Partenza con il botto per le compagini venete.
Bassano, Cuneo e Portogruaro a valanga.
Bene Foligno e Potenza.
Mezzo passo falso della Cisco.
Ok Melfi e Benevento
GIRONE A
Una media di tre gol a partita per cominciare nel migliore dei modi la nuova stagione. Diverse goleade e tante emozioni fin dai primi novanta minuti dell’anno.
Come già accaduto in Coppa Italia, impressiona la facilità di trovare la via del gol del Bassano. I veneti ne rifilano quattro alla malcapitata Valenzana, che nulla può di fronte allo strapotere del reparto avanzato dei giallorossi. Con identico punteggio, ma con il plusvalore di averlo ottenuto in trasferta, vince il Portogruaro, che domina un Olbia apparso meno tecnico e più appesantito degli avversari.
Non poteva finire diversamente la trasferta della Torres sul campo del Cuneo. I piemontesi maramaldeggiano contro una squadra allestita in fretta e furia, costretta da Macalli a scendere in campo senza alcun tipo di deroga. Bel successo del Pergrocrema, che impone l’alt ad una delle favorite del campionato.
Vittoria a sorpresa del Sudtirol, che espugna Montichiari con un netto ed inequivocabile 3-1. Gli altoatesini chiudono la contesa già nella prima mezz’ora.
Sfiorano il colpaccio Varese e Lumezzane, che vengono riprese da Nuorese e Pro Vercelli. Positivo l’esordio della Sanremese, che contro una Biellese non certo trascendentale ottiene tre punti ed un’iniezione di fiducia in vista della delicata trasferta di Lumezzane.
Chiudiamo con l’1-1 del derby lombardo tra Lecco e Legnano. Padroni di casa avanti al 13’ della ripresa, ma lilla abili a riportare il risultato in parità dopo appena due minuti.
GIRONE B
Chi si attendeva la Cisco Roma in vetta alla classifica rimarrà deluso nel constatare che solo con un gol a cinque minuti dalla fine, la squadra capitolina è riuscita a salvarsi contro il giovane e frizzante Prato.
E’ andata decisamente meglio alle altre favorite del girone. Vince e convince la Paganese, che rifila tre reti ad una modesta Viterbo e che inizia a respirare aria di alta classifica anche in un campionato professionistico. Importanti le vittorie esterne di Foligno e Reggiana, che sbancando San Lazzaro di Savena e Rieti. Non deludono le attese Spal e Sansovino, anche se gli aretini soffrono per buona parte della gara, prima di vincere in rimonta contro un Castelnuovo che al 40esimo della ripresa era ancora sull’1-1.
L’altra vittoria esterna della giornata è del Giugliano, che a Poggibonsi, dopo novanta minuti ricchi di gol e capovolgimenti del risultato, riesce ad annullare la penalizzazione di due punti.
Stecca la prima il neopromosso Rovigo, che impensierisce soltanto relativamente un Gubbio che con Campo e Marchi fa sua la contesa.
Infine, 1-1 tra Bellaria e Carrarese.
GIRONE C
Non si è segnato molto (poco più di un gol a partita), in un girone che ha visto quattro successi interni, due pareggi e tre “blitz” esterni.
Cominciamo proprio dalle vittorie ottenute da Benevento, Melfi e Val di Sangro. Gli “stregoni” espugnano Rende e confermano fin dai primi novanta minuti i giudizi positivi in merito ad una stagione di vertice. Più sorprendenti invece i colpi di Melfi e Val di Sangro, con i lucani che espugnano Vasto e con la matricola di Cosco, che nel derby abruzzese, conquista l’intera posta in palio.
Delle favorite, vince e convince il Potenza, che rifila un netto 3-1 alla Nocerina, nonostante l’intero secondo tempo disputato in inferiorità numerica. Stentano invece Andria e Sorrento. I pugliesi non riescono ad amministrare il vantaggio sul campo della Vibonese, mentre i campani riagguantano l’Igea Virtus solo sul finire dell’incontro.
Risultati opposti per le due “lodiste”: Catanzaro ko a Monopoli, Gela vittorioso contro un Cassino che spreca malamente una ghiotta opportunità per iniziare la stagione quanto meno con un punto.
Infine, rimane a -2 la Vigor Lamezia, che dopo essere passata in vantaggio sul campo del Real Marcianise, si fa superare.