Re:
Scritto da: g 20/03/2007 19.59
Eppoi kicazz è Prosperini?
Prosperini, Assessore Regionale allo Sport, Giovani e Promozione Attività Turistica in Lombardia,
Sui gay: «Non ho niente contro di loro. Convivano pure. Ma l'omosessualità è una devianza. Quindi niente famiglia e niente adozioni. Il gay dichiarato non può essere né insegnante, né militare, né istruttore sportivo. Ha visto il fotomontaggio di Benedetto XVI col dito medio alzato? Ci provino con la faccia di Maometto, se hanno i coglioni. Ecco, qua vien fora el mejo del dotor. Garrotiamoli, ho concluso. Ma non con la garrota di Francisco Franco. Alla maniera degli Apache: cinghia bagnata legata stretta intorno al cranio. Il sole asciuga il laccio umido, il cuoio si ritira, il cervello scoppia»
Sui centri sociali: «Bulk, Transiti, Vittoria... Sentine di ogni male da chiudere col ferro e col fuoco. “Almeno lì dentro possiamo tenerli sotto controllo”, dice il prefetto. Ma l'atto di ripudio della violenza formulato dal Comune mica l'hanno sottoscritto. E intanto la famiglia Cabassi, proprietaria della zona Leoncavallo, sta trattando per farsi dare un'area edificabile altrove, t'è capì? Fossero vecchi senzatetto, li avrebbero già sbattuti fuori»
Sulla droga: «Il ragazzo, fumando, non ha la percezione di farsi del male come quando s'inietta qualcosa con la siringa. Sente che la droga raddoppia la potenza sessuale, facilita i rapporti, toglie la fatica, e così... ciula Marisa dammene dieci pastiglie. Perciò ci vuole il modello Singapore: lo stendi sulla panchetta, ten ten ten, dieci nerbate».
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