Sono uscito dal cinema con addosso una strana sensazione. Mi era piaciuto? Non mi era piaciuto? Mi sentivo un po' divertito e un po' preso in giro. Che cosa è questa "Femme fatale", ultima realizzazione di quel grande mago del cinema che è Brian De Palma? Un thriller postmoderno, una presa in giro del genere, un pulp patinato, un esercizio di iperrealismo, una antologia del kitsch, un metafilm come adesso va di moda dire orrendamente, o più semplicemente un film velleitario e sbagliato?
Quasi impossibile e del tutto inutile raccontare la trama che ruota attorno a un furto di gioielli, a uno scambio di persona, a una donna, appunto la femme fatale del titolo, bellissima, cattivissima, furbissima...
Sta di fatto comunque che dalla prima sequenza, dove alitano gli ectoplasmi di Fred McMurray e Barbara Stanwick (citazione da "La fiamma del peccato") fino all'ultima inquadratura, non mi sono per niente annoiato. Ci sono anche dei momenti di grande divertimento e di grande presa spettacolare in questo film. C'è la malizia di De Palma che ti provoca a indovinare le sue citazioni (dal solito Hitchcock a un meno scontato Jean Vigo di "L'Atalante"), ci sono movimenti di macchina spettacolari, split screen ironici, trasposizioni, sovrapposizioni e inversioni temporali che si lasciano cogliere a scoppio ritardato e così ti fanno sentire come uno sprovveduto pollastro caduto nel trabocchetto...
Sta di fatto che il film non mi ha del tutto convinto. Mi è sembrato che De Palma abbia costruito un mirabolante castello di carte e poi arrivato a un punto di difficoltà quasi insuperabile se la sia cavata soffiando spazientito sulle carte e abbandonandole poi sul tavolino in tutta la loro confusione.
Mi piacerebbe sentire il parere di qualcun altro in proposito.
Un' ultima osservazione. Rebecca Romijn-Stamos è senza dubbio bellissima. Come un perfetto oggetto di design: una caffettiera Alessi o una automobile di Pininfarina. Di questi oggetti possiede lo stesso fascino, la stessa sensualità e direi anche la stessa capacità di recitazione.
al film
a De Palma (di stima)
Alla bella Rebecca
Al giuggiolone Banderas