun caso". E per fortuna che ce l'ha detto!