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Cosa c'è dopo la morte secondo voi?

Ultimo Aggiornamento: 21/01/2003 21:31
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Beh di libri commerciali no, ma dato che sono socio dell'Associazione SaraS (Associazione senza scopo di lucro, ad offerta volontaria) ho molto materiale su ciò che cerchi, se vuoi posso farti dei copia-incolla.

Poi se vuoi posso mandarti il primo libro di Eugenio Siragusa in cui spiega tantissime cose.

Fammelo sapere, ok? Nel frattempo ti "allego" il testo.

Ciao[SM=x39851]


Reincarnazione: Legge d'evoluzione Cosmica
- Flavio Ciucani e Giorgio Bongiovanni

Intervento di Flavio Ciucani

Buonasera, mi resta un po’ difficile parlare su un podio, di solito i podi vengono dati ai predicatori e ai politici, perché sono quelli abituati a promettere tante cose e poi non fanno mai niente, per cui mi piace più parlare con la gente faccia a faccia e discutere con loro, anche perché mi sembra troppo la presentazione che è stata fatta sul mio conto. Io sono un modesto ricercatore in quanto lo faccio per passione, è una ricerca individuale che mi ha portato un po’ in giro per l’Italia a ricercare cose che ha me piacciono e che voglio condividere un po’ con tutti coloro con i quali sono a contatto, quindi con più gente possibile.

Resta difficile parlare a della gente che viene bombardata continuamente da messaggi dalla televisione, dalla radio, dai mass-media, messaggi cinematografici che non sempre sono positivi e soprattutto non sono veritieri. Mi resta difficile parlare a dei giovani che stasera vedo numerosi in questa sala, che riescono in pochissimo tempo ad apprendere notizie che magari noi abbiamo dovuto studiare e ricercare nei libri. Basta accendere un computer, entrare in Internet e in pochi minuti si hanno notizie da tutto il mondo; a costoro è difficile parlare di nozioni così come le abbiamo sentite questa sera, anche perché non voglio aggiungere nient’altro di nuovo rispetto a quello che è stato detto.

La bellissima presentazione di Giuliano riguardo alla reincarnazione, molto interessante e sintetica, ha detto un po’ tutto quello che si può dire. Mi resta difficile parlare della reincarnazione quando la televisione, che fa notizia, fa sentire il Papa che dice che coloro che credono alla reincarnazione lo fanno perché si illudono di vivere in eterno. Ha sbagliato Giuliano a dire che 2,5 miliardi di persone credono alla reincarnazione: 2,5 miliardi sono soltanto i cinesi. Gli illusi sarebbero 4,5 miliardi su 6! Certo, è difficile parlare di questo perché dietro ad ognuno di noi c’è un educazione, una cultura, una tradizione, una religione soprattutto. Certamente non vengo a dire cos’è la reincarnazione, vengo a dire che bisogna semplicemente ragionare un attimino al di là di quello che è la nostra teologia di educazione. Giuliano ha fatto un piccolo errore storico, quando ha detto che la reincarnazione è stata abolita e condannata. Non è stata ne abolita ne condannata. Perché? Dalle mie piccole cognizioni storiche emerge che il Concilio di Nicea fu fatto per un esigenza politica. L’imperatore Costantino, che secondo la tradizione vinse le battaglie perché mise le croci sui suoi stendardi, aveva la grande necessità di avere dei sudditi uniti ; se avesse avuto dei sudditi disuniti tutta la sua opera politica sarebbe andata in fumo. C’erano tutte le frontiere che premevano: pensate agli extracomunitari di oggi che arrivano con i gommoni, prima avveniva la stessa cosa. Si entrava nell’impero in qualsiasi maniera perché nell’impero si mangiava e fuori no, perché le orde barbariche che arrivavano dalla Russia spingevano tutti questi popoli ai confini romani. Tutto questo è scritto su alcune lettere che Costantino mandò al vescovo di Alessandria con queste precise parole :”SIGNORI, METTETEVI D’ACCORDO; CHE VALE SE UNO CREDE A UNA COSA O AD UN’ALTRA, L’IMPORTANTE È CHE VI METTIATE D’ACCORDO. PENSATE CHE SIA MOLTO IMPORTANTE SE IL PROBLEMA DELLA TRINITÀ È UN FATTO CHE VI DISUNISCE? L’IMPORTANTE È CHE VI METTIATE D’ACCORDO”. Costantino non era Cristiano e quindi non riusciva a capire certe situazioni, a lui interessava soltanto che questa grande verità del Cristianesimo che stava emergendo unisse l’impero; i vescovi venivano eletti direttamente dal popolo, dovevano essere persone sagge, buone, oneste, dovevano essere degni rappresentanti degli apostoli, ed egli pensava di far fare ai vescovi anche i curiali, cioè gli amministratori delle provincie dell’impero, appunto le Curie. Molto spesso così il vescovo era rappresentate dei Cristiani e dell’impero. Costantino riunì il Concilio di Nicea e quando vide che i vescovi non si mettevano d’accordo fu lui a stilare tutto il rapporto di ciò che si doveva e non si doveva credere, lui presiedette il Concilio e mandò in esilio tutti coloro che non sottoscrissero il documento. Si parlava di reincarnazione ? Assolutissimamente no, non esiste una sola parola sulla reincarnazione ! Quindi da dove è uscita questa cosa che durante il Concilio si parlò di reincarnazione ? La verità è che fuori dal Concilio si discusse di un grosso problema che è importante conoscere per capire perché oggi la Chiesa Cattolica non predica la reincarnazione (no non crede). Il vescovo di Alessandria aveva sopportato la prigione e i supplizi perché Cristiano e oltre a essere un eroe all’interno di questo gruppo di cristiani era anche un grandissimo studioso, conosceva greco ed aramaico, aveva studiato i classici greci ed era un grande teologo. Ancora oggi negli studi di teologia si studiano alcuni testi suoi: il suo nome è Origene. Egli è un grandissimo padre della Chiesa, però tra le tante cose da lui teorizzate c’era anche la famosa migrazione delle anime. Il vescovo di Gerusalemme, invidioso della popolarità di Origene, cominciò a perseguitarlo e al di fuori del Concilio di Nicea si parlò anche di lui. Fu proprio il vescovo di Gerusalemme a porre il problema che Origene gli portava via gli studenti, perché parlava di cose astratte tra cui anche la reincarnazione.

