odiolaradio, 21/01/2009 17.00:
ma mettiamo pure che l'industrializzazione, e quindi l'emissione di sostanze nocive, non sia la responsabile dell'aumento delle temperature, fatto sta che negli ultimi 40 anni i malati di cancro sono decuplicati e in città come taranto i casi di tumore alla pelle nei bambini è tre volte superiore alle altre città
Dunque: cerchaimo di essere chiari.
Puoi postare la fonte e lo studio su quel decuplicarsi dei malati di cancro negli ultimi 40 anni?
A me invece risulta questa cosa:
ROMA - Fa più morti di tumore la cattiva alimentazione che non lo smog. Il fatto che in molti siano convinti del contrario è la prova di quanto sia diffusa una cattiva informazione in materia scientifica e ambientale. A sostenerlo è l'oncologo Umberto Veronesi, ex ministro della Sanità del governo dell'Ulivo.
Le percentuali, ha spiegato il professor Veronesi, parlano chiaro: all'inquinamento urbano si possono imputare dall'1 al 4% dei tumori, all'alimentazione ben il 30%, mentre un altro fattore di alto rischio sono le infezioni, cui si fa risalire il 18% dei cancri.
Concludendo sui rischi di cancro, Veronesi ha spiegato che "il 30% dei tumori sono collegati all'alimentazione", e i veri pericoli, più che nei tubi di scappamento delle automobili, sono nascosti "nei preoccupanti livelli di aflatossine e micotossine cancerogene presenti nella polenta e nel latte".
(14 marzo 2005)
Da
Repubblica.it
Giovanni
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L'esperienza è il tipo di insegnante più difficile. Prima ti fa l'esame, e poi ti spiega la lezione. (Oscar Wilde)