Spider-man, campione d'incassi e di errori. Svelate sul web le cantonate dei kolossal
Occhi ben aperti quando andate al cinema: sullo schermo possono apparire "errori" molti più divertenti del film che state guardando. Ricordate l'orologio al polso dei centurioni di Ben Hur? Roba da principianti, direte. A Hollywood, quasi mezzo secolo dopo, accade molto peggio. E proprio dalla California arriva fresca la notizia: l'ultima star dei botteghini americani "Spider-man" è sì campione di incassi (nel primo week end ha bruciato persino "Harry Potter" con 114 milioni di dollari), ma batte anche tutti i record per il numero di errori contenuti nella pellicola e segnalati dagli spettatori. Il sito movie-mistakes.com ha fatto la sua fortuna e la felicità dei cinefili con l'occhio aguzzo raccogliendo e facendo la classifica dei film "top mistakes" e delle cantonate più divertenti.
Così scopriamo che anche le superproduzioni ("Spider-man" è costato 150 milioni di dollari) che fanno grande uso di tecnologie digitali rischiano di passare alla storia per sviste clamorose, anziché per la qualità della pellicola. In "Spider man" gli errori e le incongruenze sono talmente tante che c'è il sospetto che qualcuno voglia indurre lo spettatore a rivederlo una seconda volta per appagare anche questa curiosità. Ripagando il biglietto, naturalmente. Per dirne una, il protagonista Peter, uscendo da scuola, comincia la scalata di un muro con un paio di scarpe e finisce la sua scalata sul tetto con un altro paio. Vi sono però anche comparse che si rivedono ripassare tre o quattro volte dietro i protagonisti che dialogano. Un modo come un altro di risparmiare sui costi di produzione...Si tratta tuttavia, in gran parte, di peccati veniali segnalati da cinefili che spaccano il capello in quattro. Uno di questi evidenzia una inconguenza "botanica": c'è una scena ambientata a Queens (un quartiere di New York) nella quale fuori da una scuola appare un'aiuola di fiori "Bird of Paradise" che sono però tipici della California, dove è appunto girato il film.
Le migliori sviste della produzione non vengono però da "Spider-man". In "Harry Potter" un'automobile sfreccia alle spalle di Sam e Frodo mentre parlano con lo spaventapasseri ai bordi di un campo. Un componente della troupe è ripreso in blue jeans tra l'imperatore Massimo e il suo cavallo in una scena del "Gladiatore". Il "must" di "Titanic": troupe e cineprese sono visibili da un'oblò quando i due protagonisti cercano una via di fuga all'interno della nave che affonda.
Le sorprese non arrivano solo guardando. Anche un buon orecchio può essere d'aiuto per scoprire qualche "distrazione": uno spettatore ben attento ha segnalato che in "Spider man" c'è una scena con una Plymouth Prowler a 6 cilindri. Tuttavia, nella colonna sonora, il rumore è "senza ombra di dubbio" quello di un motore a 8 cilindri. Cosa vuol dire avere orecchio...