Ci fu una votazione in cui si condannavano i dettami di Origene, chiuso. Perché chiuso ? Perché dopo un anno ci fu un altro Concilio di vescovi i quali condannavano la condanna ad Origene. A chi dobbiamo dar retta, al Concilio di Nicea o a quello di Gerusalemme ? Costantino quando stilò i punti d’accordo del Concilio di Nicea non parlò di reincarnazione, anche perché lui non era Cristiano e alla reincarnazione non ci credeva.

Dopo Origene i Cristiani continuarono a credere alla reincarnazione grazie alla scuola di Alessandria, centro intellettuale d’Europa in quel periodo. Ad Alessandria si ritrovavano tutti i culti dell’antichità : il culto di Osiride e di Iside, quello di Mitra. Quest’ultimo risale al famoso Zarathustra : egli era un prete della Mesopotamia che organizzò una religione la quale credeva alla reincarnazione, che credeva alla venuta di un salvatore che doveva salvare e giudicare l’umanità portandola, attraverso delle esperienze, a passare un purgatorio che era la vita terrena ; una volta passato questo purgatorio avrebbe avuto una vita celestiale, paradisiaca. Questo vi fa capire anche perché Matteo è l’unico personaggio dei vangeli che racconta dei magi che arrivano a Betlemme ad adorare Gesù come salvatore. I sacerdoti di Zarathustra si chiamavano Magi. Questo ve lo ha mai detto nessuno ? No ! Bene è questa l’informazione che ci danno.

Gli Ebrei, i Greci, gli Alessandrini, tutti credevano alla reincarnazione. Il Cristianesimo nasce in quell’ambiente e sembrerebbe strano se non credesse alla reincarnazione. Dalla Bibbia, dalle affermazioni di Gesù e degli apostoli, si capisce che credevano alla reincarnazione. Se un tibetano viene in Europa ci definisce Cristiani, non cattolici, ortodossi, testimoni di Geova: questo significa che all’interno del cristianesimo esistono tante religioni. La stessa cosa era all’interno degli ebrei dove c’erano gli esseni, e la religione era conosciuta come religione dei giusti : essi non mangiavano carne e il giorno di Pasqua non seguivano la tradizione di mangiare l’agnello senza spezzarne le ossa, tradizione lasciata dai tempi di Mosè. Essi credevano alla reincarnazione e ai Sefirot, esseri che non esistevano sulla Terra ma che erano nel cielo e che erano messaggeri di Dio. Gli Esseni festeggiavano la Pasqua con erbe amare, vino e pane : questo non vi ricorda niente ? L’Eucarestia è una celebrazione prettamente essena e non ebraica, ma esseno vuol dire anche ebraico come cattolico o protestante vuol dire cristiano. Parlare di Cristianesimo come una forma esistente e preesistente è naturale, storicamente provabile, esso nasce con l’idea della reincarnazione. Il problema vero si pone nel XIII° secolo : la Chiesa era oramai diventata, come diceva Savonarola, prostituta, e per aver detto questo è stato bruciato ! Si pensava più ai problemi sociali, economici, all’assetto terreno più che a quello spirituale. Proprio in quel periodo nasce un fortissimo movimento di ricerca in Europa, ricerca del Cristianesimo originario. Pensate a Pietro Valdo che vende tutti i suoi averi, li dà ai poveri e comincia una predicazione sulla povertà della Chiesa : è stato perseguitato fino a rifugiarsi nelle valli alpine altrimenti avrebbero ucciso lui e i suoi seguaci : i valdesi esistono ancora oggi. Pensate a Francesco d’Assisi che per farsi credere dai suoi seguaci gli sono venute le stimmate, altrimenti avrebbero cambiato la costituzione del movimento, perché considerata troppo rigida. Questi ed altri credevano tutti alla reincarnazione.

