Cosa ne pensate dell'ufologia in Italia?????

L'ufologia in italia ha bisogno di una forte scossa
ha bisogno di un forte cambiamento...
perche' sta dormendo e fa' pieta'

ha bisogno di cambiare l'organigamma di scrollarsi di dosso il passato.. perche' la ricerca italiana in questo campo
e' davvero in crisi.. le uniche cose che si vedono sono
quei pochi e rari special televisivi e qualche crop circles
di cattiva fattura.

Gli americani ridono dei nostri medoti e delle nostre ricerche...
e' anche vero che in america l'ufologia e' un tema piu' facile da trattare.. ma si prendere esempio dai migliori
per diventare qualcuno..

L'ufologia in italia ha bisogno di tanti nuovi centri sparsi per tutto il territorio nazionale .. perche' piu' sono e piu' l'informazione e quindi la conoscenza di questi temi si diffonde...
questi centri dovranno adeguarsi ad essere ben attrezzati per approfondire le ricerche con la scienza e non piu' solo a parole come spesso si sente in televisione.
la scienza crea le prove le prove portano ai fatti concreti.
ovviamente per funzionar bene l'ufologia italiana avra' bisogno di di nuovi ricercatori che hanno nel sangue l'ufologia e la ricerca.. perche' non c'e' bisogno di crederci
c'e' bisogno di persone pero' che vogliono approfondire le ricerche per arrivare alla verita'..
e io credo che i giovani siano l'arma del futuro migliore per l'ufologia italiana.
perche' l'ufogia dei vecchi nomi della nostra ufologia ha messo il freno e io che non mi occupo di ufologia vedo che e' in crisi.

In bocca al lupo alla futura ufologia italiana!

[Modificato da ArcangelGabriel 12/06/2005 17.01]

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Scritto da: ArcangelGabriel 12/06/2005 16.57
L'ufologia in italia ha bisogno di una forte scossa
ha bisogno di un forte cambiamento...
perche' sta dormendo e fa' pieta'

ha bisogno di cambiare l'organigamma di scrollarsi di dosso il passato.. perche' la ricerca italiana in questo campo
e' davvero in crisi.. le uniche cose che si vedono sono
quei pochi e rari special televisivi e qualche crop circles
di cattiva fattura.

Gli americani ridono dei nostri medoti e delle nostre ricerche...
e' anche vero che in america l'ufologia e' un tema piu' facile da trattare.. ma si prendere esempio dai migliori
per diventare qualcuno..

L'ufologia in italia ha bisogno di tanti nuovi centri sparsi per tutto il territorio nazionale .. perche' piu' sono e piu' l'informazione e quindi la conoscenza di questi temi si diffonde...
questi centri dovranno adeguarsi ad essere ben attrezzati per approfondire le ricerche con la scienza e non piu' solo a parole come spesso si sente in televisione.
la scienza crea le prove le prove portano ai fatti concreti.
ovviamente per funzionar bene l'ufologia italiana avra' bisogno di di nuovi ricercatori che hanno nel sangue l'ufologia e la ricerca.. perche' non c'e' bisogno di crederci
c'e' bisogno di persone pero' che vogliono approfondire le ricerche per arrivare alla verita'..
e io credo che i giovani siano l'arma del futuro migliore per l'ufologia italiana.
perche' l'ufogia dei vecchi nomi della nostra ufologia ha messo il freno e io che non mi occupo di ufologia vedo che e' in crisi.

In bocca al lupo alla futura ufologia italiana!

[Modificato da ArcangelGabriel 12/06/2005 17.01]

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Ti ringrazio veramente per questa tua riflessione che corrisponde
alla realtà che purtroppo stiamo vivendo, in questi ultimi anni di fatto quello che tu sostieni stà già accadendo e sicuramente esistono dei freni dall'ufologia storica e classica scientififca in termini di linea.
Ripristinarla non è un compito semplice e oltre alle apparecchiature
ha bisogno di una ripresa e di un restauro di una conoscenza storica , che a volte viene dimenticata, come quella di Hynek o del CUN in tempi migliori. Partire da dove è stato interrotto è sicuramente un ottimo invito ed è quello che nel mio piccolo cerco di offrire all'interno del mio forum, proprio perchè provengo dal grembo interno di certi sistemi.
Sicuramente nella realtà è molto più fattibile che in internet.

La prima cosa che chiederei è come fa uno per definirsi "ricercatore" in materia di UFO ????
Non penso che ci siano diplomi. Quindi quali sono i requisiti per essere un buon ricercatore ?

Se io dovessi parlare con uno, dovrei fidarmi di più di quello che ha una laurea in fisica o di quello che è ad esempio fruttivendolo ?

PS : non ho nulla contro i fruttivendoli.

Durante la mia giovinezza ho letto molti libri sul fenomeno UFO... adesso ogni tanto ne leggo uno perche non ci sono più i libri di fantascienza di una volta.

Lo stato dell'ufologia in Italia non ne so nulla. Comunque posso dire quel che manca in generale dappertutto.

1° - Formazione dei "ricercatori" (vedere il mio post precedente)
Chiunque puo' autonominarsi ricercatore. Basta avere interesse per la materia.

