CARMINE84
00martedì 5 ottobre 2004 20:16
Sono appena cominciate le riprese della seconda serie della fiction di Canale 5 ma già il vescovo di Ivrea, monsignor Arrigo Miglio, ha negato l'utilizzo della chiesa di Agliè come location del tanto atteso matrimonio tra i due protagonisti interpretati da Vittoria Puccini e Alessandro Preziosi. Quest'ultimo, però, lascerà dopo due puntate.
Elisa 2, set aperto in Piemonte
Vescovo nega uso chiesa di Agliè
Si è riaperto in Piemonte il set di Elisa di Rivombrosa, di cui in questi giorni si gira il sequel. Confermato tutto il cast tranne il protagonista Alessandro Preziosi che ha dato forfait per nuovi progetti di teatro e di televisione e che ha scatenato così la caccia al successore. Intanto il vescovo di Ivrea, monsignor Arrigo Miglio, ha negato l'utilizzo della chiesa di Agliè come location del tanto atteso matrimonio tra i due protagonisti.
In questi giorni comunque Alessandro è di nuovo sul set di Elisa e ci rimarrà fino a fine ottobre per girare almeno le prime due, ma forse anche tre, serate. Subito dopo dovrebbe subentrare un nuovo protagonista, pronto a prendere il suo posto nel cuore di Elisa di Rivombrosa, interpretata da Vittoria Puccini, compagna nella vita di Preziosi.
Si era parlato a settembre di Stefano Dionisi ma è rimasta solo un'ipotesi. In questi giorni fervono i provini in costume di altri attori non molto noti, come era del resto Preziosi prima del successo di Elisa.
In cima alla lista ci sarebbero Hristo Jivkov , l'attore bulgaro già Giovanni Dalle Bande Nere per Ermanno Olmi ne Il mestiere delle armi e Giovanni Guidelli , star di Incantesimo.
Per l'uscita di scena del conte Ristori i dieci sceneggiatori guidati da Piero Bodrato stanno pensando a un finale aperto in modo da lasciare spazio a un ripensamento dell'attore per il quale Canale 5 ha comunque in serbo un'altra fiction, Il furto della Gioconda, storia dello spettacolare colpo al Louvre che il patriota Vincenzo Perugia fece nel 1911. Il resto del cast però è tutto confermato, con in più alcuni nuovi personaggi interpretati da Pietro Taricone e Fiorenza Marchegiani.
Le riprese si svolgeranno in Piemonte, come nella prima serie, ma non solo. Questa volta la troupe guidata da Cinzia Th Torrini, che nel frattempo ha girato per Canale 5 la miniserie su Don Gnocchi con Daniele Liotti, farà tappa anche a Roma, negli studi De Paolis, e in Puglia dove in una piccola località sarà ricostruita la Napoli del '700, per concludersi poi a primavera in Piemonte in luoghi storici come la Palazzina di Stupinigi, il Castello di Guarene (Cuneo), il Castello di San Giorgio, nel canavese e un'antica villa privata di Rivoli (Torino). La messa in onda su Canale 5 sarà nell'autunno 2005.
Non sarà celebrato nella chiesa di Agliè invece il matrimonio tra Elisa e il suo innamorato. L' utilizzo della chiesa per il set è stato negato dal vescovo di Ivrea, monsignor Arrigo Miglio. "La chiesa", ha sottolineato in una nota l'ufficio stampa della curia vescovile, "è un luogo troppo serio per poterlo trasformare in un set cinematografico".
Rigide disposizioni sono state impartite dal vescovo per tutte le chiese della diocesi, in modo da impedire che luoghi di culto e di preghiera possano venire trasformati in ambienti utilizzabili per la finzione cinematografica.
Ne ha preso atto anche il sindaco di Agliè, Giovanni Rossi che, "dispiaciuto delle disposizioni impartite dalla curia", ha deciso di rimediare conferendo la cittadinanza onoraria alla regista Torrini e ai due attori protagonisti.