Dalla Campania lo Shuttle del futuro

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
CARMINE84
00martedì 17 maggio 2005 16:21
Il progetto sviluppato in Campania

L'aviazione spaziale del futuro potrebbe essere rivoluzionata da un velivolo italiano. E' questa la speranza del Centro di ricerca aerospaziali di Capua (Cira), impegnato nella progettazione e nella realizzazione di uno speciale vettore aereo riutilizzabile e senza pilota. Al centro dell'attenzione della tredicesima conferenza internazionale sui veicoli spaziali e sulle tecnologie ipersoniche, nello specifico l'innovativo sistema ideato dal Cira potrebbe rappresentare la base per la costruzione di uno Shuttle tutto italiano o europeo.

"Si tratta di uno strumento di grandissima rilevanza -ha spiegato il professor Sergio Vetrella, presidente del Cira - e noi siamo uno dei primi Paesi a proiettarsi verso il futuro nel settore dei lanciatori riutilizzabili". Battezzato Usv e sviluppato nel laboratorio campano, nel dettaglio il lanciatore si avvale di un sofisticato sistema di guida, è lungo 8 metri, pesa 1.200 chilogrammi e ha un'apertura alare di 4 metri.

Per quanto riguarda invece le dotazioni di bordo e le capacità di carico, l'Usv può contare su circa 500 sonde interne e uno spazio utile di 50 Kg per esperimenti di terzi. Stando a quanto riferito dal presidente del centro di ricerca campano, il lanciatore riutilizzabile del Cira dovrebbe effettuare il suo primo volo a cavallo tra la fine del 2005 e l'inizio del 2006 (la data è ancora da definire perché dipende da una "finestra atmosferica"). Il luogo scelto per il decollo è il Poligono interforze di Salto di Quirra, in Sardegna. Secondo quanto previsto dai ricercatori, l'Usv verrà prima portato a 24 Km di altitudine da un pallone e verrà poi lanciato per studiarne il comportamento in volo supersonico e transonico.

"Il volo dell'Usv consentirà una crescita di conoscenze molto significative per le grandi e piccole imprese che vi partecipano - ha precisato Vetrella - Noi come Cira, per il futuro guardiamo al volo ad altissima velocità sia nell'atmosfera che nel quarto ambiente, cioè lo spazio". "Gli Usa - ha aggiunto ancora il professore - con l'X43A hanno dato una spinta in avanti in questo settore, perché loro sono già in una fase avanzata, ma noi siamo il secondo Paese al mondo in questo campo e lavoriamo su un progetto veramente unico".

Nel mirino dell'ambizioso centro di ricerca campano c'è soprattutto il vettore che dovrà sostituire lo Shuttle, lanciatore storico che nel 2010 dovrebbe andare in pensione. Il costo dell'operazione Usv è di 179 milioni di euro, con una copertura finanziaria che attualmente ammonta a 86 milioni di euro. Il resto dei finanziamenti dovrebbe servire anche a inserire il progetto Usv nel programma del lanciatore europeo Vega.
g
00martedì 17 maggio 2005 22:21
HAi altre indicazioni? [SM=x39948]
CARMINE84
00martedì 17 maggio 2005 22:26
Re:

Scritto da: g 17/05/2005 22.21
HAi altre indicazioni? [SM=x39948]



x ora no...appena ne sò qualcosa in + lo posto [SM=x39991]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:30.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com