2° - Non credere ciecamente a tutto quello che viene scritto
Molti libri cercano il sensazionale... Altri si riferiscono a casistiche apparse in altri libri che si riferiscono ad altri libri. Diffidarsi del condizionale (mi ricordo di un libro in francese di Robert Charroux nel quale diceva che Einstein avrebbe detto che "Gli ET ci visitano da 40.000 anni"). Diffidarsi delle frasi tipo "un scienziato russo..." o in maniera generale di tutto quello che non è verificabile.
Mi ricordo di Pinotti che quasi a tutti i costi voleva che l'ET di Roswell fosse vero.

3° - avere un atteggiamento "imparziale"
Il fenomeno UFO esiste. Ma non è detto che sia di origine ET. Si va alla ricerca della verità e quindi puo' essere diversa da quello che vogliamo che sia.

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Scritto da: badaze 13/06/2005 12.08
La prima cosa che chiederei è come fa uno per definirsi "ricercatore" in materia di UFO ????
Non penso che ci siano diplomi. Quindi quali sono i requisiti per essere un buon ricercatore ?

Non conosco i requisiti Badaze, non esiste un decalogo del buon ricercatore esistono gli approcci diversi magari, più possibilisti, più asettici, contattistici come quelli di STN ed Arbel scettici, e coloro i quali seguono determinate ipotesi di lettura del foenomeno, anche quello di origine extratterestre.
Riguardo il diploma, non esiste esiste la laurea ma nella realtà americana e non europea.
Un ricercatore è colui il quale sicuramente esprime un opinione sulla base di inchieste sul campo, analisi di laboratorio, inquirenze,
raccolta e catalogo dati, archivio, modulistica, rivelazione strumentale., anche di gruppo e per tanti anni.
Poi le conclusioni uno le tira da sè, secondo i propri parametri personali e culturali oppure sceglie di contribuire col proprio punto di vista anche in post come questi, a patto che siano faziosi ovviamente.
Se io dovessi parlare con uno, dovrei fidarmi di più di quello che ha una laurea in fisica o di quello che è ad esempio fruttivendolo ?

Dipende sempre dala persona ed i termini di fiducia non rientrano in una ricerca. Se vai da un ricercatore scettico con 3 lauree ti darà una risposta, se vai da un accademico un altra, il fruttivendolo o che altro un suo punto di vista, magari ha esperienza sul campo perchè è venuto in contatto con centri ed organismi che indagano.
Polidoro del Cicap non è uomo di scienza è un illusionista però passa da accademico ed specialista di trucchi, ma si espone su argomenti come gli UFO.

PS : non ho nulla contro i fruttivendoli.

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neppure io

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Scritto da: kraun29 13/06/2005 15.48


neppure io

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Comunque.... Se io vedo una strana luce nella notte posso credere che sia un UFO (inteso come oggetto non identificato)... ma se avessi più conoscenze in astronomia forse saprei che si tratta di un pianeta o di qualcos'altro.

Quello che volevo dire è che pure essendo una persona molto in gamba, il mio fruttivendolo (ribadisco che non ho nulla contro di lui) puo' non avere le conoscenze sufficienti per trarre una conclusione corretta...

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Scritto da: badaze 13/06/2005 12.30
Durante la mia giovinezza ho letto molti libri sul fenomeno UFO... adesso ogni tanto ne leggo uno perche non ci sono più i libri di fantascienza di una volta.

La fantascienza coi libri ufo non c'entra

Lo stato dell'ufologia in Italia non ne so nulla. Comunque posso dire quel che manca in generale dappertutto.

1° - Formazione dei "ricercatori" (vedere il mio post precedente)
Non è vero non esiste in organi statali, ma nei centri privati sì.



Chiunque puo' autonominarsi ricercatore. Basta avere interesse per la materia.

E' vero in parte, ma ci vuole tempo e voglia da dedicare per essere un ricercatore nel campo. Il solo interesse è passione o
ufofilia.

2° - Non credere ciecamente a tutto quello che viene scritto
Molti libri cercano il sensazionale... Altri si riferiscono a casistiche apparse in altri libri che si riferiscono ad altri libri. Diffidarsi del condizionale (mi ricordo di un libro in francese di Robert Charroux nel quale diceva che Einstein avrebbe detto che "Gli ET ci visitano da 40.000 anni"). Diffidarsi delle frasi tipo "un scienziato russo..." o in maniera generale di tutto quello che non è verificabile.
Mi ricordo di Pinotti che quasi a tutti i costi voleva che l'ET di Roswell fosse vero.
Appunto un ricercatore inazittutto non si basa solo sui libri, ma investiga in primis e divulga il risultato delle sue esperienze ed analisi-. Pinotti che voleva l'et che fosse vero? PierBaima bollone patologo ha confermato che l'essere nell'autopsia era reale, il cun ha solo dimostrato che esistevano dei riconoscimenti , come il marchio kodak ed altro,e d altre cose, e inoltre non ne è convenuto che il filmato non si trattava del caso Roswell

3° - avere un atteggiamento "imparziale"

Si questo è in tutte le cose
Il fenomeno UFO esiste. Ma non è detto che sia di origine ET. Si va alla ricerca della verità e quindi puo' essere diversa da quello che vogliamo che sia.