Francesco come ve lo hanno raccontato non è vero : quando dice sorella acqua lo sottolinea, intende una cosa viva come fratello Sole, fratello Fuoco, dice fratello ! Sua madre veniva dalla Francia, zona di Carcasson (sud della Francia). Lei credeva a una Terra viva, che il fuoco era un elemento della Terra, che l’aria era un elemento dell’universo e che gli animali erano i nostri fratelli. Vi ricordate quando si è convertito sentendo il vangelo, che veniva letto in latino, lingua conosciuta solo in ambiente ecclesiastico; lui chiedeva cose sul vangelo perché lo aveva imparato dalla madre, che veniva dall’unico paese in Europa che aveva tradotto il vangelo in lingua popolare, in lingua DOC. Questo vangelo è stato bruciato come lo sono stati tutti coloro che credevano a queste cose : Carcasson, 10.000 abitanti, completamente distrutto come altre città, per ordine di Innocenzo III.

Innocenzo III fece piazza pulita di tutti coloro che dicevano che era possibile vivere il vangelo in fraternità. Egli reclutava per questo esercito di sterminio i crociati: aveva incaricato di dirigere quest’esercito l’abate Arnoux, a lui molto fedele. Egli si chiedeva come poteva uccidere donne e bambini senza distinguere cattolici ed eretici. La risposta è scritta in tutti i libri, tranne quelli scolastici :”UCCIDETE TUTTI, PERCHÉ POI CI PENSERÀ IDDIO A RICONOSCERE I SUOI”.

Così è stato distrutto un popolo che credeva alla reincarnazione, un’idea che diceva che lo spirito è eterno e il corpo fisico mortale, questa è la verità. In questo periodo nascono due personaggi entrambi fatti santi : uno era San Tommaso d’Aquino, fatto santo perché ha ricostruito la teologia cristiana :“Abbiamo ucciso circa 100 milioni di persone e se non rimettiamo insieme un’idea fondamentale di questa chiesa passiamo per ridicoli nella storia”.

C’è stato un progetto politico per distruggere tutte le idee platoniche che esistevano, si è fatta una teologia a tavolino in cui si è deciso che l’anima viene creata al momento in cui la donna rimane incinta. Vorrei proprio sapere da quale rivelazione, da quale testo sacro, è stata presa questa legge ? Ma non abbiamo detto che lo spirito è eterno : San Paolo dice che nell’uomo esistono tre corpi, spirito, anima e corpo fisico. Quindi o San Paolo è un bugiardo o lo è San Tommaso d’Aquino ! E’ li che si è costituita tutta la nuova religione cattolica, essa è nata nel XIII° secolo.

L’altro personaggio è il teologo e professore universitario San Bonaventura che diventato generale dell’ordine dei Francescani, riscrisse tutta la vita di San Francesco togliendo tutta la parte popolare, lasciando solo la parte spirituale e dicendo che Francesco ha avuto le stimmate perché era tanto buono, santo e devoto a Cristo. Furono eliminate tutte le notizie sulle sue attività in favore dei poveri e contro la Chiesa corrotta. Questo è l’apporto che io voglio dare, un apporto storico contro delle notizie falsificate. La reincarnazione è preesistita fino al 1300 tutti ci credevano, filosofi e teologi teorizzavano su come avveniva, non se esistesse ! Qualche mese fa ho incontrato il primate della chiesa Ortodossa in Italia, vescovo come lo è il Papa, il quale mi ha detto di credere ad un tipo di reincarnazione ; a suo modo ma ci crede. Il Papa invece dice che tutti quelli che ci credono si vogliono illudere di vivere ancora ! Ho parlato con un professore di chimica che studia le differenti caratteristiche vibrazionali di cellule uguali ma provenienti da nature diverse (animale, vegetale, minerale) e i sui studi confermano che l’evoluzione della Terra avviene attraverso la vita, la materia si evolve attraverso l’esperienza. Come dicevano i grandi filosofi d’Alessandria se così in basso come in alto, perché allora non deve fare esperienza lo spirito ?

