Re:
Scritto da: tom waits 10/04/2004 1.32
sarebbe carino anche aggiungere una motivazione, o magari un aneddoto legato a ciascuna canzone..
non nego che m'è venuta 'sta curiosità alla luce della seconda scelta di roob
sono le canzoni che mi hanno colpito di piu' o che cmq hanno segnato l'inizio di un nuovo percorso musicale.
La prima , "Michelle", l'ascoltai per la prima volta da bambino e da lì capii che la musica non era soltanto quella di Sanremo o di Canzonissima.
I miei genitori durante gli spostamenti in macchina avevano un mangiadischi (eravamo attorno al 69) ed ero costretto a sorbirmi a ripetizioni dosi massicce di "erba di casa mia" di Massimo Ranieri oppure "scende la pioggia" di Gianni Morandi o peggio ancora Nicola di Bari !!!
Insomma da quel momento incominciai a respirare un po' , dopo aver ascoltato Michelle dei Beatles alla TV (faceva da sottofondo musicale ad un commedia teatrale moderna) mi riconciliai col mondo della musica.
Quindi diciamo che sto parlando di quelle canzoni non tanto che io reputi le piu' belle ma piuttosto di quelle che mi hanno detto qualcosa di nuovo rispetto a quello che già conoscevo.
La seconda , ho citato Blood and Honey di Amanda Lear, siamo intorno al 77 io avevo circa 15 anni e quella canzone mi colpi' particolarmente. Probabilmente la passione per questo pezzo è stata cosi' forte forse perchè cadde in un periodo di maturazione dal punto di vista musicale. Se fino ad allora la musica per me era stata semplicemente l'ascolto della Hit Parade , da quel periodo incomincia una fase nuova in cui si diventa dei consumatori + attenti, e col diffondersi dei registratori a cassette e delle radio private fra noi ragazzi incominciavamo a scambiarci nuovi titoli, nuovi artisti mai sentiti nominare prima incominciano a rivestire dei ruoli importanti.
E quindi da qui il passo è breve, si arriva al mondo dei cantautori e del rock. Trovai una radio libera che ad un dato giorno della settimana trametteva musica rock e me ne registrai una puntata.
Grazie a questa trasmissione feci la prima conoscenza di nomi come i Deep Purple, Genesis, Eagles, Uriah Heep, Jimi Hendrix.
Ovviamente il primo impatto con questo genere è sempre molto piu' shoccante , perchè esso rappresenta un maniera nuova, sconosciuta di far musica che si distacca notelmente dall'approccio melodico e tradizionale del facile ascolto nostrano .
Ecco perchè poi magari ti ritrovi ad ascoltare Hotel California oppure The Battle of Epping Forrest 40 volte al giorno per 4 mesi consecutivi !
Infine ho voluto citare un doveroso omaggio all'album The Wall , dei Pink Floyd. La sinergia creatasi fra musica e film ha rappresentato x me qualcosa di nuovo, qualcosa che non ha paragoni con nessun altro titolo filmico o musicale, nessuna analogia, nessuna pietra di paragone, un'opera a se stante unica, irripetibile.