Secondo Barrichello, Schumi ritirato
Giancarlo Fisichella fa centro al primo tentativo: il pilota romano, dopo aver conquistato la pole position, ha vinto il GP d'Australia, prova inaugurale del Mondiale 2005 di Formula 1. L'italiano ha comandato la corsa per tutto il suo svolgimento ed ha preceduto il ferrarista Rubens Barrichello, autore di una strepitosa rimonta, dopo l'11° posto in griglia. Terzo Alonso, mentre Schumi si è ritirato dopo un incidente.
Non vince la Ferrari, ma è sempre l'Italia a festeggiare nella prima prova del Mondiale 2005 di Formula 1: è Giancarlo Fisichella a trionfare, dopo aver condotto una gara magistrale, comandata dal semaforo verde fino alla bandiera a scacchi.
Un successo ampiamente meritato, sicuramente agevolato dalla pioggia nelle qualifiche, ma che poteva arrivare comunque, visto che la Renault è stata la vettura più veloce in pista. Per il romano si tratta del secondo successo in carriera, ma questa volta potrà finalmente festeggiare sul podio, dopo la vittoria "ritardata" del Brasile 2003. Un'altro italiano, Jarno Trulli, ha sognato il podio per metà gara, poi il degrado delle gomme sulla sua Toyota l'hanno tolto dalle prime posizioni.
La festa viene fatta anche da Rubens Barrichello: con una gara d'attesa ed una strategia praticamente perfetta, il ferrarista è riuscito a conquistare un secondo posto che poteva sembrare insperato, dopo l'11° posto nella griglia di partenza. La Renault completa il podio con Fernando Alonso, anche lui capace di fare una grande gara in rimonta (era 13° dopo le qualifiche).
Non può, invece, gioire Michael Schumacher, che si è dovuto ritirare a 13 giri dalla fine, dopo un incidente con Heidfeld. Il tedesco, partito dalla 18° posizione per la pioggia nella prima sessione di qualifiche, non ha mai potuto lottare per le prime posizioni.
Prova forse inattesa quella della Red Bull di David Coulthard che, grazie ad una grande partenza che gli ha permesso di rimontare 2 posizioni, è riuscito a restare sempre nelle prime posizioni di gara. Deludono, invece, Williams e McLaren. La scuderia di Grove ha combattuto con Webber, chiudendo al quinto posto, mentre le "frecce d'argento" hanno pagato un problema al cambio che ha costretto Kimi Raikkonen a partire dai box.
Facendo un'analisi generale, se era atteso più spettacolo con le nuove regole, tutti sono rimasti delusi. Di sorpassi in pista ce ne sono stati veramente pochi e gli unici colpi di scena sono arrivati con le soste ai box, come negli ultimi anni.