Ratzinger contro Harry Potter!

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2, 3
Giovanni89
00mercoledì 13 luglio 2005 21:46
Leggete questo testo [SM=x39858]

"E' un bene che lei illumini la gente su Harry Potter, perche' si tratta di subdole seduzioni, che agiscono inconsciamente distorcendo profondamente la cristianita' nell'anima, prima che possa crescere propriamente". Sono parole scritte il 7 marzo 2003 dall'allora card. Josef Ratzinger, prefetto dell'ex Sant'Uffizio, ad una studiosa tedesca autrice di un volumetto contrario alla saga di Harry Potter. "Molte grazie per la sua lettera del 20 febbraio e per l'informatissimo libro che mi ha inviato nella stessa missiva", esordiva il futuro Papa che suggeriva alla signora Gabriele Kuby di "scrivere direttamente al signor Peter Fleedwood, Pontificio Consiglio di Cultura, piazza San Calisto 16, 00153 Roma, e di inviargli il suo libro". Il sito LifeSiteNews.com ha ottenuto e pubblicato la lettera scritta da Ratzinger un mese dopo che la stampa britannica aveva pubblicato voci secondo le quali Giovanni Paolo II avrebbe approvato e sostenuto i libri sul maghetto.


Non si esagera un pò [SM=x39916]
Sakai
00mercoledì 13 luglio 2005 22:35
ratzinger è fuori come un balcone. Avendo letto harry potter dal primo al quinto volume, ed avendo la maturità di un ragazzo di 23 anni posso affermare che harry potter ha un grande valore pedagogico. Fin dall'inizio la storia mette di fronte al lettore il male contrapposto all'onesta. E fin quì niente di anormale. Ma HP tratta anche di discriminazione, corruzione, abuso di potere... parla di leggi sbagliate, di complotti. Riproduce in piccolo la triste realtà dei nostri giorni. E trova le dovute soluzioni. Ovviamente è un libro per bambini, e c'è la magia che prende il sopravvento. Ma penso sia importantissimo mettere in guardia i bambini da queste cose! Quando ho cominciato a leggere tutta la faccenda dei "mezzosangue" nemmeno mi sono accorto che si parlava di discriminazione, della paura del diverso. Poi ho realizzato e ho capito quanto potesse essere formativo. E questo è solo un esempio...
rasputyn
00mercoledì 13 luglio 2005 23:01
Peccato che non esista più "Index librorum prohibitorum"... altrimenti l'autrice andava a far compagnia a le versioni non cattoliche del nuovo testamento, Boccaccio, Machiavelli, Pietro Aretino, Cesare Beccaria,Honoré de Balzac, Cartesio, Charles Darwin, Daniel Defoe, Alexandre Dumas (padre) e Alexandre Dumas (figlio), Gustave Flaubert, Victor Hugo, Immanuel Kant, Montaigne, Montesquieu, Blaise Pascal, Pierre-Joseph Proudhon, George Sand, Stendhal, Voltaire, Emile Zola, Simone de Beauvoir, André Gide, Jean-Paul Sartre e Alberto Moravia..... insomma... gente di poco conto... [SM=x39989]

Dimenticavo... l'indice è stato abolito solo nel 1965 o 66....
Sakai
00mercoledì 13 luglio 2005 23:34
Se fossi al posto di JK Rowling mi sentirei onorato! [SM=x39859]
g
00mercoledì 13 luglio 2005 23:45
Nn ci scordiamo ke il Generale Nazzinger è stato il capo dell'inquisizione fino al giorno del papato [SM=x39997]
666
00giovedì 14 luglio 2005 08:54
ratzinger VS harry potter

che filmone [SM=x39901]




sarah.74
00giovedì 14 luglio 2005 09:15
Harry Potter nocivo, però non ha scomunicato Milingo e tanto meno i preti pedoflili... l'infanzia al sicuro nelle mani della chiesa[SM=x39904] [SM=x39901]
robbydam
00giovedì 14 luglio 2005 11:50
cacchio ora JK Rowling rischia la vita come Salman Rushdie

[SM=x39890]

ciambellina
00giovedì 14 luglio 2005 12:02
E mamma mia che esagerato [SM=x39886]