Io concludo qui, credo di avervi dato degli elementi di ragionamento. Io credo alla reincarnazione, non ve ne ho voluto parlare, ma vi ho parlato di quelle poche cose che ho conosciuto e che ho voluto condividere con voi. Credo che Papa Wojtyla abbia letto una cosa preparata da altri, sarebbe impensabile che lui abbia detto di sua iniziativa che l’uomo che crede alla reincarnazione si illude di vivere in eterno. E’ l’esatto contrario : l’uomo che crede alla reincarnazione è sofferente di vivere questa materialità, crede che lo spirito è eterno, crede nelle alte sfere; come fa ad illudersi di essere eterno se non vede l’ora di raggiungere quelle sfere! E’ l’opposto, Papa Wojtyla, qualcuno ti ha scritto una cosa sbagliata! Chi crede alla reincarnazione crede che l’esperienza lo evolve e non vede l’ora di essere un Essere evoluto capace di pensare liberamente e di essere simile agli angeli.

GRAZIE

Intervento di Giorgio Bongiovanni

GIORGIO: Buonasera, la scorsa settimana il Papa ha confermato pubblicamente che la reincarnazione non esiste, secondo la teologia cattolica esiste solo la resurrezione; noi non siamo d'accordo e abbiamo inviato una lettera in risposta, di cui vi posso accennare il contenuto. Durante la mia esperienza mistica ho ricevuto messaggi da cui emerge che il concetto della reincarnazione nell'evoluzione è basilare; già nel vangelo, anche se non chiaramente, ci sono dei riferimenti sulla reincarnazione nei colloqui di Gesù con Nicodemo, e con gli apostoli, precisamente sulla rinascita degli uomini e sul ritorno del profeta Elia. Vorrei chiedere al Papa e a tutta la Chiesa cosa dobbiamo intendere da questi racconti; se il termine reincarnazione fa tanto scandalo coniamone uno nuovo, purché il concetto rimanga. L'uomo rinasce o per missione o per purificazione, sperimentando i valori opposti che esistono nel mondo materiale con il fine dell'evoluzione, è così che l'uomo si redime. Senza fare nessuna polemica posso dire che la storia ci racconta di come e quando sia stato condannato il concetto della reincarnazione. Ci sarebbe molto da dire e penso che in questo momento i Padri della Chiesa moderna debbano stare attenti a non ritornare all'oscurantismo. Quest'insegnamento non è una dottrina ma credo che sia necessaria come l'acqua per la vita dell'uomo, come il Sole per la vita di tutto. A prescindere che noi crediamo o no alla reincarnazione questa è una necessità indispensabile per l'evoluzione dello spirito e non credo che i miliardi di persone che credono alla reincarnazione siano destinati all'inferno.

DOMANDA: Puoi parlarci dell'importanza della Legge di Causa-effetto nell'Universo?

GIORGIO: La reincarnazione è una conseguenza di questa legge, che equilibra l'Universo riportando tutto all'ordine. Questa legge permette che il Caos torni ad essere Cosmo. Ciò che l'uomo semina, per sua scelta grazie al libero arbitrio, dovrà raccogliere, ma non per vendetta o per chissà quale punizione piena di rancore da parte di Dio; l'uomo sceglie liberamente di manifestare delle cause ed è quindi logico, naturale e indispensabile per la loro comprensione, raccogliere gli effetti di quanto ha seminato. L'umanità in questo momento si trova in una crisi totale di tutti i valori, per capriccio di alcuni potenti che vogliono mostrare i muscoli a un dittatore (questione Irachena); ancora oggi stiamo col fiato sospeso per la paura che da un momento all'altro scoppi una guerra mondiale, che può avere delle conseguenze micidiali a causa di armi batteriologiche e nucleari. Tutto questo è un effetto di una causa che dall'inizio del secolo l'uomo ha generato, basando la società sul potere economico e non sulla saggezza; oggi in sole 36 ore può scoppiare una crisi in grado di coinvolgere il mondo e scatenare una guerra mondiale con milioni di morti. Questa notte stavano per partire 200 missili contro la popolazione irachena, che poteva essere sterminata: tutto ciò per dimostrare la potenza dell'occidente. Questo è un effetto di una causa che abbiamo generato tutti noi e non possiamo non raccoglierlo. Se l'uomo semina odio, potere ed egoismo, per capire che sta sbagliando dovrà subire quanto seminato, così capirà che non dovrà più farlo, e passerà ad una nuova esperienza. Centinaia di esperienze di questo tipo portano al caos e malgrado questo, il Cristo ci ha insegnato che possiamo superare la legge di causa-effetto. Il karma può essere superato dalla legge dell'amore: se l'uomo comprende che l'amore, la tolleranza e la giustizia sono gli unici valori che possono farlo evolvere egli può modificare il suo karma, che altrimenti lo affliggerà per lungo tempo.

DOMANDA: Che relazione c'è fra la tua esperienza e la reincarnazione?

