Material girls

Trovandosi a Genova di sabato pomeriggio in agosto ci sono due possibilità:

stare a casa o uscire.

se si esce che si fa?

La città offre tantissimo e quindi si finisce al cinema a vedere cosa?

A parte le solite ipercelebrate rumente nulla e allora ci si infila a vedere "Material Girls", almeno si sa cosa ci si aspetta: il nulla.

E nulla sia.

Triterrima la storia (le ricche che diventano povere e combattono per ritornare ricche).

Le battute sono sempre quelle.

E squittenti le protagoniste, doppiate fra l'altro con vocine che irritano anche l'udito.

Due cose positive Anjelica Huston , è un'attrice vera e si vede.

Brent Spiner , il data di star trek, che fa il cattivo, fa una strana impressione.

Si sopravvive alle solite due orette con l'aria condizionata e le poltrone comode.

Non si possono avere sempre pernici.