Dai robby perche' non lo hai ancora scritto ???

Messina, ultrà scatenati
Partita sospesa dall'arbitro Preschern al 90' per un insistito lancio di oggetti. L'Empoli conduceva 2-1: doppietta di Pozzi e gol di Nocerino.
Nicola Pozzi, 20 anni, 4 reti in campionato. Grazia NeriMESSINA, 7 maggio 2006 - In Italia, quando una squadra retrocede, la maggior parte delle volte viene contestata (guarda le immagini dell'incontro). Nulla a che vedere con gli applausi consolatori che si vedono in altri paesi d'Europa, purtroppo. La cosa peggiore, però, è che la legittima amarezza dei tifosi nel nostro Paese sfocia spesso in atti di vandalismo, che di lecito non hanno nulla. Così è andata anche a Messina, nell'ultima partita dei siciliani davanti al loro pubblico in serie A. La gara è stata sospesa una prima volta già al 38' per un lancio di oggetti da parte degli ultrà giallorossi. Poi una seconda al 34' della ripresa, per poi essere definitivamente interrotta al 45'. Pioveva in campo di tutto, pomodori compresi, così l'arbitro Preschern ha mandato tutti negli spogliatoi, precisando di aver sospeso lo gara prima della fine.
Risultato non omologato, dunque. E il punteggio parlava in favore dell'Empoli, avanti 2-1 per effetto della doppietta di Pozzi. Gran giornata per la giovane punta degli ospiti, sveglia ad approfittare di un'incomprensione tra Zanchi e Storari per sbloccare la gara già in avvio. Sempre Pozzi, con un'azione insistita, è l'autore del gol del raddoppio a metà ripresa. Ci aveva pensato Nocerino a riaprire i giochi, ma il suo gol è stato "salutato" da una pioggia di insulti e oggetti tale da mettere a rischio la sicurezza dei giocatori. L'Empoli, dunque, dovrà aspettare qualche giorno prima di salire a quota 45 punti in classifica. Il Messina perderà a tavolino, nonostante il rammarico già espresso dal presidente Franza. Una coda triste per una stagione triste.

gazzetta.it

E vai di flame!!!





Ciaozzz

i soliti giornalisti che non hanno nulla di cui scrivere e creano "casi".
tiravano bottiglie d'acqua per via dell'arsura!

i giocatori che sono sopravvissuti alle bottigliate, hanno bevuto l'acqua ed hanno continuato a giocare!

DICIAMOLE LE COSE!

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Scritto da: Cyrano 08/05/2006 0.31
Messina, ultrà scatenati
Partita sospesa dall'arbitro Preschern al 90' per un insistito lancio di oggetti. L'Empoli conduceva 2-1: doppietta di Pozzi e gol di Nocerino.
Nicola Pozzi, 20 anni, 4 reti in campionato. Grazia NeriMESSINA, 7 maggio 2006 - In Italia, quando una squadra retrocede, la maggior parte delle volte viene contestata (guarda le immagini dell'incontro). Nulla a che vedere con gli applausi consolatori che si vedono in altri paesi d'Europa, purtroppo. La cosa peggiore, però, è che la legittima amarezza dei tifosi nel nostro Paese sfocia spesso in atti di vandalismo, che di lecito non hanno nulla. Così è andata anche a Messina, nell'ultima partita dei siciliani davanti al loro pubblico in serie A. La gara è stata sospesa una prima volta già al 38' per un lancio di oggetti da parte degli ultrà giallorossi. Poi una seconda al 34' della ripresa, per poi essere definitivamente interrotta al 45'. Pioveva in campo di tutto, pomodori compresi, così l'arbitro Preschern ha mandato tutti negli spogliatoi, precisando di aver sospeso lo gara prima della fine.
Risultato non omologato, dunque. E il punteggio parlava in favore dell'Empoli, avanti 2-1 per effetto della doppietta di Pozzi. Gran giornata per la giovane punta degli ospiti, sveglia ad approfittare di un'incomprensione tra Zanchi e Storari per sbloccare la gara già in avvio. Sempre Pozzi, con un'azione insistita, è l'autore del gol del raddoppio a metà ripresa. Ci aveva pensato Nocerino a riaprire i giochi, ma il suo gol è stato "salutato" da una pioggia di insulti e oggetti tale da mettere a rischio la sicurezza dei giocatori. L'Empoli, dunque, dovrà aspettare qualche giorno prima di salire a quota 45 punti in classifica. Il Messina perderà a tavolino, nonostante il rammarico già espresso dal presidente Franza. Una coda triste per una stagione triste.

gazzetta.it

E vai di flame!!!





Ciaozzz

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Sarebbe come sparare sulla croce rossa