Bruciamo in piazza tutti i libri di Harry Potter così che sia da monito [SM=x39860]
666
00giovedì 14 luglio 2005 12:08
poverini hanno nostalgia dei vecchi metodi [SM=x40004]





incisione del XVI secolo, rogo di strega.
aquilasola
00giovedì 14 luglio 2005 18:48
Re:

Scritto da: Giovanni89 13/07/2005 21.46
Leggete questo testo [SM=x39858]

"E' un bene che lei illumini la gente su Harry Potter, perche' si tratta di subdole seduzioni, che agiscono inconsciamente distorcendo profondamente la cristianita' nell'anima, prima che possa crescere propriamente". Sono parole scritte il 7 marzo 2003 dall'allora card. Josef Ratzinger, prefetto dell'ex Sant'Uffizio, ad una studiosa tedesca autrice di un volumetto contrario alla saga di Harry Potter. "Molte grazie per la sua lettera del 20 febbraio e per l'informatissimo libro che mi ha inviato nella stessa missiva", esordiva il futuro Papa che suggeriva alla signora Gabriele Kuby di "scrivere direttamente al signor Peter Fleedwood, Pontificio Consiglio di Cultura, piazza San Calisto 16, 00153 Roma, e di inviargli il suo libro". Il sito LifeSiteNews.com ha ottenuto e pubblicato la lettera scritta da Ratzinger un mese dopo che la stampa britannica aveva pubblicato voci secondo le quali Giovanni Paolo II avrebbe approvato e sostenuto i libri sul maghetto.


Non si esagera un pò [SM=x39916]




Credo che sia ragionevole nonchè corretto da un punto di vista cattolico dire che Ratzinger quando non era ancora papa potesse dire delle grandi fesserie [SM=x39924]
rasputyn
00giovedì 14 luglio 2005 19:04
Re: Re:

Scritto da: aquilasola 14/07/2005 18.48



Credo che sia ragionevole nonchè corretto da un punto di vista cattolico dire che Ratzinger quando non era ancora papa potesse dire delle grandi fesserie [SM=x39924]




Il bello è che se le fesserie le dice adesso, diventano veri e propri dettami religiosi in quanto come papa è diventato infallibile....
aquilasola
00giovedì 14 luglio 2005 19:06
Re: Re: Re:

Scritto da: rasputyn 14/07/2005 19.04



Il bello è che se le fesserie le dice adesso, diventano veri e propri dettami religiosi in quanto come papa è diventato infallibile....




Credo che lo sia diventato solo sulle questioni teologiche o mi sbaglio?
rasputyn
00giovedì 14 luglio 2005 19:13
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: aquilasola 14/07/2005 19.06



Credo che lo sia diventato solo sulle questioni teologiche o mi sbaglio?




Bella domanda... non ero presente all'elezione per poterlo dire... [SM=x39991]
Rimane sempre il problema che se la diceva oggi quella frase diventava un dettame religioso.... [SM=x39989]
aquilasola
00giovedì 14 luglio 2005 19:49
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: rasputyn 14/07/2005 19.13



Bella domanda... non ero presente all'elezione per poterlo dire... [SM=x39991]





C'è scritto da qualche parte credo che lo sia in materia di fede e di morale ma non son sicuro [SM=x39998]


Scritto da: rasputyn 14/07/2005 19.13


Rimane sempre il problema che se la diceva oggi quella frase diventava un dettame religioso.... [SM=x39989]



Ma magari nel frattempo ha letto il libro e forse gli è anche piaciuto
aquilasola
00giovedì 14 luglio 2005 19:52
Ecco qua:

890 La missione del Magistero è legata al carattere definitivo dell'Alleanza che Dio in Cristo ha stretto con il suo popolo; deve salvaguardarlo dalle deviazioni e dai cedimenti, e garantirgli la possibilità oggettiva di professare senza errore l'autentica fede. Il compito pastorale del Magistero è quindi ordinato a vigilare affinché il popolo di Dio rimanga nella verità che libera. Per compiere questo servizio, Cristo ha dotato i Pastori del carisma dell'infallibilità in materia di fede e di costumi. L'esercizio di questo carisma può avere parecchie modalità.

