Francamente, "Io ballo da sola" (chissà perchè il bel titolo originale "Stealing Beauty" si è trasformato in questa italica
nefandezza) è forse il film di Bertolucci che insieme a "Il piccolo Buddha", operetta pedante e pedestre, io ho apprezzato di
meno.
Dico questo senza voler togliere nulla a un grande artista come Bernardo Bertolucci, uno dei pochi che può degnamente
presentarsi sullo scenario internazionale a fianco di Lynch, Scorsese, Scott, Altman (per citarne solo qualcuno della sua
stessa generazione).
Ma "Io ballo sa sola" proprio non mi è piaciuto.
Ho trovato i personaggi futili, approssimativi e poco credibili sia psicologicamente sia drammaturgicamente. La Toscana
del film è troppo poco Toscana e troppo un dépliant del Chiantishire. I dialoghi sono insopportabilmente stereotipati e
irritanti.
In generale il difetto principale del film mi pare quello di una sceneggiatura debole, alla quale Bertolucci gira attorno con
manieristica eleganza e con virtuosismi spettacolari ma del tutto gratuiti.
Insomma mi è sembrato che nel realizzare questo suo film Bertolucci abbia via via perso per strada la storia e si sia smarrito
dietro allo charme di Lyv Tyler seguendola e inseguendola "come un ragazzo segue un aquilone".
Su questo, ma solo su questo, invidiosamente non posso dargli torto.
Provo ad articolare un giudizio in faccine.
Cast
Protagonista femminile
Fotografia
Sceneggiatura
Regia
________
Saluti
Marlowe