Secondo successo di fila in slalom
A meno di un mese dai Mondiali di Bormio, l'Italia dello sci conferma di essere in un ottimo momento di forma. Il giorno dopo il secondo posto di Ghedina nella libera, Giorgio Rocca ha vinto lo slalom speciale disputato sulle nevi francesi di Chamonix. Per l'azzurro si tratta del secondo successo consecutivo nella disciplina dopo quello di Flachau. Rocca ha dominato la gara, staccando di ben 1"33 il secondo classificato, l'austriaco Raich.
Sarà la vicinanza dei Mondiali, ma l'Italia dello sci sembra finalmente essersi risvegliata dal torpore che l'attanagliava da troppo tempo. La due giorni di Chamonix è stata ricca di soddisfazioni: prima il sempreverde Kristian Ghedina, da molto tempo lontano dal podio, ha conquistato un prezioso secondo posto, poi Giorgio Rocca è tornato sul gradino più alto del podio, a due settimane dalla vittoria di Flachau. E sul successo del carabiniere di Livigno non ci sono stati dubbi: Rocca ha sciato in maniera magistrale, staccando tutti di oltre un secondo già nella prima manche. Nella seconda frazione l'atleta azzurro non ha dovuto fare altro che amministrare il vantaggio, che era di 1"22 sul croato Ivica Kostelic (poi finito fuori dal podio) ed è diventato di 1"33 alla fine sull'austriaco Benjamin Raich. Per Rocca è la seconda vittoria della stagione, dopo quella di Flachau, e la quinta in carriera, tutte in slalom. Già lo scorso anno, per la precisione il 10 gennaio 2004, l'azzurro trionfò sul tracciato dell'Alta Savoia, ma allora Rocca conquistò il gradino più alto del podio nella seconda manche, dopo aver terminato la prima prova in quarta posizione.
La prestazione di domenica permette a Rocca di proseguire con fiducia la marcia di avvicinamento ai Mondiali di Bormio, in cui l'obiettivo dichiarato è migliorare il risultato ottenuto nella rassegna iridata del 2003, con il bronzo vinto a St. Moritz. L'Italia riparte da Chamonix con note tutto sommato positive anche a livello di squadra. Manfred Moelgg, settimo dopo la prima manche, alla fine si è piazzato undicesimo. Tra i primi venti anche Patrick Thaler, diciannovesimo e Cristian Deville, 24enne di Cavalese, ventiduesimo.