La tragedia del Nanga Parbat

aquilasola, 18/07/2008 17.45:

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Il paracadutismo è uno sport pericoloso: molti lo praticano tranquillamente x tutta la vita e non si torcono un capello. Alcuni ci lasciano la pelle. Malgrado ciò molti iniziano o continuano a praticarlo. Se dovessi vedere uno che sta precipitando perchè il paracadute non gli si apre, al di la di tutte le premesse fatte in precedenza, non riesco ad essere indifferente o a dire: "non me ne sbatte nulla, cazzi suoi; se l'è cercata". Mi angoscerebbe vederlo cadere così come mi angoscia sapere di due poveretti appesi ad un filo a 7000 mt. di quota in condizioni estreme.

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Nella vita mi dispiace se uno muore, ke sia incidente sportivo o meno; ma non mi angoscia, visto ke è una libera scelta preaticare sport estremi e conoscerne i riski!!!!
Mi angoscia molto di più la notizia di bambini ke muoiono di fame, di feriti di guerra. di una bambina malmenata dal padre a Roma a soli 4 anni e operata e ricoverata al Bambin Gesù.
Mi colpisce a livello di ansia e di angoscia di più un innocente, ke muore o viene ferito senza motivo, ke non uno sportivo ke fa qll ke vuole e ke gli piace e ke muore x un incidente.
Qll ke dici è vero gli incidenti capitano e non capitano, ma sai cosa stai facendo e riskiando.