Davis: Spagna-Italia 1-1
A Santander, nello spareggio per salire nel Gruppo Mondiale, Volandri batte in 3 set lo spagnolo Robredo, numero 7 al mondo e Nadal liquida senza problemi Seppi
Prosegue il momento felice del tennis italiano: dopo la storica vittoria ottenuta dalla ragazze in Fed Cup, l'Italia di Davis ha chiuso la prima giornata in parità (1-1) contro il forte squadrone spagnolo nella sfida che vale la promozione nel Gruppo Mondiale. E' un risultato sorprendente che nessuno alla vigilia osava pronosticare poiché tutti i quattro spagnoli convocati da Emilio Sanchez hanno una classifica superiore a quella di Volandri che è il migliore degli italiani (Nadal è numero 2, Robredo 7, Ferrer 15 e Verdasco 29 mentre Volandri è numero 38, Bracciali 65, Seppi 69 e Galimberti 245). Ma come spesso accade in Davis, le classifiche lasciano il tempo che trovano.
Con una prestazione maiuscola Filippo Volandri ha regalato all'Italia il primo punto battendo in 2 ore e 41 minuti Tommy Robredo costretto ad arrendersi al quinto match point per 6-3 7-5 6-3. Il livornese ha giocato una partita maiuscola, è stato impeccabile con il rovescio e solido come sempre con il dritto. Ha servito il 71% di prime palle commettendo appena 2 doppi falli contro i 4 dello spagnolo. Robredo non ha certo giocato ai livelli soliti e lo testimoniano le 25 palle break concesse in appena tre set. Per Volandri è stata la nona vittoria in coppa Davis su 15 match disputati, sicuramente la più prestigiosa.
Volandri in Davis ha battuto Ivanisevic e Vajda nel 2001, Kushev, Traykov e Przysiezny nel 2004, El Aynaoui nel 2005, Kremer, Bram e Robredo nel 2006 mentre ha perduto contro Nieminen nel 2001, El Aynaoui, Arazi e Ullyett nel 2003, contro Kubot nel 2004 e contro El Aarey nel 2005. Volandri in carriera aveva battuto soltanto altri tre top ten, Sebastien Grosjean (allora numero 10) nel secondo turno di Stoccarda 2003, Carlos Moya (allora numero 4) nella semifinale di Umago 2004 e Nikolay Davydenko (5) nei quarti a Doha 2006. Ma c'è di più: mai nessun italiano aveva battuto in Davis un giocatore con una classifica piu alta di quella di Robredo (numero 7); nel 1977 Adriano Panatta e Corrado Barazzutti batterono entrambi Manolo Orantes (Spagna), allora numerp 7 del mondo.
Prima di Volandri il migliore era stato Omar Camporese che nel 1992 aveva battuto proprio Emilo Sanchez che era 8 del mondo e nel 1997 Carlos Moya ancora numero 8 del mondo. Vittorie su top ten anche per Gaudenzi e Furlan contro Wayne Ferreira (numero 10 nel 1996) e per Canè contro Wilander (numero 10) a Cagliari nel 1990. Con l'Italia avanti 1-0, ci ha pensato Rafael Nadal, bi-campione al Roland Garros, a pareggiare le sorti del match. Rafa, che non giocava sulla terra dalla finale dell'11 giugno scorso, ha battuto in tre set Andreas Seppi che si è fatto onore andando avanti di un break nel corso del secondo set e restando in campo 2 ore e 33 minuti prima di capitolare per 6-0 6-4 6-3.