esiste un solo mondo, ed ogni offerta di un oltremondo ci fa perdere l'uso ed il beneficio del solo mondo esistente. E' questo l'unico peccato mortale.
L'esistenza di Gesù non è assolutamente accertata sul piano storico, lo sappiamo. Nessun documento contemporaneo all'evento, nessuna prova archeologica, nessuna tomba, né sudario o archivi.
gesù è una costruzione, la sua è un'esistenza concettuale che funziona a meraviglia e attorno alla quale prendono corpo una visione del mondo, una concezione della realtà, una teorìa del passato peccaminoso e del futuro di salvezza.
Discutere dell'esistenza reale di Gesù è davvero inutile, le domande da porsi sono altre:
Com'è nata la costruzione chiamata Gesù? Per farne che cosa? Con quali scopi? Per servire quali interessi? Chi ha creato questa finzione? In che modo prende corpo questo mito? Come si trasforma questa favola nei secoli successivi?
Finisco di leggere "trattato di ateologìa" di Michel Onfray e poi ne ridiscutiamo
ho un sogno da oriundo
mi vedo in un limbo
che sfreccio sul fango
e calcio dal fondo...