GIORGIO: Io vivo da 9 anni la mia esperienza cominciata a Fatima, che io considero una missione; mi è stato detto che devo portare al mondo il messaggio di Fatima. Forse questa missione è partita migliaia di anni fa e fa parte della legge di causa-effetto. Nelle mie incarnazioni precedenti ho fatto un lavoro spirituale che doveva portare a quello che oggi sto facendo, in quella che credo sia la mia ultima incarnazione. Questa missione sta per compiersi, gran parte del percorso che mi era stato chiesto di fare lo già fatto, ho detto tutto quello che la Madonna mi ha chiesto di dire e adesso continuo l'ultima parte di questa missione, che sto concentrando in viaggi e conferenze nel mondo, ricordando che il tempo è venuto e che il ritorno di Gesù è prossimo; inoltre sto realizzando due riviste che si completano reciprocamente: TERZO MILLENNIO VERSO L'ANTROPOCRAZIA e UFO LA VISITA EXTRATERRESTRE. Io considero che le profezie di questo secolo (Fatima e Garabandal), le profezie dei grandi veggenti tra cui il mio Padre Spirituale Eugenio Siragusa insieme alla presenza di questi esseri che vengono da altri mondi, mi fanno affermare che il ritorno di Gesù sulla Terra e il contatto con le civiltà del cosmo sono i più importanti eventi di tutta la storia dell'umanità e sono già in atto. Il fenomeno UFO, le apparizioni, le lacrimazioni di sangue, le stigmate, i messaggi, le catastrofi, tutto annuncia il ritorno di Gesù che sancirà la nuova Era. Questa è l'ultima parte della mia missione che è iniziata nel passato e che in questa incarnazione devo terminare.

DOMANDA: E' possibile attraverso la regressione ipnotica conoscere le nostre vite precedenti?

GIORGIO: Certamente è un metodo interessante, per scoprire i fatti accaduti al soggetto non solo in questa vita e per comprendere esperienze profonde dimenticate ma conservate nel subconscio; la regressione ipnotica non è comunque la prova che determina quali incarnazioni ha avuto la persona e può essere una pratica pericolosa; deve essere necessariamente applicata da uno specialista preparato che conosca profondamente gli effetti collaterali dell'ipnosi e non si è certi, comunque, che quanto il paziente dice sia verità: possono esserci delle verità! Il subconscio può ricevere dalla psiche delle informazioni non veritiere ma emozionali che alterano le storie, traumatizzandola. La migliore esperienza per conoscere le vite passate è la visione astrale: quando si fanno dei sogni in cui si distinguono tutti i colori viviamo delle esperienze reali, che possono essere riferite al passato, al presente o al futuro. E' più attendibile "il sogno a colori" dell'ipnosi regressiva; questa è molto importante comunque nei casi di rapimento alieno, ma per lo stesso motivo che ho detto prima bisogna stare molto attenti, non sempre il paziente dice la verità.

DOMANDA: Se la gente non cambia cosa accadrà alla Terra, anche in riferimento alle profezie della Madonna per la fine del secolo?

GIORGIO: Io direi se noi non cambiamo! È molto facile dire: "se la gente non cambia", penso che dovremmo dire "cambiamo"; nel momento in cui scopri che stai cambiando, che ti converti, vedi le cose in maniera diversa e inizi a sviluppare la pietà, la generosità, l'altruismo e un fortissimo senso di giustizia perché vedi che nel mondo innocenti soffrono ingiustamente e non ti chiedi più quando la gente cambia. A quel punto ti lasci vivere conoscendo perfettamente che le profezie si avverano se non c'è un cambiamento generale iniziando da te stesso, vivi nella speranza che alla fine qualcosa si può cambiare, che non ci sarà la fine del mondo ma eventualmente un cambiamento di una generazione e anche se sei cosciente che ci saranno delle catastrofi e delle purificazioni, nel momento in cui tu sei cambiato non ti chiudi dentro te stesso, non crei con te stesso una setta, e speri lavorando che visto che sei cambiato tu anche gli altri tuoi fratelli possono cambiare come te e insieme fare un lavoro per migliorare la situazione della vita nel nostro pianeta. Per il resto bisogna avere una grande fede ed affidarsi a Dio, affidarsi a chi ha il potere di giudicare, noi possiamo solo tenere gli occhi aperti e vedere che la situazione è grave; dobbiamo avere una speranza, non si può vivere senza, la speranza è l'ultima a morire. Se non vivi con la speranza e con la forza di lottare per cambiare le cose avviene la morte spirituale, la morte di te stesso.

DOMANDA: Quando la Madonna chiede di pregare cosa intende?

GIORGIO: E' verissimo che nelle apparizioni la Madonna chiede di pregare, lo ha chiesto anche a me nell'89. La preghiera è importantissima per evitare la tentazione, con essa chiedi umilmente al Padre di evitarti la tentazione materiale, che si nasconde giorno per giorno nel mondo della materia. E' comunque soltanto una richiesta per spingere l'uomo all'azione: non può esistere la preghiera senza l'azione; la preghiera priva dell'azione è un inganno al Padre Eterno. La Madonna nelle apparizioni chiede di pregare ma soprattutto chiede di fare le opere, sono le azioni che determinano la qualità spirituale delle persone e non le preghiere.

