Pedofila, prete condannato:
BOLZANO (4 marzo) - La Curia di Bolzano è irritata per la condanna a un anno e mezzo di carcere inflitta a Siracusa al sacerdote altoatesino Hansjoerg Rigger per possesso di materiale pedopornografico. Lo Stato - sostiene la Curia dopo avere preso visione delle motivazioni della sentenza - non ha rispettato gli obblighi del Concordato. Il sacerdote è accusato possesso di materiale fotografico e di video a fondo pedofilo e pornografico.
«Mentre la Chiesa e la Curia di Bolzano - si legge in una nota - hanno sempre rispettato e rispettano profondamente la giustizia civile e penale, non altrettanto è stato fatto dalla giustizia dello Stato italiano, che non rispettando le norme del Concordato, non ha dato nessuna notizia formale, né preventiva né successiva del procedimento in corso».
La Curia ricorda inoltre che il prete «è stato sempre convinto della sua innocenza e tale si è sempre dichiarato» e afferma «di avere gravissimi e fondati dubbi sulla sussistenza del fatto, tanto da ritenere che la sentenza di condanna sia il risultato di un errore, determinato da una consulenza tecnica superficiale e contraddittoria».
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I buoni vannoinvece ioche sonovado dove voglio
Errare è umano, perseverare è cattolico