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Infatti è lo spirito del ricercatore che svolge una ricerca se vieni a visitare il mio forum non vedi affermazioni scontate sull'origine del fenomeno ufo esistono anche gli IFO, gli Oggetti volanti Identificati . Dato che potrebbe avere diverse nature non si può affemarne con certezza l'origine anche umana del fenomeno.
L'interesse militare e le documentazioni a riguardo lo hanno apiemente dimostrato come anche i documenti militari russi, gli astrinauti, russi, americani, e le ricerche di accademici russi che scusami Badaze esistono ed hanno espresso il loro parere anche se in Italia se ne parla poco.

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Scritto da: badaze 13/06/2005 15.57


Comunque.... Se io vedo una strana luce nella notte posso credere che sia un UFO (inteso come oggetto non identificato)... ma se avessi più conoscenze in astronomia forse saprei che si tratta di un pianeta o di qualcos'altro.

Certo ma anche io che li studio
Quello che volevo dire è che pure essendo una persona molto in gamba, il mio fruttivendolo (ribadisco che non ho nulla contro di lui) puo' non avere le conoscenze sufficienti per trarre una conclusione corretta...

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Si è verissimo ma guarda che in sostanza stimao dicendo le stesse cose. Ma le sessioni di studio sono organizzate tenendo conto della
preparazione di ognuno. Per esempio io sono un divulgatore adesso
(prima svolgevo ricerca) Emilius83 è del comitato scientifico e lascio a lui il compito di esprimere pareri tecnici o scientifici per farti un esempio, come i nostri storiografi per quanto riguarda le ricerche storiche. Ognuno dà il suo apporto secondo quello che sà fare meglio e così si costituiscono i gruppi di ricerca.

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Scritto da: badaze 13/06/2005 15.57


Comunque.... Se io vedo una strana luce nella notte posso credere che sia un UFO (inteso come oggetto non identificato)... ma se avessi più conoscenze in astronomia forse saprei che si tratta di un pianeta o di qualcos'altro.


Quello che volevo dire è che pure essendo una persona molto in gamba, il mio fruttivendolo (ribadisco che non ho nulla contro di lui) puo' non avere le conoscenze sufficienti per trarre una conclusione corretta...

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Hai ragione, infatti la percentuale dei casi *accreditati* come avvistamenti UFO è molto bassa, circa il 5%, il resto sono di fatto IFO, cioé Oggetti Volanti Identificati, e quindi sono compresi non solo i pianeti, ma anche interpretazioni errate di altri fenomeni *naturali*, oppure velivoli convenzionali, o anche prototipi di nuovi modelli di aerei, per esempio.



A questa parte ti posso rispondere che, per esempio, proprio il CUN del buon Roberto Pinotti, circa 10 anni fa ha iniziato a preparare dei corsi formativi per i propri nuovi iscritti, e non solo per loro, dove venivano spiegate proprio queste tematiche, fra l' altro invitando degli specialisti anche esterni, per tenere le varie *lezioni*, quindi potevi incontrare, in base agli argomenti trattati volta per volta, fisici, chimici, astrofili, periti areonautici, meterologi ecc.; so anche di altri centri, in anni più recenti hanno fatto più o meno, la stessa cosa.

La migliore nel mondo

Carlo Sabbadin, 29/09/2007 16.47:

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La migliore nel mondo

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ma in questa sezione accettate anche i ciuccattoni?

Bella questa discussione , avvincente interessante profonda. ma come tutte le cose belle è in disuso come il buon senso.

Approfitto di questo post per fare un caloroso saluto a l`unico ufologo che mi é simpatico!!

Ciao Carlo

mò ver a cagher.

Che cé di male scusate Carlo a mio parere é forse l`unico e genuino ufologo italiano (mondiale) che io conosca. Forse nessuno lo sa ma fra me e lui cé un piccolo legame che ci unisce da anni, ogni tanto ci sentiamo via cell. per le news.
Anche se io non sono un credente come forse avete ben capito di ufi,
io e Carlo al di lá di tutto siamo 2 grandi amici e
senza scendere in particolari Carlo a mio parere come voglio ribadire si conferma a pieni voti come il migliore!

Vai Carlo e continua a stupirci !!
Lo conferma il Barcamp!

Pyero Angela, 14/10/2007 18.57:

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Che cé di male scusate Carlo a mio parere é forse l`unico e genuino ufologo italiano (mondiale) che io conosca. Forse nessuno lo sa ma fra me e lui cé un piccolo legame che ci unisce da anni, ogni tanto ci sentiamo via cell. per le news.
Anche se io non sono un credente come forse avete ben capito di ufi,
io e Carlo al di lá di tutto siamo 2 grandi amici e
senza scendere in particolari Carlo a mio parere come voglio ribadire si conferma a pieni voti come il migliore!

Vai Carlo e continua a stupirci !!
Lo conferma il Barcamp!

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Hai ragione a essere stupidi non c'è nulla di male è solo una condizione.