Per concludere posso dire che questo tempo è il più importante nella storia dell'umanità, perché è tempo di scelta, ognuno di noi dal più piccolo al più grande deve scegliere una causa a favore della vita indipendentemente dalla religione. Certamente più sei vicino ai valori materiali e meno puoi comprendere la profondità spirituale e la trascendenza divina; l'importante comunque è la nostra chiamata individuale ad una scelta, Iddio sta chiamando l'uomo a scegliere se migliorare o no la situazione sulla Terra.

Grazie.

tratto da: I Congressi di SaraS









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grazie,
ora stampo il testo e stasera lo leggo. Molto interessante [SM=x39859]

[SM=x39858]





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La vita non ha niente a che vedere con la morte.....ma la morte influenza molto la vita. Se non sapessimo di dover morire, probabilmente non vivremmo la vita. Si dice che "Dio c'è, se ci credi", così penso che: c'è qualcosa se ci credi... In fondo l'idea dell'aldilà seve a vivere meglio di qua......
Se qualcosa c''è non ci compete...ci competerà come qualcosa che non siamo ora......se non c'è niente, è un peccato...ma forse a volte bisogna essere realisti!!!!
Comunque spero di essere smentita[SM=x39851]))[SM=x39900]
LO SPIRITO LIBERO E' LO SPIRITO CHE NON E' SICURO DI AVERE RAGIONE
14/04/2002 23:44
 
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La morte? Solo apparenza! Muore il corpo, la zavorra, la nostra verà identità, quella immortale, rimane! Ormai si contano a migliaia i casi persone clinicamente morte e ritornate in vita, ma la cosa più incredibile e che tutti, ma proprio tutti, raccontano la medesima esperienza! Persone con classi sociali, razza, cultura, religione completamente diversi ma raccontano ugualmente la medesima cosa.

Una cosa è certa, la cosa più certa che ci possa essere: tutti, nessuno escluso, saprà la verità! Probabilmente ho detto una cosa banale, ma direi che non cè nient'altro da dire.




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Re: grazie,

Scritto da: Morean 01/04/2002 13:18
è molto interessante quello che mi hai scritto.[SM=x39859]
Se non chiedo troppo,avresti delle letture da consigliarmi? Questi argomenti mi incuriosiscono moltissimo. So qualche cosa sul concetto di karma e quindi di debiti karmici. Ma non conosci un qualche libro che potrei leggere o un sito dove trovare informazioni?

[SM=x39858]











Non sono tanto divulgati...però i libbri di Alan Kardec sono stupendi!!
Fidati!!
Lucy*
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Morire è RINASCERE....
......Il mondo dall'inizio dei tempi ha sempre sofferto i cambiamenti ..sempre in cerca di evoluzione,di miglioramenti(nn sempre riusciti,succede lo stesso con lo spirito,ecco a cosa serve la reincarnazione),in tutti i campi possibile....nel vestire...nel comportare...nella medicina...nell'educazione....nelle tradizioni....per fino nelle cose piu superficiali come accociature di capelli (si scrive così? :P).... fin qui ci siamo no?? [SM=x39851]

La morte nn esiste...è un ilusione...esiste la morte della materia..ma qst ci accade qnd siamo pronti a lasciare il mondo fisico..cioè qnd il nst spirito ha deciso che abbiamo finito quello "i motivi" per i quali siamo ritornati,qnd i karma sono stati superati..qnd nn esiste piu legami con la materia...ritorniamo e stccandosi dalla materia il nst spirito prende coscienza di tutto qnt..di tutto quello che gli viene negato durante la vita terrena...perchè in qst vita siamo in cerca di un qualcosa che a volte nemmeno noi sappiamo cosa...ma c'è la sensazione..nn la sentite???
Come se ci fosse un vuoto.....

Qnd qst vuoto nn c'è più...allora è arrivato il momento di riprendere l'evoluzione spirituale.....libero arbitrio... continuare lì con lo stesso livello spirituale o ritornare per migliorare..per nn comettere gli stessi errori??

La morte è l'essenza della vita..della VERA vita...ed io fede..ne son piu che convinta basandomi sulle cose che nessuno mi ha raccontato...le cose che ho vissuto...ho visto...e ho sentito...

un consiglio??

Ogni azione ha una reazione..prima o poi la vivrai...

Non fatte agli altri quello che nn volete per voi stessi!

Un b@ciotto
Lucy*

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16/06/2002 00:23
 
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dunkue, sikkome ke sono un inguaribile hot-timista...

..penso che dopo la morte ci sia un'altra vita e poi cosi' via fino all'infinito...

ogni vita prende molto dalle vite precedenti , e combina assieme le esperienze vissute in queste per creare qualcosa di nuovo ed originale, una specie di evoluzione successiva in cui si rimane sempre se stessi e si conoscono sempre le stesse persone + o -

Potrei fare un'analogia con le opere di uno scrittore o con le canzoni di un'artista, sono sempre diverse, ma in fondo i personaggi ed i temi che li popolano sono sempre gli stessi .

