Ma la

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g
00venerdì 21 aprile 2017 09:10
cervogia di Asterix snz bollicine esiste? [SM=x39913]


666 parla di birra con la skiuma,ma l'antica cervogia precedente al luppolo? [SM=x39948]
Diego.Torme
00venerdì 21 aprile 2017 14:31
mi trovo impreparato, evochiamo 666 che ci illumini...ma senza darci fuoco [SM=x39860]
g
00venerdì 21 aprile 2017 17:31
Apro tutte le fines3 così va via l'odore di zolfo [SM=x39884]
666
00sabato 22 aprile 2017 12:48
Le prime birre





Tutankhamun Ale. Una replica autentica della birra bevuta nell'antico Egitto, preparata con il farro dalla birreria Courage nel 1996
Poiché quasi tutti i cereali che contengono certi zuccheri possono andare incontro ad una fermentazione spontanea dovuta a lieviti nell'aria, è possibile che bevande simili alla birra siano state sviluppate indipendentemente in tutto il mondo poco dopo che una tribù o una cultura presero dimestichezza con i cereali. Test chimici condotti su brocche antiche in ceramica hanno rivelato che la birra è stata prodotta per la prima volta circa 7.000 anni fa sul territorio dell'attuale Iran, e che ciò è stata una delle prime opere note di ingegneria biologica in cui è stato impiegato il processo della fermentazione.

Si pensa che in Mesopotamia la traccia più antica di birra sia una tavoletta sumera di 6.000 anni fa che ritrae persone intente a bere una bevanda con cannucce di paglia da un recipiente comune. Una poesia sumera[9] risalente a 3900 anni fa che onora Ninkasi, la divinità patrona della produzione della birra, contiene la più antica ricetta esistente di birra, descrivendo la produzione di birra a partire dall'orzo per mezzo del pane.

« Ninkasi, tu sei colei che cuoce il bappir[10] nel grande forno,

Che mette in ordine le pile di cereali sbucciati,
Tu sei colei che bagna il malto posto sul terreno...

Tu sei colei che tiene con le due mani il grande dolce mosto di malto...

Ninkasi, tu sei colei che versa la birra filtrata del tino di raccolta,
È [come] l'avanzata impetuosa del Tigri e dell'Eufrate »

(Inno a Ninkasi)

La birra viene citata inoltre nell'Epopea di Gilgamesh, in cui viene servita da bere della birra al selvaggio Enkidu[11].

La birra divenne fondamentale per tutte le civiltà classiche dell'antico occidente che coltivavano cereali, compreso l'Egitto, a tal punto che nel 1868 James Death ha proposto la teoria nel suo libro The Beer of the Bible secondo cui la manna dal cielo che Dio ha dato agli Ebrei era una birra a base di pane, simile al porridge, chiamata wusa[12]. L'antropologo moderno Alan Eames sostiene che la "birra è stata la forza trainante che ha spinto gruppi nomadi ad una vita sedentaria... È stato questo forte desiderio di avere materiale per produrre birra che ha portato alla coltivazione, ad insediamenti permanenti e all'agricoltura".[13]

Le conoscenze sulla birra vennero tramandate ai Greci: al riguardo Platone avrebbe scritto che "Deve essere stato un uomo saggio a inventare la birra."

Il 26 novembre 1995[senza fonte] è stato ritrovato, in una necropoli della cultura di Golasecca presso Pombia (NO), un bicchiere d'impasto databile intorno al 560 a.C., collocato ritualmente sopra le ceneri nell'urna, con resti di una probabile birra rossa di gradazione medio-alta. Le particolari condizioni di conservazione della tomba hanno consentito per la prima volta, attraverso le analisi condotte sul residuo anidro conservato nel bicchiere collocato nell'urna cineraria, di individuare con buona probabilità la natura di una bevanda presente come offerta funeraria all'interno di una tomba golasecchiana. L'identificazione della sostanza come birra con luppolo comporterebbe la retrodatazione della birra moderna all'età del ferro ad opera delle popolazioni Liguri[14]

La birra ebbe un'importanza notevole per i primi Romani, ma durante il periodo repubblicano il vino divenne la bevanda alcolica d'elezione; la birra cominciò ad essere considerata una bevanda adatta solamente ai barbari; Tacito scrisse della birra prodotta dalle popolazioni germaniche del tempo con toni dispregiativi. [senza fonte] Anche i Traci sono noti per aver consumato birra (brŷton o brŷtos, secondo fonti greche[7]) fatta a partire dalla segale, sin dal V secolo a.C., come scrive Ellanico di Lesbo nelle sue opere.
666
00sabato 22 aprile 2017 12:49
la cervogia senza schiuma non è cervogia [SM=x39860]


il mio ultimo acquisto... burp [SM=x39860]
mescal°
00sabato 22 aprile 2017 14:45
Re:
666, 22/04/2017 12.48:

Le prime birre





Tutankhamun Ale. Una replica autentica della birra bevuta nell'antico Egitto, preparata con il farro dalla birreria Courage nel 1996
Poiché quasi tutti i cereali che contengono certi zuccheri possono andare incontro ad una fermentazione spontanea dovuta a lieviti nell'aria, è possibile che bevande simili alla birra siano state sviluppate indipendentemente in tutto il mondo poco dopo che una tribù o una cultura presero dimestichezza con i cereali. Test chimici condotti su brocche antiche in ceramica hanno rivelato che la birra è stata prodotta per la prima volta circa 7.000 anni fa sul territorio dell'attuale Iran, e che ciò è stata una delle prime opere note di ingegneria biologica in cui è stato impiegato il processo della fermentazione.

Si pensa che in Mesopotamia la traccia più antica di birra sia una tavoletta sumera di 6.000 anni fa che ritrae persone intente a bere una bevanda con cannucce di paglia da un recipiente comune. Una poesia sumera[9] risalente a 3900 anni fa che onora Ninkasi, la divinità patrona della produzione della birra, contiene la più antica ricetta esistente di birra, descrivendo la produzione di birra a partire dall'orzo per mezzo del pane.

« Ninkasi, tu sei colei che cuoce il bappir[10] nel grande forno,

Che mette in ordine le pile di cereali sbucciati,
Tu sei colei che bagna il malto posto sul terreno...

Tu sei colei che tiene con le due mani il grande dolce mosto di malto...

Ninkasi, tu sei colei che versa la birra filtrata del tino di raccolta,
È [come] l'avanzata impetuosa del Tigri e dell'Eufrate »

(Inno a Ninkasi)

La birra viene citata inoltre nell'Epopea di Gilgamesh, in cui viene servita da bere della birra al selvaggio Enkidu[11].

La birra divenne fondamentale per tutte le civiltà classiche dell'antico occidente che coltivavano cereali, compreso l'Egitto, a tal punto che nel 1868 James Death ha proposto la teoria nel suo libro The Beer of the Bible secondo cui la manna dal cielo che Dio ha dato agli Ebrei era una birra a base di pane, simile al porridge, chiamata wusa[12]. L'antropologo moderno Alan Eames sostiene che la "birra è stata la forza trainante che ha spinto gruppi nomadi ad una vita sedentaria... È stato questo forte desiderio di avere materiale per produrre birra che ha portato alla coltivazione, ad insediamenti permanenti e all'agricoltura".[13]

Le conoscenze sulla birra vennero tramandate ai Greci: al riguardo Platone avrebbe scritto che "Deve essere stato un uomo saggio a inventare la birra."

Il 26 novembre 1995[senza fonte] è stato ritrovato, in una necropoli della cultura di Golasecca presso Pombia (NO), un bicchiere d'impasto databile intorno al 560 a.C., collocato ritualmente sopra le ceneri nell'urna, con resti di una probabile birra rossa di gradazione medio-alta. Le particolari condizioni di conservazione della tomba hanno consentito per la prima volta, attraverso le analisi condotte sul residuo anidro conservato nel bicchiere collocato nell'urna cineraria, di individuare con buona probabilità la natura di una bevanda presente come offerta funeraria all'interno di una tomba golasecchiana. L'identificazione della sostanza come birra con luppolo comporterebbe la retrodatazione della birra moderna all'età del ferro ad opera delle popolazioni Liguri[14]

La birra ebbe un'importanza notevole per i primi Romani, ma durante il periodo repubblicano il vino divenne la bevanda alcolica d'elezione; la birra cominciò ad essere considerata una bevanda adatta solamente ai barbari; Tacito scrisse della birra prodotta dalle popolazioni germaniche del tempo con toni dispregiativi. [senza fonte] Anche i Traci sono noti per aver consumato birra (brŷton o brŷtos, secondo fonti greche[7]) fatta a partire dalla segale, sin dal V secolo a.C., come scrive Ellanico di Lesbo nelle sue opere.






