penso sia un problema generazionale
mi spiego meglio.
per una persona che ora ha 50 - 60 anni i computer sono arrivati ad essere presenti nella vita quando queste persone erano già nel mercato del lavoro provocando non pochi problemi di adattamento,
per chi come me ha superato i 30 per quanto possiamo utilizzarli per lavoro, passatempo ecc. i computer sono entrati nella vita all'incirca attorno ai 12 / 14 anni quando la mente era già in parte formata.
io ricordo i primi video giochi nei bar sembravano cose meravigliosamente moderne poi piano piano arrivarono il vic20, lo spectrum e il commodore64
![[SM=x39854]](https://digilander.libero.it/doniuccia/faccine/wink.gif)
(sig che bei tempi)
chi ha circa 20 anni in pratica sin dai tempi delle elementari ha avuto a disposizione "aggeggi" (come li chiama mia nonna) elettronici e ha sviluppato subito la sua mente verso tali oggetti.
senza esagerare ritengo che in questi ultimi 20 anni ci sia stata una specie di nuova rivoluzione industriale
...non conosco nessuno di voi, ma c'è qualcosa in comune tra noi che ci fa stare insieme...
(da Cantare, gridare,sentirsi tutti uguali di L.Morelli)