E' boom di vendite per il digitale terrestre

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CARMINE84
00sabato 24 luglio 2004 15:58
Il digitale terrestre comincia ad entrare nelle case delle famiglie italiane. In soli quattro mesi venduti, secondo i dati forniti dal ministero, più di 270.000 decoder, grazie al contributo statale di 150 euro che ha incentivato i possibili acquirenti. Prima regione, la Lombardia, a cui sono andati quasi un terzo degli apparecchi venduti.



Digitale terrestre:boom dei decoder
Venduti 273mila apparecchi in 4 mesi
Grazie al contributo pubblico di 150 euro, tra la fine di febbraio e la fine di giugno, sono stati venduti 273.557 decoder interattivi per il digitale terrestre. Ad annunciarlo è il ministero delle Comunicazioni. In testa alla classifica delle vendite si colloca la Lombardia con 92.170 apparecchi acquistati, seguono Lazio, con 59.513 unità, e Veneto, con 19.032 decoder. "Maglia nera" invece per l'Abruzzo, preceduto da Campania e Friuli Venezia Giulia.


In soli 4 mesi, precisamente tra la fine di febbraio e la fine di giugno, sono stati venduti 273.557 decoder interattivi per il digitale terrestre. Ad accelerare le vendite ha pesato di sicuro il corposo contributo pubblico di 150 euro ciascuno previsto dalla legge finanziaria 2004. L'andamento progressivo degli acquisti, afferma il ministero, è stato crescente nei primi due mesi (a marzo ne sono stati venduti 56.078 e ad aprile 93.893), in discesa negli altri due (83.694 a maggio e 37.328 a giugno).

In testa alla classifica delle vendite si colloca la Lombardia con 92.170 apparecchi acquistati (il 33,7% del totale), seguita dal Lazio con 59.513 unità e, al terzo posto, con molta distanza, si piazza il Veneto (19.032 i decoder pari al 7%). Ultimo l'Abruzzo, preceduto da Campania e Friuli Venezia Giulia. Dei 120 milioni di euro stanziati, cifra che copre l'acquisto di quasi 800.000 decoder, ne sono stati al momento utilizzati circa 41 milioni (il 34,5%) per un totale, appunto, di 273.557 apparecchi comprati.

LaFouineFARC-EP
00domenica 25 luglio 2004 18:26
per maggiorin informazioni sulle enventulai fregature...domandare all'autente Passumit[SM=x39900]
lordnicola
00domenica 25 luglio 2004 18:57
Re:

Scritto da: LaFouineFARC-EP 25/07/2004 18.26
per maggiorin informazioni sulle enventulai fregature...domandare all'autente Passumit[SM=x39900]




lolll è vero....
U m b y
00domenica 25 luglio 2004 19:07
Re:

Scritto da: CARMINE84 24/07/2004 15.58

"Maglia nera" invece per l'Abruzzo, preceduto da Campania e Friuli Venezia Giulia.




Come maglia nera ? direi bianca. [SM=x39911] (hanno capito la fregatura... ) [SM=x39997]
LaFouineFARC-EP
00martedì 27 luglio 2004 12:02
l'ennesima idea firmata berluska![SM=x39900]
CARMINE84
00mercoledì 28 luglio 2004 17:06
Digitale terrestre, la Rai studia le nuove strategie
Ma frena sulle indiscrezioni pubblicate su alcuni quotidiani: "Le strategie aziendali", sottolinea viale Mazzini, "sono solo quelle stabilite dal Cda".


Anche la Rai pensa al digitale
Cda dovrà approvare le nuove strategie
Comincia a prendere piede il digitale terrestrre, attorno al quale stanno nascendo accese discussioni. L'ultimo esempio in questo senso è l'indiscrezione pubblicata dal quotidiano La Repubblica che ha anticipato i progetti della Rai in materia di digitale. Notizie, se non smentite, almeno ridimensionate dalla tv di Stato la quale fa sapere che "ogni documento interno, come in questo caso, che non sia stato esaminato e approvato dalla direzione generale è privo di ogni valore".

