Confesso: sono un peccatore

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marlowe
00mercoledì 30 gennaio 2002 10:58
Stando alle parole del papa, andrò all'inferno. Io sono uno dei responsabili della corruzione e della degenerazione della famiglia. Mi sono infatti servito della vergognosa e diabolica legge dello stato italiano sul divorzio. Quella perfida legge che, votata da un parlamento, composto in maggioranza da deputati di Satana e ratificata dal referendum di un popolo il quale, oltre che di santi eroi poeti navigatori ecc., è evidentemente e impudicamente composto di puttanieri, fa parte da 32 anni del nostro ordinamento giuridico. 32 anni di cupo e avvilente Medio Evo, ça va sans dir.
Da qualche giorno sento sulla mia pelle di peccatore le sante frustate del papa e della curia, sogno nottetempo il dito minaccioso e ammonitore del fantasma di San Padre Pio, mi risveglio nei freddi sudori della colpa e avverto tutta la vergogna di essere un tristo avanzo della lussuria: un divorziato.
Dio abbia pietà della mia anima.
Cupio dissolvi.
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Saluti
Marlowe
Donia
00mercoledì 30 gennaio 2002 11:47
Secondo il mio modesto parere...e non voglio scatenare polemiche!
Non è certo il Papa a decidere chi o meno andrà all'inferno!
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......
Donia|e-mail |Sms
....Voci nel Web....
loveme
00mercoledì 30 gennaio 2002 12:12
e secondo il mio modesto parere,l'inferno è un'invenzione.

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"Nella vita esistono due tragedie.La prima è la mancata realizzazione di un intimo desiderio,la seconda è la sua realizzazione."
Chiar@
00mercoledì 30 gennaio 2002 12:20
Marlowe, personalmente credo che il divorzio in certi casi sia una mano santa. Anche eprchè non ha senso stare assieme a una persona con cui non si va d'accordo, che si arriva a odiare, non ha senso costruire una vota parallela solo per "salvare le apparenze".

Trovo assurdo che un uomo o una donna divorziati non possano prendere la comunione, mentreun uomo che cornifica sua moglie alla grande (o viceversa) lo possa fare.

Però cerchiamo anche di capire che il Papa ha un suo ruolo da svolgere, che è quello di tentare di fare sì che la comunità cristiana viva secondo i precetti del vangelo ecc ecc. Credo che sarebbe abbastanza curioso vedere un Papa che dice "alè dai divorziamo tutti e mandiamoci pure affan**** dopo 2 mesi!"

Che si tratti di un Papa piuttosto conservatore è evidente a tutti...
Personalmente non ho letto il testo del suo intervento quindi non posso dire più di tanto. Posso solo dire che certe volte è veramente difficile conciliare i valori che uno sceglie in quanto cristiano e la vita di tutti i giorni...
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Gran Cassiera Mentecatta - al momento sono
mandami un sms!
Cyrano
00mercoledì 30 gennaio 2002 13:23
Il problema sorge quando invita i giudici a non procedere nelle cause di divorzio o cercando in tutti i modi legali di riconcialiare la coppia...
E' un'ingerenza verso le leggi italiane , a parer mio...




Ciaozzz
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- MEMENTO BIBERE SEMPER - Smsami
loveme
00mercoledì 30 gennaio 2002 13:30
Da sempre il Vaticano ha cercato di influenzare le decisioni del governo.
Purtroppo.[SM=x39938]

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"Nella vita esistono due tragedie.La prima è la mancata realizzazione di un intimo desiderio,la seconda è la sua realizzazione."
PhoeniXXX
00mercoledì 30 gennaio 2002 13:52
purtroppo tutte le religioni e in special modo quella cattolica sono piene di contraddizioni e ipocrisie. [SM=x40007]
'¯°²¤¤____________________________________________________________¤¤²°¯'
...non facciamo gli ipocriti, pane al pane vino al vino!LE MIE FOTO/SMSSAMI/...Voci nel Web...-IL FORUM
marlowe
00mercoledì 30 gennaio 2002 18:12
Voglio solo chiarire che il senso del mio post voleva essere quello di invitarvi a riflettere sulla legittimità "politica" di un intervento come quello fatto dal Papa. E' vero che un capo religioso ha il diritto di esprimere il suo pensiero: si tratti dellla poligamia, del divorzio, del burqa o del magro al venerdì. Ma quando un capo religioso comincia ad additare i cittadini divorziati come corruttori dei costumi, a diffidare gli avvocati patrocinare cause di divorzio, ecc. allora mi sembra che non stia più facendo il capo religioso ma quello del governo. Per di più di uno Stato straniero come è l'Italia rispetto al Vaticano.
Quanto all'Inferno, beh, ne abbiamo già avuto abbastanza da vivi per meritarcene ancora da morti.
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Saluti
Marlowe
Cyrano
00mercoledì 30 gennaio 2002 18:27
Come si dice : Il Paradiso per il clima , l'Inferno per la compagnia...


[SM=x39879]



Ciaozzz
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