Visto che negli ultimi tempi i prezzi dei cinemi stanno lievitando come panetti di burro, ho pensato di aprire una discussione sui film più brutti visti di recente, così da sconsigliarne la visione.
Inizio con due capolavori:
"Il nostro matrimonio è in crisi"= Ci si sono messi in quattro, tra comici, satiri, intellettuali e musicisti da oscar, per scrivere questa vaccata. Il povero Albanese è impacciato, scontento, limitato da una storia che non regge e una sceneggiatura disastrosa. Pieno di violgarità verbali e intellettuali. Shel Shapiro come guru post-hippie è da culto!
"Paz!"= E' triste solo parlarne. Tale Renato De Maria(credo che il suo precedente mestiere fosse il pulitore di cessi in un ipermercato di Bologna), sedicente amico di Andrea Pazienza, ne traspone le opere sul grande schermo, perdendone i significati più profondi, la sacrale tristezza, l'atavico disagio esistenziale. Il tutto si riduce ad una farsa comicarola, assolutamente non divertente, con in più guest stars d'eccezione scomodate chissà perchè: G.L.Ferretti, Lucio Dalla, Iaia Forte.
Io sono nato negli anni ottanta, dunque vaccinato contro ogni nefandezza fin da bimbo. Ma se avete vissuto il settantasette, se ricordate l'opera di Paz come un coacervo vomitevolmente poetico della vostra epoca, se non volete vedere umiliato un grande artista, non andate a vederlo, non andateci.
Dite la vostra!
"Once the music leaves your head, it's already compromised"
plop-il forum che uccide
abatantutto-un uomo, un mito