Insomma una VERA PAKKIA !

16/06/2002 02:30
 
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Io vorrei credere davvero a qualcosa dopo la morte,ma vedo solo il vuoto che prima o poi assorbe tutti senza possibilità di scampo[SM=x40007]
"La Morte la si sconta Vivendo"
27/06/2002 22:29
 
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La Morte
La vita va verso la morte, la morte va verso la vita. Tutto muta, tranne la Legge che istruisce l’Eternità del Creato attraverso il mutamento che determina l’evoluzione di tutto ciò che serve l’Immortalità dello Spirito Creativo. Tutto è oggi e tutto sarà domani. Il domani sarà diverso, ma sarà sempre il tutto d’ieri con nuove forme, nuovi colori, nuova linfa, nuova coscienza, nuova vita, nuova opera. La morte ha spinto la vita su nuovi e più luminosi sentieri perché sia sempre più consapevole di essere soffio di Eterna Verità nella Luce di Dio. La vera vita che emerge dalla morte, spogliandola dagli atti materiali, diviene reale ed esiste consapevole di essere una sola cosa con la Grande Vita del Cosmo. La morte è una grande e generosa amica. La morte è la Genitrice della Vera Vita.


EUGENIO SIRAGUSA




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Re:

Scritto da: Zarbon20 27/06/2002 23:29
Io vorrei credere davvero a qualcosa dopo la morte,ma vedo solo il vuoto che prima o poi assorbe tutti senza possibilità di scampo[SM=x40007]
"La Morte la si sconta Vivendo"



Supponiamo che ci sia qualcosa dopo la morte... Se non ci credevi, avrai una buona notizia.
Supponiamo che non ci sia nulla dopo la morte... Che tu ci creda o no non cambia nulla.

Quindi non temere.
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qui ci sta bene la frase nella mia firma!
"la morte di sconta vivendo!"
ed è proprio vero[SM=x39895]
"Le forze occulte che possono anche condizionare i vostri pensieri e avere presa sul vostro astrale, possono essere controllate e rese incapaci di agire se vi predisporrete ad una vibrazione spirituale pulita. L’arte sottile delle forze avverse punta a far emergere turbamenti psicofisici, l’esaltazione delle sensazioni emergenti dal subconscio, l’acceso desiderio di entrare in contatto con l’occulto o l’inconoscibile. Il male fa presa sulla materia corrotta."
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zarbon, quella firma NON è tua ma di Eugenio Siragusa, quindi cerca di firmarla come tale, intesi?[SM=x39851]

Bella Badaze, così ti voglio, chiaro e deciso![SM=x39854] [SM=x39872]



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Re: La scommessa....

Scritto da: Donia 20/03/2002 13:43
Io sono sempre più convinta che non ci sia assolutamente nulla...[SM=x39943]
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Donia|e-mail |Sms
....Voci nel Web....



Ho cercato di leggere un po' di tutto quello che avete scritto qui...inutile, fa troppo caldo, fuma la testa[SM=x39933]
E come spiegarvelo il perché io "sento" che non finisce qui la vita? Potrei citarvi anche io sogni di trapassati e pseudo-visioni, ma sono consapevole che bisogna andarci cauti nell'interpretazione di certi fenomeni, in quanto non credo che conosciamo ancora a fondo tutte le potenzialità della mente umana e quindi cosa può rendermi sicura che si tratti di un fenomeno esterno a me stessa o prodotto da una mia facoltà?
Questa sezione del forum è molto interessante, penso che leggerò e forse avrò materiale per parteciparvi[SM=x39851]
ma sono una persona molto semplice e molto pigra...
Tuttavia, sul tema c'è o non c'è una vita dopo la vita...solo a leggere il titolo mi è venuto in mente Pascal. Era uno scienziato, dopo tutto. Tra l'altro è l'autore di quella famigerata frase "il cuore ha le sue ragioni che la ragione ignora" che tiriamo in ballo tutte le volte che vogliamo giustificare certi nostri comportamenti in campo amoroso e invece lui l'ha usata per convincere il secolo dei Lumi dell'esistenza di Dio[SM=x39897] ....
Pascal, dicevo...ecco: lui diceva che si tratta di una scommessa. Va bene, niente di razionale può convincervi della vita oltre la vita e tuttavia se si deve fare una scommessa su cosa conviene scommettere?
Allora...scommetto che non esiste questa vita. Se la vita oltre la vita non esiste ho vinto la scommessa e sono morto, se la vita oltre la vita esiste, però, io vivrò, ma sarò dannato per non aver creduto e quindi condannato a non goderne.
Se scommetto sull'esistenza della vita oltre la morte, e questa non esiste, allora muoi definitivamente, pazienza! Ma se vinco la scommessa, Qualcuno mi dona la vita eterna.
Che fate? Scuotete la testa perplessi? Beh...lo ha detto Pascal e non io. Sapete? Quello che ha inventato la calcolatrice e come tale lo reputano responsabile del mio tediarvi col mio blaterare attraverso lo schermo di un PC stanotte
[SM=x39863]
Però....non doveva essere molto semplice vivere nel secolo dei Lumi, vero?[SM=x39948]
Dormite bene e sognate[SM=x39856]
05/07/2002 00:24
 
