Trin(at)ee
Il caporale ordino' la ritirata.
ma nessuno sembrava prestargli ascolto.
Nei sentieri scoscesi si desiderava essere arrendevolmente
impavidi...
¨ma come faro' a ricomporvi ,se continuate a marciare senza
seguire le giuste coordinate segnate sulla mappa!
avevamo deciso di restare uniti,nella mente e nelle membra ma,
al solito,c'è sempre qualcosa che vi allontana dalla strada
superiore, e vi farà strisciare nell'invisibile identità.
Io vado via...
Nessuno sembro' curarsi delle sue notevoli parole,forse urlate,
forse avanzanti sommesamente(chi puo' riferire i giusti fatti?),
per cui ognuno segui l'inerzia delle propie gambe.
Stranamente arrivarono tutti in un punto preciso:
il silenzio era insopportabile,troppo forti le precendenti urla sui
campi fangosi...
Caro amico fuggevole,
cerchi di trovare risposte in occhi scuri;
da piccola desideravo diventare una sibilla,
e divertirmi ad inventare le risposte che tutti avrebbero voluto
sentire.
Mi guardi senza parlare,ti dico andiamo via,riscopriamoci in un
nuovo paessaggio, mi rispondi:il rumore dei miei attimi è ancora
troppo forte,non riesco a sentirti!
ho rubato la foto del matrimonio,il maglione rosso di cotone,
dischetti di memorie prima del distacco,
aggiungo calze a rete e sigarette da dark lady,possiamo andare...
sul treno ti mandai un bacio,stringendomi forte al tuo profondo
sguardo,
e su una scala in penombra avrei voluto darti tutte le mie
forme del momento...
(nella metro a parigi,ma non ricordo dove...)
fr.youtube.com/watch?v=GlwyGOmG2Gg[Modificato da alchimistanero+++ 04/02/2009 14:08]