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Gugovaz, 23/01/2008 9.15:
su Alitalia potrei scrivere 5 pagine intere di forum, ma nessuno le leggerebbe...
quindi faccio solo un paio di osservazioni veloci per puntualizzare meglio alcuni perchè del dissesto...
- i piloti e gli equipaggi hanno privilegi che nessun'altra compagnia primaria a livello mondiale ha: 3 giorni di riposo dopo una tratta intercontinentale invece di 1 come le altre. questo vuol dire necessità di maggior personale e maggiori spese per la gestione della logistica
- l'unico centro di manutenzione è a Roma, quindi se un aereo presenta un qualsiasi problema, anche un dado serrato male, deve volare VUOTO fino a Roma per essere riparato...
- a Milano non c'è una sede di accoglienza per gli equipaggi: l'equipaggio del volo, che so, Milano - Mosca arriva in volo da Roma qualche ora prima come passeggeri di un altro volo alitalia ma l'orario di lavoro dell'intero equipaggio che va a Mosca inizia quando salgono sull'aereo a Roma quindi vi sono straordinari assolutamente fuori da ogni logica e aumento delle ore di riposo compensative
- la flotta è formata da aerei vecchi, con scarsa manutenzione, il catering è di qualità piuttosto bassa rispetto ai competitor, i prezzi sono sempre tra i più alti
- l'offerta di rotte non è flessibile: devi sempre e comunque passare per Roma. ad esempio non esiste un volo Torino - Venezia e nemmeno un Bari - Catania
- a livello internazionale non ha saputo puntare sulle tratte di maggior traffico: non c'è nemmeno un volo per Pechino diretto nè da Milano nè da Roma, l'unica compagnia che lo offre è Air China. Lufthansa, per darvi un confronto, ha 3 0 4 voli giornalier sempre pieni per Pechino
e potrei andare avanti...
Ho tempo,potrei leggere anche il resto |
23/01/2008 09:44 |
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