Re:
A 666
LA DIVINA COMMEDIA
di Dante Alighieri
Solo la terza cantica. Il Paradiso: perchè vi si dimostra che l'amor move il sole e l'altre stelle.
Grazie del pensiero.
ho già preso la divina commedia devo solo trovare il tempo di leggerla.
Ti consiglierei se nn hai pregiudizi nel leggere fumetti:
UNCLE SAM
Alex Ross ( co-sceneggiatura & illustrazioni), Steve Darnell (testi)
In Uncle Sam, Alex Ross invece scardina il mito USA dall' interno: il suo è una sorta di suicidio morale (finalmente l'autocoscienza!) da cui non si può prescindere. Un cancro visionario, benefico ed orrendo allo stesso tempo, che corrode definitivamente l'immagine del paese sentinella della libertà mondiale, un paese che in realtà ha sempre giocato sporco, un paese dove le parole dei politici e dei generali hanno sempre puzzato di tradimento, dove i soldi sono sempre stati più importanti della vergogna.
Uncle Sam è perciò una dolorosa ri-cognizione, l' impietosa e catartica riscrittura dei nodi cruciali della storia stars and stripes. Nelle pagine di Uncle Sam si condensano infatti gli eccidi della secessione, la distruzione della nazione indiana, la questione razziale, le disuguaglianze sociali: tutto quello cioè che è stato prodotto dal più grande arsenale mondiale della democrazia.
Era ora che il revisionismo "buono" facesse i conti con i sensi di colpa di molti tra intellettuali ed artisti statunitensi - si pensi a Spielberg e al suo Private Ryan - e puntasse l' indice sul senso e la necessità dell' agire storico, o di quello che per tale è stato sempre spacciato. Quella di Ross è una discesa agli inferi nella storia attraverso la presa di coscienza dello stesso simbolo americano per eccellenza: l' additante Zio Sam.
Recensione di Giuseppe Condorelli.
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I buoni vanno in paradiso
, invece io che sono cattivo vado dove voglio.