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Grande personaggio Pascal, indubbiamente, ma questo non era esattamente il suo tema. Meglio -almeno per me- seguire Giordano Bruno, Ermete Trismegisto ecc.... Io poi ho altre fonti in cui credo nonchè si aggiunte la mia senzazione personale.

Ciao[SM=x39858]



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Ma se riflettiamo un po' è vero che siamo immortali....da dove vengono i nostri atomi senno' da persone decedute ma anche da mucche, da banane, ecc...

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Ed infatti.... Minerale + Vegetale + Animale = Uomo.

E completo il tutto con alcuni chiarimenti sempre riguardo all'Essere Umano.

L’ uomo è collocato al vertice di una serie di strumenti posti al servizio della natura per raggiungere il fine per cui essa esiste, ossia la creazione e la manifestazione della vita.
Egli è la risultante di tre valori dimensionali, diversi l’ uno dall’ altro, seppur insieme operanti:

1- LO SPIRITO (Intelligenza)
L’ uomo reale, eterno, immutabile.

2- PNEUMA O ANIMA ASTRALE
Dinamismo vitale mutevole.

3- CORPO MATERIALE
Strumento mutevole coordinato dal dinamismo vitale o psiche, vincolato alla dimensione spazio-tempo.

- LO SPIRITO (Intelligenza Individuale)
Scaturisce dall’ intelligenza o Spirito Creativo del Cosmo. Esso è immortale e immutabile. Coordina, istruisce, determina e produce il processo operativo dell’Astrale (Pneuma o Anima) con cui è sempre in contatto inseparabile durante il ciclo sperimentativo ed operativo nelle dimensioni spazio-tempo.

- PNEUMA O ANIMA (Dinamismo Astrale Vitale) Scaturisce dallo Spirito Creativo del Cosmo
- (Macroessere). Esso è mutevole ed immortale. Coordina ed istruisce le strutturazioni degli edifici fisici materiali e determina la vitalità (Animismo) e i servizi necessari all’ intelligenza (Spirito), per lo svolgimento delle attività indispensabili al divenire continuo del Cosmo e alla sua cosmo-economia del Macroessere.

- CORPO MATERIALE (Strumento Mutevole) Scaturisce dalla Luce Astrale a cui è strettamente legato e da cui dipendono il suo dinamismo e la sua vitalità. Esso muta solo quando la Luce Astrale si distacca definitivamente per raggiunta sperimentazione dello Spirito. L’ immagine dell’Uomo, in questi tre aspetti, è somigliante all’ essere Macrocosmico, composto dai valori operanti delle sette dimensioni e strutturato da 150 bilioni di universi.

(dai messaggi di E. Siragusa)


Che assurdità sarebbe se la vita cessasse dopo la morte fisica?





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zarbon, quella firma NON è tua ma di Eugenio Siragusa, quindi cerca di firmarla come tale, intesi?



di chi? ma che dici????????
la frase a cui mi riferivo io è questa che ti scrivo adesso in maiuscolo

"LA MORTE DI SCONTA VIVENDO"

Ed è del immenso Giuseppe Ungaretti dalla sua poesia "Veglia"

X Tutti: quanto vorrei avere le vostre speranze!
21/07/2002 18:07
 
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Re:

Scritto da: Zarbon20 21/07/2002 19:07

zarbon, quella firma NON è tua ma di Eugenio Siragusa, quindi cerca di firmarla come tale, intesi?



di chi? ma che dici????????
la frase a cui mi riferivo io è questa che ti scrivo adesso in maiuscolo

"LA MORTE DI SCONTA VIVENDO"

Ed è del immenso Giuseppe Ungaretti dalla sua poesia "Veglia"

X Tutti: quanto vorrei avere le vostre speranze!




No sei tu che non mi segui!

La firma, quella che inizia così "Le forze occulte che possono anche condizionare..........." ecc.. ecc... E' DI EUGENIO SIRAGUSA.

E non venirmi a dire il contrario perchè conosco ogni sillaba dei suoi messaggi!

Per rispetto devi SEMPRE citare o la fonte o il nome dell'autore, sia chi sia!
21/07/2002 21:09
 
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non sapevo nemmeno fosse sua!
l'avevo presa da un tuo post[SM=x40007]
21/07/2002 23:06
 
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