Tutti in riga
Lunghe, larghe, sottili o spesse.
Le righe tornano in passerella e invadono anche la casa.
Per vestire i mobili.
Con stile
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Guida ARREDAMENTO&DESIGN 2010-2011
In lungo e in largo. In bianco e nero e con i colori dell’arcobaleno. Sottili e spesse. Le righe tornano in passerella e invadono anche la casa. Con il vantaggio, quando vestono mobili e complementi anziché signore e signorine, di non doversi preoccupare del cosiddetto «effetto meringa», quello secondo cui le righe orizzontali ingrassano - motivo per cui non starebbero bene a tutti i fisici – e quelle verticali slanciano.
Dunque, a casa, liberamente tutti in riga: in salotto e in cucina ma anche in bagno o nella camera da letto. Le proposte sul mercato assecondano ogni tipo di esigenza, non solo di stile ma anche economica. Si passa dai piccoli accessori e complementi che possono cambiare stile alla stanza con un tocco, come il copripiumino Senau della collezione Lacoste Maison, a oggetti più importanti, per prezzo e dimensione ma anche per “durata”, come le piastrelle smaltate e decorate a mano di Franco Pecchioli Ceramica o il pouf rivestito con l’inconfondibile tessuto Gallo.
Righe che passione anche in giardino e sul balcone: per l’esterno Verzelloni ha rivestito Zoe con un tessuto bianco e blu, Missoni ha proposto una sdraio e Bonacina una cabina da spiaggia in stile anni Sessanta.
Infine, come sempre, c’è anche chi “rompe le righe”, proponendone di ogni tipo: storte, a zig zag, circolari o addirittura abbinate ad altre fantasie, dai fiori ai pois. Per una casa che non vuole passare inosservata, adatta ad un’orgogliosa fashion victim.
Nella foto di apertura, runner millerighe di Bossi
Rep