Cremonese 0-0 Lecco Cesena 1-1 Legnano Pro Sesto 2-2 Monza Portogruaro 0-0 Padova Verona 0-1 Pergocrema Novara 2-2 Ravenna Spal 2-0 Reggiana Lumezzane 2-2 Samb Pro Patria 3-0 Venezia 1 Pro Patria 41 2 Cesena 41 3 Reggiana 40 4 Spal 37 5 Novara 33 6 Ravenna 32 7 Pergocrema 32 8 Padova 31 9 Cremonese 30 10 Verona 30 11 Lumezzane 29 12 ProSesto 28 13 Portosummaga 27 14 Monza 27 15 Lecco 24 16 Legnano 23 17 Sambenedettese 21 18 Venezia 16
Calcio: Prima Divisione girone A, pareggio per la Pro Patria Indice Ultim'ora MILANO - Pareggio 2-2 in casa con la Cremonese per la Pro Patria capolista nella 24.a giornata della Prima Divisione girone A. Dietro pero' non ne approfitta il Cesena, ko con il Pergocrema. Questi i risultati: Lecco-Monza 1-1 Legnano-Pro Sesto 1-0 Pergocrema-Cesena 1-0 Pro Patria-Cremonese 2-2 Ravenna-Verona 2-0 Reggiana-Novara 0-0 Sambenedettese-Portogruaro 0-0 Spal-Lumezzane 0-1 Venezia-Padova 0-1 Classifica prime posizioni: Pro Patria 42, Cesena e Reggiana 41, Spal 37. (Agr)
Busto Arsizio - Alcune società che vantano crediti non riscossi hanno presentato la richiesta al tribunale di Busto Arsizio Pro Patria, i creditori presentano istanza di fallimento Mentre la Guardia di Finanza continua a lavorare sulla società alcuni creditori si fanno avanti e presentano istanza di fallimento al tribunale di Busto Arsizio per la Pro Patria. Continua la telenovela giudiziario-economico-societario che ormai contraddistingue più dei risultati sportivi la squadra di calcio di Busto Arsizio, ancora nelle mani dell'ormai inviso Giuseppe Zoppo, strangolata dai debiti, assediata dai creditori e indagata dallae Fiamme Gialle mentre nell'ombra si muovono politici e imprenditori nell'estremo tentativo di riprendere in mano le redini del cavallo prima che precipiti nell'abisso. Un quadro che preoccupa, quello del paziente Pro Patria, e che mostra sempre di più i fili scoperti di un giocattolo, come lo ha definito uno dei suoi pupilli Urbano, che ha scaricato le pile e sta cercando ancora se ha quelle di riserva. Le cifre reclamate dai creditori che hanno fatto il passo in tribunale sono consistenti e tutta la documentazione è ora in attesa di essere vagliata dal giudice incaricato che per i primi giorni di aprile aprirà il procedimento. Sul fronte societario, dopo la mossa Tonellotto bocciata a suon di cori dai tifosi e dagli stessi giocatori, il presidente non molla l'osso anche se la Guardia di Finanza, che per il momento non ha ancora iscritto nessuno nel registro degli indagati, continua nel suo lavoro per fare chiarezza sui bilanci in rosso della società. Dal Comune il sindaco Gigi Farioli lavora in silenzio e assicura che si sta facendo il possibile per salvare capra (società) e cavoli (il campionato) tenendo come termine ultimo per la salvezza il 30 aprile. Oltre questa data il futuro è nero, anzi nerissimo.
Finestraio, 27/05/2008 19.20: Yawn, pare che abbia vinto la contrada della Flora (batterica).