SPACC THE BALLS
00sabato 22 aprile 2017 14:56
MESCAL CHE POSTA UN FUMETTO!!!!!!! [SM=x39915]


La fine è vicina! [SM=x39908] [SM=x40001]

mescal°
00sabato 22 aprile 2017 14:59
Re:
SPACC THE BALLS, 22/04/2017 14.56:

MESCAL CHE POSTA UN FUMETTO!!!!!!! [SM=x39915]


La fine è vicina! [SM=x39908] [SM=x40001]





Guarda che ho gli scaffali pieni di fumetti. [SM=x39897]
SPACC THE BALLS
00sabato 22 aprile 2017 16:26
Re: Re:
mescal°, 22/04/2017 14.59:




Guarda che ho gli scaffali pieni di fumetti. [SM=x39897]

Spero non siano solo manga [SM=x40001]


Lavori in una fumetteria? [SM=x39992]




mescal°
00sabato 22 aprile 2017 16:45
Questi quelli più vicini.
mescal°
00sabato 22 aprile 2017 16:47
Quello supersbucciato è "tutta Mafalda". Ma qui non ho tanta roba.
E molto è in book.
I traslochi han fatto tante vittime. [SM=x40004]
666
00sabato 22 aprile 2017 16:57
pochini, qui un quarto della collezione [SM=x39860]
SPACC THE BALLS
00sabato 22 aprile 2017 16:58
Carucci [SM=x39897] [SM=x39990]


Questo è circa un millesimo di quelli che ho io [SM=x39905]

SPACC THE BALLS
00sabato 22 aprile 2017 16:59
Re:
666, 22/04/2017 16.57:

pochini, qui un quarto della collezione [SM=x39860]

Hai anche Battaglia, il vampirone di Recchioni? [SM=x39905]

Serie carina [SM=x39991]




mescal°
00sabato 22 aprile 2017 17:01
Re:
666, 22/04/2017 16.57:

pochini, qui un quarto della collezione [SM=x39860]




4 traslochi in 10 anni, e vi vorrei vedere. [SM=x39897]
Molti li ho lasciato a mio padre, alcuni venduti, alcuni regalati, alcuni dati alle biblioteche.
Insieme a tanti altri libri. [SM=x40007] [SM=x39950]
666
00sabato 22 aprile 2017 17:07
Re: Re:
SPACC THE BALLS, 22/04/2017 16.59:

Hai anche Battaglia, il vampirone di Recchioni? [SM=x39905]

Serie carina [SM=x39991]








si apprezzato da quando ho letto la storia su padrepiopiopio [SM=x39901]

troppa roba nelle scatole [SM=x39945]
666
00sabato 22 aprile 2017 17:08
Re: Re:
mescal°, 22/04/2017 17.01:




4 traslochi in 10 anni, e vi vorrei vedere. [SM=x39897]
Molti li ho lasciato a mio padre, alcuni venduti, alcuni regalati, alcuni dati alle biblioteche.
Insieme a tanti altri libri. [SM=x40007] [SM=x39950]




[SM=x39943]
g
00sabato 22 aprile 2017 18:43
Re:
mescal°, 22/04/2017 16.47:

Quello supersbucciato è "tutta Mafalda". Ma qui non ho tanta roba.
E molto è in book.
I traslochi han fatto tante vittime. [SM=x40004]

Al mio Supermafalda la colpa è dell'usura [SM=x39859]

Raiden
00sabato 22 aprile 2017 22:27
Collezioni fantastiche, complimenti.
Sono al notebook e mia figlia già dorme, mi metto un promemoria per postarvi una foto dell amia. [SM=x39859]

666
00sabato 22 aprile 2017 23:14
ottimo [SM=x39884]
SPACC THE BALLS
00sabato 22 aprile 2017 23:34
Re:
Raiden il Redentore, 22/04/2017 22.27:

Collezioni fantastiche, complimenti.
Sono al notebook e mia figlia già dorme, mi metto un promemoria per postarvi una foto dell amia. [SM=x39859]


Apro un topic ad hoc in sezione più idonea [SM=x39860] , per gli sboroni delle collezioni di fumetti [SM=x39905]




SPACC THE BALLS
00sabato 22 aprile 2017 23:43
Re: Re:
SPACC THE BALLS, 22/04/2017 23.34:

Apro un topic ad hoc in sezione più idonea [SM=x39860] , per gli sboroni delle collezioni di fumetti [SM=x39905]


Fatto [SM=x39860]

http://vocinelweb.freeforumzone.com/discussione.aspx?idd=11399122&




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