891 « Di questa infallibilità il Romano Pontefice, capo del Collegio dei Vescovi, fruisce in virtù del suo ufficio, quando, quale supremo Pastore e Dottore di tutti i fedeli, che conferma nella fede i suoi fratelli, proclama con un atto definitivo una dottrina riguardante la fede o la morale. [...] L'infallibilità promessa alla Chiesa risiede pure nel Corpo episcopale, quando questi esercita il supremo Magistero col Successore di Pietro » soprattutto in un Concilio Ecumenico.422 Quando la Chiesa, mediante il suo Magistero supremo, propone qualche cosa « da credere come rivelato da Dio »423 e come insegnamento di Cristo, « a tali definizioni si deve aderire con l'ossequio della fede ».424 Tale infallibilità abbraccia l'intero deposito della rivelazione divina.425
rasputyn
00venerdì 15 luglio 2005 08:30
Re:

Scritto da: aquilasola 14/07/2005 19.52
Ecco qua:

890 La missione del Magistero è legata al carattere definitivo dell'Alleanza che Dio in Cristo ha stretto con il suo popolo; deve salvaguardarlo dalle deviazioni e dai cedimenti, e garantirgli la possibilità oggettiva di professare senza errore l'autentica fede. Il compito pastorale del Magistero è quindi ordinato a vigilare affinché il popolo di Dio rimanga nella verità che libera. Per compiere questo servizio, Cristo ha dotato i Pastori del carisma dell'infallibilità in materia di fede e di costumi. L'esercizio di questo carisma può avere parecchie modalità.

891 « Di questa infallibilità il Romano Pontefice, capo del Collegio dei Vescovi, fruisce in virtù del suo ufficio, quando, quale supremo Pastore e Dottore di tutti i fedeli, che conferma nella fede i suoi fratelli, proclama con un atto definitivo una dottrina riguardante la fede o la morale. [...] L'infallibilità promessa alla Chiesa risiede pure nel Corpo episcopale, quando questi esercita il supremo Magistero col Successore di Pietro » soprattutto in un Concilio Ecumenico.422 Quando la Chiesa, mediante il suo Magistero supremo, propone qualche cosa « da credere come rivelato da Dio »423 e come insegnamento di Cristo, « a tali definizioni si deve aderire con l'ossequio della fede ».424 Tale infallibilità abbraccia l'intero deposito della rivelazione divina.425



Che lo dicano non lo metto in dubbio... ma tra teoria e pratica c'e' sempre un abisso... in base a questi articoli anche tutti gli altri papi sono stati eletti per lo stesso motivo... ma alcuni erano imposti da imperatori... altri da amiglie potenti... altri scelti in base a motivi politici contingemti al periodo storico in cui vivevano...
rasputyn
00venerdì 15 luglio 2005 08:31
Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: aquilasola 14/07/2005 19.49


Ma magari nel frattempo ha letto il libro e forse gli è anche piaciuto




O magari vuole ripristinare l'indice sopra citato... [SM=x39989]
Lanerossi
00venerdì 15 luglio 2005 14:48
A me sembra che si sia dato una calmata da quando è diventato papa.
Comunque non mi è mai stato simpatico, pur da cattolico praticante.
Bestionn
00venerdì 15 luglio 2005 16:05
[SM=x39989] Joseph Ratzinger è tra le attuali ed autorevoli se non la più elevata, voce teologica e dottrinale della Chiesa universale. Oggi più di ieri nel suo magistero petrino, dopo il beato predecessore Giovanni Paolo II, Benedetto XVI custodisce al meglio il deposito della Fede cattolica attraverso il suo indiscusso prestigio morale, d’eminente guida apostolica e dottorato pastorale. [SM=x39884]
ciambellina
00venerdì 15 luglio 2005 18:16
Ho sentito dire che nel nuovo libro in uscita Harry si innamorerà di Hermione [SM=x39918]

Tutto ciò è semplicemente immorale [SM=x39860]
sarah.74
00venerdì 15 luglio 2005 18:37
Re:

Scritto da: ciambellina 15/07/2005 18.16
Ho sentito dire che nel nuovo libro in uscita Harry si innamorerà di Hermione [SM=x39918]

Tutto ciò è semplicemente immorale [SM=x39860]



molto [SM=x39860]
666
00venerdì 15 luglio 2005 18:55
e nn vogliamo parlare di questi due esseri?? sono 50 anni che fanno le zozzerie e nn sono sposati, che esempio danno ai giovani [SM=x39942]



ciambellina
00venerdì 15 luglio 2005 18:59
E vabbè, parliamo anche di olivia e Braccio di ferro, c'è anche un bambino (Pisellino.....ke nome [SM=x39905] ) che non si sa di ki è figlio [SM=x39930]

Vergogna [SM=x40005]
666
00venerdì 15 luglio 2005 19:02
ci sono i nipoti di topolino i nipoti di paperino e il nipote di pippo, che nn si sanno dove arrivano [SM=x39860]


vabbè che walt disney è sempre stato accusato di essere satanista [SM=x39903]
sarah.74
00venerdì 15 luglio 2005 23:33
[SM=x39860] e adesso chi lo dice al genio tedesco..



