Ho un'idea....

Facciamo cross posting dai post di Facebook degli utenti Voci Nel Web facebook.
In modo tale che la discussione iniziata su facebook. continui qui.

A parte le mille mila denunce che mi beccherò, ci proviamo?

Ho il cesso normale,nn faccialibro

Ma non sarebbe più facile lasciar perdere Facebook?
Proprio oggi è arrivata la notizia dell'ennesimo scandalo e cioè che le conversazioni private venivano tutte trascritte.

Davide, 14/08/2019 20.38:

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Ma non sarebbe più facile lasciar perdere Facebook?
Proprio oggi è arrivata la notizia dell'ennesimo scandalo e cioè che le conversazioni private venivano tutte trascritte.

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Davide : non dirlo a me : io l' avrei relegato al nulla.
Purtroppo e' il mondo che gira, e noi possiamo solo adattarci e trovare via via soluzioni sempre più originali e " estrose" per tenere insieme il piccolo mondo forum.
Di più sarebbe utopistico e poco concreto.

Ciò che dici è assolutamente vero.
Vero anche che si può in qualche modo invertire il trend: io ho rinunciato a Facebook dal 2014 al 2017 e ho tratto molti giovamenti, primo su tutti, paradossalmente, l'avere un po' più di tempo per me.
Poi sono dovuto per forza tornare perché sono giornalista e gestisco pagine social di un sito di cronaca giudiziaria, ma rimpiango i momento senza Facebook e sono sincero.

Il punto è che i forum se usati correttamente tiravano fuori il meglio dalle persone, Facebook tende più ad essere una gara a chi ha la vita migliore o a chi è più "saggio"... per non parlare di Instagram.

A mio avviso dobbiamo provare a rilanciare la piattaforma, per quello non sarebbe male se Donia e altri admin storici si facessero avanti nei confronti dei gestori di FFZ: non sarebbe male organizzare una tavola rotonda per capire da dove si può ripartire e se si può ripartire.

Davide, 16/08/2019 18.39:

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Ciò che dici è assolutamente vero.
Vero anche che si può in qualche modo invertire il trend: io ho rinunciato a Facebook dal 2014 al 2017 e ho tratto molti giovamenti, primo su tutti, paradossalmente, l'avere un po' più di tempo per me.
Poi sono dovuto per forza tornare perché sono giornalista e gestisco pagine social di un sito di cronaca giudiziaria, ma rimpiango i momento senza Facebook e sono sincero.

Il punto è che i forum se usati correttamente tiravano fuori il meglio dalle persone, Facebook tende più ad essere una gara a chi ha la vita migliore o a chi è più "saggio"... per non parlare di Instagram.

A mio avviso dobbiamo provare a rilanciare la piattaforma, per quello non sarebbe male se Donia e altri admin storici si facessero avanti nei confronti dei gestori di FFZ: non sarebbe male organizzare una tavola rotonda per capire da dove si può ripartire e se si può ripartire.

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Ti propongo un'altro quesito "filosofico".

E se rinunciassimo ad Internet e improvvisamente alzassimo lo sguardo e riscoprissimo il piacere della vita? andare a trovare fisicamente un'amico? ascoltare il rumore del vento? Oppure il rumore dell'acqua che scroscia in un torrente la notte?

Siamo drogati da bellissimi surrogati di Internet (video, emozioni , immagini) : ma la completezza di sdraiarsi in un prato d'estate e guardare le nuvole, quella ce la siamo dimenticata : e quando dopo anni lo fai, rimani stupito di cosa ti sei perso.

È un discorso un po' complicato da fare, ma ci provo lo stesso: siamo nel 2019 e pensare di separarci dal web è un'utopia. Possiamo anche andarcene dai forum o dai social, ma la rete servirà sempre per una questione di lavoro/banche/pensioni/pubblica amministrazione, io in particolare faccio sia il giornalista pubblicista sia il tirocinante libero professionista e ormai è tutto informatizzato, compresi i dialoghi con le fonti nel caso del giornalismo e coi clienti nell'altro.

Ho un amico col cancro che ha raggiunto il quarto stadio, mi aiutava spesso coi miei forum e mi dava una grossa mano in tutto: quando gli è stata diagnosticata la malattia si è separato dal web per una questione di tranquillità e vive alla giornata. Non so quale sia il motivo, ma, quando gli parlo, lo sento più sereno e sicuro di sé e ho capito che il web crea una grandissima ansia a chi lo usa.
Non so se dietro questa scelta ci sia stato anche il consiglio di un medico, ma è probabile.

Il punto comunque, tenendo fuori le "bandierine" di Twitter che sono palesemente troll, è che internet è un po' lo specchio della società: un paio di settimane fa sono stato inseguito da un tizio del mio condominio che nemmeno conoscevo e sono stato minacciato, perché reo di "sbattere le porte": in quei giorni ero uscito due volte in croce perché sono in ferie, stando attentissimo a come le chiudevo. Come vedi quando la gente vuole rompere le balle lo fa benissimo e anche fuori da internet.

Il punto non è separarci dal web, ma come usarlo.

Io poi sono molto disilluso riguardo la bellezza del mondo, i prati, i cieli e quant'altro: qualche anno fa sono stato portato a contemplare le "bellissime colline senesi", ebbene, vedevo tutti con gli occhi sbirluccicanti e commossi, io ci vedevo collinette che posso guardare anche in Valpolicella e non vedevo l'ora di tornare a casa.
Beninteso che non sopporto nemmeno le immagini in internet, che ormai sono tutte costruite con filtri.
Instagram è diventato una pagliacciata.