Dopo JFK... Bill Gates!!

Presentato al Slamdance Festival "Nothing So Strange"
film indagine sulla fantomatica morte del padre di Microsoft

L'omicidio di Bill Gates "Niente di più strano"
Ottanta minuti di pellicola realizzati col contributo
delle controinchieste dei navigatori di Internet

di ALESSANDRA RETICO

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PARK CITY (UTAH) - Nessuna impronta sulla pistola. Un movente troppo debole - la lotta razziale, addirittura la lotta di classe - per giustificare l'omicidio del XX secolo, secondo (ma è opinabile) solo a quello di John Fitzgerald Kennedy. Non c'è ancora risposta alle tormentate domande che intere comunità si fanno da allora, da quando, il 2 dicembre 1999, a MacArthur Park, Los Angeles, durante una cerimonia di beneficienza, diversi colpi esplosi dal tetto dell'hotel Park Plaza cancellarono in un boato sordo la più chiassosa e chiacchierata leggenda del Novecento: Bill Gates, riverso in terra, braccia allargate e occhiali in frantumi, moriva come uno qualunque.

Dopo due anni di lavoro, annunci che hanno fatto tremare le vene ai polsi a molti e infastidito altri a cominciare dallo stesso padre di Microsoft (un suo portavoce: "E' davvero spiacevole che si possa fare una cosa del genere"), è stato finalmente presentato al pubblico pochi giorni fa il documentario che racconta l'immaginario omicido dell'uomo più ricco del mondo. "Nothing So Strange" (la prima versione del filmato, di cui ci siamo già occupati, portava il titolo di "MacArthur Park"), ha visto la luce il 13 gennaio al Festival di Slamdance, nello Utah, palcoscenico che ha visto il debutto di firme come Steven Soderbergh (ricodiamo almeno "Traffic" e "Erin Brockovich") e Christopher Nolan ("Memento").

Ottanta minuti di pellicola venuti fuori da una domanda che il regista, Brian Flemming, si fece durante una conferenza a Dallas nel 1999 che aveva come oggetto l'assassinio di J.F.K.: "Quale omicido avrebbe oggi lo stesso significato e lo stesso impatto di quello del presidente? Chi potrebbe rappresentare oggi un bersaglio di pari grado? Mi è sembrato che Bill Gates avrebbe potuto rappresentare l'emblema di questo pezzo di Novecento".

Ma la sua morte eventuale non è che l'antefatto di "Nothing so Strange". Spiega ancora Flemming: "Il film non racconta la sua morte e personalmente non ho nulla contro di lui. Il suo omicidio mi serviva per innescare una lunga serie di domande e di ricerche sulla società, la questione razziale, la corruzione delle istituzioni governative".

Nel film a essere imputato del delitto è Alek Hiddel, un attivista che uccidendo Gates, secondo la polizia di Los Angeles, vuole scatenare una "lotta di classe". L'omicida, individuato dalla polizia, viene ucciso a sua volta. Ma molte cose non tornano nella ricostruzione della vicenda: le impronte sulla pistola mancano, il movente non convince. Non convince soprattutto i molti navigatori del Web, a partire dai "Citizens for Truth" (Cittadini per la Verità, che per logo ha proprio gli occhiali rotti di Bill Gates), che decidono di aprire un'inchiesta privata.

Solo una delle tante scatenatesi sul Web e che lo stesso staff di Flemming ha suscitato, servendosene poi per realizzare "Nothing So Strange". "Le storie e le controversie dilagate su Internet", spiega il regista, "non ci sono servite solo come ispirazione ma sono entrate a far parte direttamente della trama del film". Che infatti si presenta come un documentario (Flemming ne è uno specialista), prodotto dai Gmd Studios con la consulenza artistica della Haxan Film, creatrice di quel record d'incassi ch'è stato "The Blair Witch Project".

Un documentario che è anche un thriller finanziario e politico, come suggerito dai "Cittadini della Verità" e da altri siti come Billgatesisdead (che gira su Linux, acerrimo avversario del fantomatico morto) e garcettireport: dicono infatti niente nomi come Apple, Netscape, Oracle, Linux, dipartimento di Giustizia americano (cioè colui che accusato Microsoft di monopolio condannandola allo smembramento per violazione delle leggi antitrust)? I cittadini di Internet hanno compilato innumerevoli ipotesi su chi sia il vero assassino di Bill Gates. "Niente è così strano", talvolta, come la verità.

(16 gennaio 2002)



LuVi

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