Il 16 maggio, con Hollywood Ending di Woody Allen (fuori concorso) si apre il 55° Festival di Cannes.
Ecco i film in concorso.
Punch-drunk love di Paul Thomas Anderson
L'ora di religione di Marco Bellocchio
Spider di David Cronenberg
Le Fils di Luc Dardenne e Jean-Pierre Dardenne
Kedma di Amos Gitai
Chihwaseon di Im Kwon-Taek
Ren xiao yao di Jia Zhang Ke
L'Homme sans passé (Mies vailla menneisyyttä) di Aki Kaurismaki
10 di Abbas Kiarostami
All or Nothing di Mike Leigh
Sweet Sixteen di Ken Loach
O principio da incerteza di Manoel de Oliveira
The Pianist di Roman Polanski
Russian ark di Aleksandr Sokurov
Intervention Divine di Elia Suleiman
24 Hour Party People di Michael Winterbottom
L'Adversaire di Nicole Garcia
Marie-Jo et ses deux amours di Robert Guédiguian
Demonlover di Olivier Assayas
Irréversible di Gaspar Noé
About Schmidt di Alexander Payne
Bowling for Columbien di Michael Moore
Fuori concorso, oltre al già citato film di Allen:
Spirit, Stallion of the Cimarron di Kelly Asbury e Lorna Cook
Devdas di Sanjay Leela Bhansali
Ararat di Atom Egoyan
Cidado de deus di Fernando Meirelles
Murder by Numbers di Barbet Schroeder
The Other Side di Chantal Akerman
Searching for Debra Winger di Rosanna Arquette
Carlo Giuliani, ragazzo di Francesca Comencini
The Kid Stays in the Picture di Brett Morgen e Nanette Burstein
The Old Place di Jean-Luc Godard
Femmes en miroir (Kagami no onnatachi) di Kiju Yoshida
And now... Ladies and Gentlemen di Claude Lelouch (Film di chiusura)
Deprimente, la presenza italiana con il solo film di Bellocchio verso il quale, non so perchè, provo una istintiva repulsione. Un po’ patetico il contentino dato all’Italia accogliendo nelle varie sezioni di contorno “Respiro” di Emanuele Crialese e “Dazeroadieci” di Luciano Ligabue; “L'imbalsamatore” di Matteo Garrone e "Angelò" di Roberta Torre; “Carlo Giuliani, ragazzo” di Cristina Comencini, documentario sulla figura del giovane no-global ucciso durante le contestazioni di Genova nei giorni del G8.
Personalmente sono molto curioso di vedere, oltre a Hollywood Ending, i film di Cronemberg, di Loach e di Polanski ma soprattutto "Marie-Jo et ses deux amours" di Robert Guédiguian di cui molto mi aveva colpito, a suo tempo,
"La ville est tranquille"
Ed ecco la giuria.
David Lynch, Presidente (Regista, USA)
Christine HAKIM (Attrice, Indonesia)
Sharon Stone (Attrice, USA)
Michelle YEOH (Attrice, Cina, Hong Kong)
Bille AUGUST (Regista, Danimarca)
Claude MILLER (Regista, Francia)
Raoul RUIZ (Regista, Francia)
Walter SALLES (Regista, Brasile)
Régis WARGNIER (Regista, Francia)
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Saluti
Marlowe