Italietta da due soldi

Dopo la sentenza della Corte Costituzionale, che ha ammesso i quesiti referendari e evidenziato carenze nella "porcellum" di Calderoli, il Presidente della Repubblica, con palese pavidità, non fa nulla per evitare di mandare alle urne gli italiani, che voteranno secondo questa legge immonda. La COnsulta ha spiegato che se un soggetto abilitato chiedesse il giudizio di conformità alla Costituzione, questo sarebbe negato.

Le consultazioni costeranno, si ipotizza, circa 350mln di euro, e poiché il comitato promotore del Referendum, in ricorso alla Corte Costituzionale per la "porcellum", otterrà dalla stessa una sentenza verosimilmente dopo le elezioni del 13 e 14 aprile, avremmo buttato alle ortiche le consultazioni, che comunque si dovrebbero ripetere. Sarebbe stato più logico proporre le votazioni dopo il referendum, ma il buon senso, si sa, non è di questa italietta contratta dagli interessi personali, dalle lobby, dalla corruzione dilagante, che negando l'interesse del popolo, un tempo sovrano, nega se stessa, e forse non avrebbe motivo di esistere.

Ma questo è solo il mio pensiero...

intanto mastella e dini , come ci si immaginava , son subito andati alla corte del nano...



Clmamlzlma

Cyrano, 09/02/2008 8.56:

---

intanto mastella e dini , come ci si immaginava , son subito andati alla corte del nano...



Clmamlzlma

---

pero' hanno detto che non si svenderanno x un tozzo di pane