Il sito non mi ispira manco un pò.
Riguardo all'articolo, si è salvato nel finale, quando ha parlato di quel riferimento al futuro: la ragione maggiore delle mie antipatie riguardo alle profezie è che si possono interpretare solo *a posteriori* e sono scritte in maniera vaga abbastanza per essere interpretate in qualsiasi modo.
Troppo facile e troppo inconcludente.... ci saranno 1000 profezie, di Nostradamus e non, in cui ti basta trovare riferimenti a guerra, potenza, una cosa qualsiasi che riguarda il due per avere un riferimento all'11 Settembre, giusto per fare un esempio. Ok, nell'articolo il tizio ha fatto l'esempio futuro del 2007 e questa cosa aggiunge un *minimo* di credibilità al tutto, però io sono assolutamente contrario all'idea che il futuro sia una cosa scritta e che possa essere letta... da un punto di vista scientifico, e anche personale.
Non mi va assolutamente l'idea che la mia vita sia come un libro già scritto, nè mi piace pensare che sia tutto già preparato e che siamo solo attori su un palco col direttore d'orchestra che suona una musica già nota. Nei libri l'ultima pagina è già scritta quando inizi a leggerlo: Parti a leggere il Signore degli Anelli, ma c'è già scritta la pagina in cui l'Anello fa la fine che fa.... attacchi con MacBeth, lo vedi diventare re, ma c'è già scritta la pagina in cui perderà regno e vita.... e lo stesso è per i film: puoi guardare Via col Vento e appassionarti alla storia d'amore ma è già stata girata ed è lì a pochi metri di pellicola la frase di Rett "francamente me ne sbatto i coglioni" (vabbè non ha detto proprio così
).
E la nostra vita sarebbe così???? rifiuto categoricamente questa idea. Credo che la vita umana sia qualcosa di molto più complesso, imprevedibile e affascinante di un libro già scritto o di un film già girato.