NEGLI USA CON HARRY POTTER BAMBINI ECCELLENTI IN LETTURA

NEW YORK - Negli Stati Uniti l'hanno chiamato l"Effetto Harry Potter': in controtendenza con il declino delle performance scolastiche degli studenti americani, uno studio basato su statistiche del ministero dell'Istruzione ha rivelato che le capacità di lettura dei bambini delle elementari sono decisamente migliorate negli ultimi cinque anni.

Un quarto dei bambini della scuola primaria legge 20 o più pagine al giorno, il doppio della percentuale del 1984, si legge nello studio realizzato paragonando risultati del 1999 a un test amministrato in 28 mila scuole pubbliche e private in tutti e 50 gli stati americani nell'autunno 2003 e la primavera 2004. La Casa Bianca si è immediatamente accaparrata il merito per gli ottimi risultati attribuendolo alla legge varata dall' amministrazione Bush 'No Child Left Behind', nessun bambino sia lasciato indietro: "Sono orgoglioso", ha detto il presidente George W. Bush. "Stiamo facendo qualcosa di giusto", gli ha fatto eco il ministro dell'istruzione Margaret Spelling.

RAGAZZINI LEGGONO MOLTO PIU' DI PRIMA - I ricercatori che hanno elaborato i dati hanno invitato alla prudenza e contestato l'interpretazione governativa dei risultati che sono relativi all'anno scolastico immediatamente successivo all'entrata in vigore della legge. Il quotidiano 'Usa Today' vede un'altra spiegazione parziale del fenomeno: "Un ragazzino di nove anni negli Stati Uniti legge oggi molto di più ogni giorno rispetto al fratello maggiore di 17 anni".

Intanto i fan di 'Harry Potter' attendono oggi con ansia lo scoccare della mezzanotte per l'arrivo nelle librerie di una valanga di copie della sesta puntata della saga del ragazzino- mago.
"La scuola è finita ma non aspettatevi di vedere troppi ragazzini al parco o sulle spiagge questo fine settimana", ha scritto oggi il 'Wall Street Journal' in un editoriale dedicato allo straordinario successo dei libri di J.K. Rowling e del loro impatto che hanno avuto sul ritorno dei ragazzi americani alla lettura.

I primi cinque libri di Harry Potter hanno venduto 270 milioni di copie in 62 lingue: di queste, 103 milioni solo negli Usa. Dell'ultima puntata 'Harry Potter e il principe mezzosangue' la casa editrice americana Scholastic ha stampato oltre 10 milioni di esemplari.

DIETRO OGNI LIBRO UN LETTORE Quel che rende queste cifre ancora più impressionanti è che dietro ogni volume c'é almeno un lettore: l'Effetto Harry Potter, dunque, che un sondaggio condotto in Gran Bretagna ha confermato in parallelo ai risultati dello studio del ministero dell'Istruzione americano. L'84 per cento degli insegnanti britannici sono convinti che Harry abbia contribuito a migliorare il modo con cui i ragazzi si esprimono e scrivono mentre oltre due terzi hanno sostenuto che la serie ha trasformato in lettori persone totalmente disinteressate alla lettura.

Quanto ai ragazzi, il 41 per cento ha detto che Harry Potter ha reso la lettura 'cool' (un fatto di moda), mentre una percentuale analoga ha ammesso di esser pronto a rinunciare al programma televisivo preferito pur di leggere il nuovo libro.