"Le strategie aziendali", sottolinea Viale Mazzini, "sono solo quelle stabilite dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Direttore Generale". Il documento, che sarebbe stato elaborato dalla struttura del marketing strategico, parla della nascita di nuovi canali e di un cambio di marcia della Rai rispetto alla pay per view. Secondo quanto si apprende, il documento non sarebbe mai giunto sul tavolo del direttore generale. "Così come sono totalmente false", afferma l'azienda, "le pseudo dichiarazioni che vengono attribuite arbitrariamente da alcuni giornali al direttore generale, per di più tra virgolette".

Il documento ipotizza la creazione di due nuovi canali semigeneralisti da trasmettere in forma gratuita sul primo multiplex del digitale terrestre: RaiQuattro, dedicato alla cultura, e RaiCinque, incentrato sullo sport e rivolto ad un pubblico maschile e giovane. Nel documento si prospetta anche la nascita di due altri canali tematici gratuiti: RaiBambini e RaiFormazione.

Secondo le indiscrezioni di stampa, il documento Ipotesi di rilancio dell'offerta televisiva digitale in Rai partirebbe dalla considerazione che i nuovi canali tematici gratuiti Raidoc e RaiUtile, nati cinque mesi fa, non bastano per incidere nel mercato del digitale terrestre.

Il documento ipotizza anche nel secondo multiplex del dtt la creazione di uno o due canali pay per view, ovvero canali a pagamento, sui quali trasmettere partite di serie A, e del trasferimento di Rai Sport Satellite, ora sulla piattaforma satellitare gratuita, sulla piattaforma criptata di Sky. Sempre secondo il documento, il costo annuale dell'insieme dei canali digitali costa alla Rai 85 milioni di euro, dei quali 67 per il satellite in chiaro e 17/19 per il digitale terrestre.

R0nja
00mercoledì 28 luglio 2004 21:13
spiegatemi dove sta la fregatura...non mi sono informata a proposito...
LaFouineFARC-EP
00mercoledì 28 luglio 2004 23:37
è che il grande fratello ti entrera in casa!!!sapranno cosa guardi!quante volte andrai al bagno e quanta ne fai!!!!insomma tutto sto ambaradan per evitare di mandare EMilio FIDO sulla stazione orbitante MIR!un casino messo in piedi dal cavaliere
CARMINE84
00giovedì 29 luglio 2004 18:11
Digitale, Confalonieri: "Per il calcio tessere a 2 o 3 euro"
"Abbiamo già acquisito i diritti di Inter, Milan e Juve, e così si potranno acquistare tessere a 2 o 3 euro", ha annunciato il presidente di Mediaset.


"Per il calcio tessere a 2-3 euro"
Digitale, lo annuncia Confalonieri
"A tre mesi dall'approvazione della legge Gasparri, sul digitale ci sono già cose in movimento. Noi abbiamo già speso 100 milioni per gli impianti e altrettanti contiamo di spenderne per i diritti. Abbiamo già acquisito quelli a pagamento di Inter, Milan e Juve, e questo significa che anzichè a 30 o 40 euro al mese si potranno acquistare tessere prepagate per vedere le partite di queste tre squadre a 2 o 3 euro, come si fa con le schede del telefonino, e realizzando una sorta di curva popolare in uno stadio enorme. E' già qualcosa di importante e di grande utilità per lo sport".

Sono queste le parole del presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, intervenuto alla Festa nazionale del Secolo d'italia a Rieti ad un dibattito con il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri e il direttore generale della Rai Flavio Cattaneo. "La legge Gasparri è un'ottima legge", ha detto Confalonieri, "e oltre a dimostrare che il digitale non è un alibi, come affermava la sinistra osteggiandola, consente già ai giornali di entrare nella tv. E sta già accadendo, perchè c'è un grande gruppo editoriale come la RCF che sta concludendo la trattativa per l'acquisto della più importante televisione privata della Lombardia, cioè Telelombardia, mentre il gruppo editoriale l'Espresso è in fase avanzata di trattativa per l'acquisto di Rete A. Se non sono opportunità queste!" ha sottolineato Confalonieri.

