CARMINE84
00lunedì 27 febbraio 2006 15:54
Dopo una lunga attesa è finalmente disponibile Black, uno degli sparatutto più attesi di sempre. Nei panni di una squadra speciale che preferisce prima premere il grilletto e poi fare domande, si potranno affrontare libelli adrenalinici di pura azione. Lasciando per una volta da parte l'azione stealth, l'unico comandamento sarà quello di sparare a tutto ciò che si muove.
Il futuro degli sparatutto è nero
Black, distruzione ma con stile
Era atteso come un messia dalla numerosa comunità degli amanti degli sparatutto in prima persona per due, evidenti motivi: i programmatori sono gli stessi della serie di Burnout ed è uno degli ultimi, grandi giochi per le console di ormai vecchia generazione. E Black non delude le attese, grazie ad un'atmosfera da film d'azione, una realizzazione tecnica impeccabile e una pioggia di proiettili e missili che intratterranno il giocatore per ore.
La squadra tattica di Black opera sotto un mantello di completo anonimato per proteggere gli Stati Uniti dalla minaccia che giunge sia dall’esterno sia dall’America stessa. Il gioco è ambientato nell’Est Europa dove i nostri agenti dovranno attraversare ampi spazi aperti e affrontare la claustrofobia di città sotto assedio per catturare un rinnegato. Gli agenti Black non fanno capo a nessuno, potendo così compiere brutali operazioni allo scoperto nelle varie parti del mondo: dal manipolare le forze politiche al controllare i networks dei servizi segreti e militari.
Gli agenti Black sono istruiti nel modo più perfetto possibile nella psicologia di guerra, nelle tattiche di spionaggio e nelle forme di combattimento più letali. Per questo nel gioco non servirà nascondersi nelle ombre o strisciare tra i muri, aspettando il giusto momento per colpire il nemico, ma l'assalto frontale sarà l'unica risposta efficace contro il nemico. Gli armamenti infatti sono i veri protagonisti: un arsenale esplosivo di armi da fuoco mortali ti permetterà radere al suolo intere città. Uno dei punti di forza del gioco, infatti, è quello di poter distruggere praticamente qualsiasi oggetto, che si muova o no. E con stile: magari facendo uscire allo scoperto gli avversari distruggendo parti di edifici, macchine o camion, insomma tutti gli oggetti che possono crollare o esplodere, annientando, così, i nemici all’istante. Il futuro degli sparatutto è nero, ma solo di nome.
BLACK
Piattaforma: Playstation 2 e Xbox
Genere: sparatutto in prima persona
Prezzo: dai 44,90 euro in su