NEW YORK, 14 luglio 2006 – Niente Mondiali per Andrea Bargnani. La Fip ha comunicato che la prima scelta Nba ha deciso di non disputare il torneo che si svolgerà in Giappone a fine agosto per rimanere con la sua nuova squadra, i Toronto Raptors. Come recita un comunicato della Fip (federbasket) "la sopravvenuta oggettiva necessità ravvisata di una preparazione mirata e personalizzata, coi i giusti tempi di recupero, per affrontare al meglio il campionato Nba 2006-2007, preparazione incompatibile a questo punto con i tempi dei programmi della Nazionale". Da qui la decisione di Recalcati e della Fip di lasciare libero Bargnani "da qualsiasi impegno con la Nazionale per questa estate, nella profonda convinzione che Andrea sarà ancora più pronto e motivato nell'affrontare gli impegni con la maglia azzurra nei prossimi anni".
Intanto, alla Summer League di Las Vegas Bargnani ha disputato un’altra buona performance. L’ex lungo del Benetton dimostra di essere molto intraprendente in attacco contro i Warriors e dà parecchio filo da torcere al suo avversario diretto, l’interessante Patrick O’Bryant, nona scelta del draft di giugno. Andrea dà il meglio di sé dal perimetro, ma lotta anche sotto i tabelloni e alla fine chiude con statistiche incoraggianti: 21 punti (con 6/16 al tiro e 8/8 dalla lunetta), 11 rimbalzi e due stoppate. Toronto viene sconfitta 77-75, ma la prova l’italiano, che è giusto ricordare, oltre a giocare le gare della Summer League sostiene anche allenamenti intensi, soddisfa non poco lo staff tecnico della squadra canadese.
Bargnani parte con il piede giusto e i Raptors nel primo quarto giocano una pallacanestro molto buona andando avanti 29-15. Nel secondo periodo, con l’azzurro a rifiatare per diversi minuti in panchina, Golden State torna a farsi sotto per poi completare la rimonta e prendere in mano le redini del match nel terzo quarto. Toronto, penalizzata da un arbitraggio troppo fiscale nella ripresa (Bargnani chiuderà con sette falli a carico), va sotto ma rialza la testa nelle battute finali e proprio la prima scelta assoluta piazza una tripla fondamentale a 2' dalla sirena. I Warriors però non mollano e vanno sul 77-75. L’ultimo possesso offensivo potrebbe regalare ai Raptors la vittoria o quantomeno il supplementare, Toronto però fa confusione. La palla finisce comunque nelle mani di Andrea Bargnani che dal perimetro allo scadere trova solo il ferro. Un epilogo deludente per un match comunque più che positivo per il talentuoso lungo romano.
Il General Manager dei Raptors Bryan Colangelo, intanto, riesce a piazzare un interessante colpo di mercato assicurandosi l’ex stella del Maccabi Anthony Parker, considerato da molti come il miglior cestista in circolazione in Europa nelle ultime stagioni. Il 31enne americano ha già giocato in passato nella Nba, con Orlando e Philadelphia, poi per una stagione, nel 2002-03, ha fatto parte della Virtus Roma, società dove ha lasciato molti estimatori.