Il gusto è scritto nel Dna

Così si spiegano tradizioni culturali

Nel mirino ancora una volta il Dna. L'elica di geni è responsabile anche dei nostri gusti a tavola. C'è chi preferisce il dolce e chi il salato, ma stando alle scoperte più recenti non è tanto una questione di abitudini quanto di geni. La diversa sensibilità individuale a certi sapori dipende da differenze nei geni per i recettori sulla nostra lingua. La ricerca, coordinata da Paul Breslin, è dei ricercatori del Monell Chemical Senses Center di Philadelphia in Pennsylvania. Lo studio riguarda il gene 'hTAS2R38', il più importante di una famiglia di recettori per il sapore amaro, ha spiegato Giuseppe Novelli del Dipartimento di Genetica dell'Università di Roma Tor Vergata.

ma se dipende tutto dai geni come si spiega il fatto che crescendo cambiano anche i gusti? ci sono pietanze che da piccola adoravo e che ora non mi dicono nulla, mentre altre ho imparato a gustarle più tardi...

Da bambini si mangia molto dolciastro e salatissimo.poi il gusto s'evolve(x fortuna )