© Copyright ANSA Tutti i diritti riservati 15/07/2005 17:40




[SM=x39860]
PhoeniXXX
00sabato 16 luglio 2005 01:39
Re:

Scritto da: 666 14/07/2005 12.08
poverini hanno nostalgia dei vecchi metodi [SM=x40004]





incisione del XVI secolo, rogo di strega.



sembra contenta però[SM=x39989]
666
00sabato 16 luglio 2005 08:33
con quello che ha pasato durante l'interrogatorio forse il rogo è la cosa minore [SM=x39854]
666
00sabato 16 luglio 2005 08:36
Re:

Scritto da: sarah.74 15/07/2005 23.33
[SM=x39860] e adesso chi lo dice al genio tedesco..



NEGLI USA CON HARRY POTTER BAMBINI ECCELLENTI IN LETTURA

NEW YORK - Negli Stati Uniti l'hanno chiamato l"Effetto Harry Potter': in controtendenza con il declino delle performance scolastiche degli studenti americani, uno studio basato su statistiche del ministero dell'Istruzione ha rivelato che le capacità di lettura dei bambini delle elementari sono decisamente migliorate negli ultimi cinque anni.

Un quarto dei bambini della scuola primaria legge 20 o più pagine al giorno, il doppio della percentuale del 1984, si legge nello studio realizzato paragonando risultati del 1999 a un test amministrato in 28 mila scuole pubbliche e private in tutti e 50 gli stati americani nell'autunno 2003 e la primavera 2004. La Casa Bianca si è immediatamente accaparrata il merito per gli ottimi risultati attribuendolo alla legge varata dall' amministrazione Bush 'No Child Left Behind', nessun bambino sia lasciato indietro: "Sono orgoglioso", ha detto il presidente George W. Bush. "Stiamo facendo qualcosa di giusto", gli ha fatto eco il ministro dell'istruzione Margaret Spelling.

RAGAZZINI LEGGONO MOLTO PIU' DI PRIMA - I ricercatori che hanno elaborato i dati hanno invitato alla prudenza e contestato l'interpretazione governativa dei risultati che sono relativi all'anno scolastico immediatamente successivo all'entrata in vigore della legge. Il quotidiano 'Usa Today' vede un'altra spiegazione parziale del fenomeno: "Un ragazzino di nove anni negli Stati Uniti legge oggi molto di più ogni giorno rispetto al fratello maggiore di 17 anni".

Intanto i fan di 'Harry Potter' attendono oggi con ansia lo scoccare della mezzanotte per l'arrivo nelle librerie di una valanga di copie della sesta puntata della saga del ragazzino- mago.
"La scuola è finita ma non aspettatevi di vedere troppi ragazzini al parco o sulle spiagge questo fine settimana", ha scritto oggi il 'Wall Street Journal' in un editoriale dedicato allo straordinario successo dei libri di J.K. Rowling e del loro impatto che hanno avuto sul ritorno dei ragazzi americani alla lettura.

I primi cinque libri di Harry Potter hanno venduto 270 milioni di copie in 62 lingue: di queste, 103 milioni solo negli Usa. Dell'ultima puntata 'Harry Potter e il principe mezzosangue' la casa editrice americana Scholastic ha stampato oltre 10 milioni di esemplari.

DIETRO OGNI LIBRO UN LETTORE Quel che rende queste cifre ancora più impressionanti è che dietro ogni volume c'é almeno un lettore: l'Effetto Harry Potter, dunque, che un sondaggio condotto in Gran Bretagna ha confermato in parallelo ai risultati dello studio del ministero dell'Istruzione americano. L'84 per cento degli insegnanti britannici sono convinti che Harry abbia contribuito a migliorare il modo con cui i ragazzi si esprimono e scrivono mentre oltre due terzi hanno sostenuto che la serie ha trasformato in lettori persone totalmente disinteressate alla lettura.

Quanto ai ragazzi, il 41 per cento ha detto che Harry Potter ha reso la lettura 'cool' (un fatto di moda), mentre una percentuale analoga ha ammesso di esser pronto a rinunciare al programma televisivo preferito pur di leggere il nuovo libro.



© Copyright ANSA Tutti i diritti riservati 15/07/2005 17:40




[SM=x39860]





maledetti sovversivi
PhoeniXXX
00sabato 16 luglio 2005 10:05
Re:

Scritto da: 666 16/07/2005 8.33
con quello che ha pasato durante l'interrogatorio forse il rogo è la cosa minore [SM=x39854]



però come tocca il signorotto eh[SM=x39901]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:03.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com