Il presidente di Mediaset ha poi risposto al presidente della Fieg Boris Biancheri: "Stimo molto Biancheri per ciò che ha fatto soprattutto come ambasciatore, ma non condivido assolutamente quando in una intervista parla per la carta stampata di eccezione culturale, chiedendo addirittura che si vada fuori dal regime della concorrenza. Restare fuori mercato significa avere sfiducia del proprio prodotto", ha aggiunto Confalonieri.

Quanto a Sky e alla competizione per i diritti sul calcio per il mercato della tv digitale, Confalonieri ha risposto: "E' la concorrenza, bellezza. Siamo in competizione. Noi rischiamo molto, abbiamo già investito 100 milioni per digitalizzare il territorio e ne investiremo altri 100 per l'acquisto dei diritti, perchè per noi i diritti del calcio sono contenuti pregiati, e per questo parla la nostra storia di azienda, perchè la crescita cominciò 22-23 anni fa proprio con i diritti del Mundialito".

CARMINE84
00domenica 1 agosto 2004 18:16
Digitale terrestre: adesso spunta anche La7
Dopo Mediaset, che ha acquisito i diritti di trasmissione delle partite interne di Milan, Inter, Juventus, Roma, Atalanta, Livorno, Messina e Sampdoria, adesso anche La7 scende in campo: ha acquisito i diritti del Palermo.


Digitale terrestre, spunta La7
Accordo con il Palermo per 2,1 milioni

Il digitale terrestre comincia ad impadronirsi del calcio italiano. Dopo Mediaset, che ha acquisito i diritti di trasmissione delle partite interne di Milan, Inter, Juventus, Roma, Atalanta, Livorno, Messina e Sampdoria, adesso anche La7 scende in campo. Il Palermo ha infatti annunciato di aver raggiunto l'accordo con la tv per la cessione dei diritti del digitale terrestre ad una cifra di 2 milioni e 100mila euro a stagione per 3 anni.


Il presidente del club Maurizio Zamparini ha spiegato di "avere ricevuto un' offerta superiore a quella avanzata dal colosso Mediaset". Il massimo dirigente rosanero ha rivelato che nelle prossime ore l'accordo verra' messo nero su bianco. Il Palermo, per la cessione dei diritti televisivi in digitale terrestre delle partite del campionato di Serie A, incasserà 2 milioni e 100 euro a stagione, l' accordo che verrà sottoscritto avrà una durata triennale.

Telecom dovrebbe entrare nel mondo del calcio utilizzando i canali monotematici dell' emittente "La 7", della quale e' azionista di maggioranza. La prossima settimana, salvo clamorosi e inattesi ripensamenti, il Palermo dovrebbe chiudere la trattativa anche con Sky, per la cessione dei diritti tv per le partite in criptato via satellite. Il club rosanero ricevera' poco piu' di 17 milioni a stagione, il contratto avra' una durata biennale.
CARMINE84
00sabato 28 agosto 2004 16:59
TV DIGITALE: GASPARRI, FAVOREVOLE A PROROGA INCENTIVI PER DECODER
Il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri, sempre parlando al Meeting di Rimini, si e' augurato una proroga degli incentivi statali per l'acquisto del decoder per la televisione digitale terrestre. E questo perche', ha spiegato, il digitale terrestre sta dando ''segnali di crescita, con l'offerta dei canali che aumentera' e migliorera' ulteriolmente''. Gasparri ha poi auspicato che crescano gli investimenti nel settore della ricerca applicata alle telecomunicazioni, come si e' augurato che possano aumentare gli investimenti per la ricerca in genere sull'innovazione.
LaFouineFARC-EP
00sabato 28 agosto 2004 17:48
al limite se mi mandano la serie completa dei film della mia beniamina kelly trump...posso farci un pensiero...ma devono essere i suoi FILM![SM=x39997]
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